Elephant walk: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il film del 1954|La pista degli elefanti}}
[[File:B-52Ds before takeoff Andersen AFB Dec 1972.JPEG|thumb|upright=1.2|''Elephant walk'' di uno squadrone di bombardieri [[Boeing B-52 Stratofortress]] in decollo per una [[operazione Linebacker II|missione Linebacker II]].]]
'''Elephant walk''', in [[lingua italiana|italiano]] "''sentiero degli elefanti''" o "''pista degli elefanti''", è la denominazione in uso nella [[United States Air Force]] per indicare l'impressionante manovra effettuata a terra dagli aerei da guerra di una un'intera formazione che si concentrano e si mettono in movimento tutti insieme per effettuare le operazioni di decollo in massa. Questa complessa operazione, spesso effettuata in situazioni di allarme in cui è richiesto il decollo rapido di tutti gli aerei secondo la procedura del ''[[Minimum interval takeoff]]'', può interessare i grandi bombardieri strategici che, nel loro movimento in massa lungo la pista, ricordano figurativamente la pesante marcia degli [[elefanti]].
 
La denominazione entrò in uso nella [[seconda guerra mondiale]] per indicare le operazioni di decollo delle enormi formazioni di bombardieri pesanti e ultra-pesanti americani impegnati nei bombardamenti strategici sulla [[Germania nazista|Germania]] e sul [[Impero giapponese|Giappone]].
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[[File:F-16 Kunsan AB Elephant Walk.jpg|thumb|upright=1.2|Una formazione di caccia F-16 in un ''elephant walk'' nella base aerea di Kunsan, in Corea del Sud.]]
 
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, la locuzione ''Elephant walk'' rimase nel lessico comunemente impiegato dalle nuove forze aeree autonome statunitensi, la [[United States Air Force]] (USAF), per identificare una un'operazione di decollo rapido in massa di un gran numero di aerei. Durante la [[Guerra fredda]] i bombardieri dello [[Strategic Air Command]] in [[allerta a terra]] effettuavano regolarmente spettacolari decolli in massa con una formazione ''Elephant walk'', in cui era anche previsto di ridurre al massimo il tempo di esecuzione secondo le procedure del cosiddetto ''[[Minimum interval takeoff]]''<ref>E. Schlosser, ''Comando e controllo'', pp. 379-381.</ref>.
 
Nel corso dei decenni della Guerra fredda, lo Strategic Air Command svolgeva anche grandi ''Inspector General Exercises'', "ispezioni generali per valutazione dell'addestramento", che in alcuni casi si concludevano con la sola esercitazione di movimento in ''elephant walk'' dei bombardieri lungo le piste non seguite da reali decolli; in questo modo impressionante gli alti comandi dell'USAF valutavano tutti gli aspetti dell'effettiva preparazione di un intero stormo aereo in caso di missioni reali di guerra<ref name=af.mil/>.
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Durante la [[guerra del Vietnam]] i grandi bombardieri strategici [[Boeing B-52 Stratofortress]] schierati nella [[Andersen Air Force Base|base aerea Andersen]] a Guam, effettuavano spesso decolli preceduti da ''Elephant walk'' per effettuare le innumerevoli missioni ''[[Operazione Arc Light|Arc Light]]''. Nel corso delle lunghe e pericolose missioni dell'[[operazione Linebacker]] e [[Operazione Linebacker II|Linebacker II]], un gran numero di B-52 erano concentrati a Guam ed effettuavano impressionanti decolli in massa<ref>AA.VV., ''Aerei da guerra'', vol. 1, pp. 62-63.</ref>. La denominazione ''Elephant walk'' in questo caso venne anche utilizzata per identificare le lunghe linee di bombardieri mentre si avvicinavano agli obiettivi in Vietnam del Nord.
 
Dal punto di vista della tattica aerea una un{{'}}''Elephant walk'' può dare dimostrazione della capacità di un reparto di cooperare efficacemente e di entrare in azione con efficienza e rapidità; essa inoltre viene eseguita anche per addestrare le unità aeree ad operazioni reali di guerra e preparare i piloti al decollo in formazione su allarme con aerei completamente riforniti di carburante e armamenti. La spettacolare dimostrazione di forza di un ''elephant walk'' in alcune occasioni è stata utilizzata per esaltare e festeggiare il lavoro di squadra, l'efficienza del personale, la preparazione degli equipaggi e i risultati raggiunti da una determinata formazione aerea dopo una vittoriosa campagna di guerra. Dopo l'[[operazione Desert Storm]], uno stormo di aerei d'attacco [[Fairchild-Republic A-10 Thunderbolt II]] celebrarono la vittoria con un impressionante ''elephant walk'' di 144 aerei appartenenti a sette squadroni diversi<ref name=af.mil/>.
 
La tecnica del ''Elephant walk'' viene anche impiegata da alcune [[pattuglie acrobatiche]], in particolare quelle strettamente collegate con una forza armata regolare come i [[Blue Angels]] e i [[United States Air Force Thunderbirds|Thunderbirds]] degli Stati Uniti o gli [[Snowbirds]] del [[Canada]]; in questo caso la pattuglia di aerei si muove in formazione serrata lungo la pista di volo e mantiene questa formazione durante il decollo vero e proprio.