Codice (semiotica): differenze tra le versioni

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spia della benzina e danza delle api
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==Classificazione dei codici==
Essendo i codici in rapporto tanto al piano dei contenuti quanto al piano delle espressioni, i segni dei codici sono detti "biplanari". I codici possono inoltre essere classificati in base all'espressione o in base al contenuto. Esistono infine dei rapporti tra i due piani.
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==Caratteristiche dei codici secondo l'espressione==
[[File:Fuel.png|thumb|500px|La spia che in una [[automobile]] indica che la benzina sta finendo è un esempio di codice binario (acceso/spento), non articolato e con limitazioni di occorrenza]]
Una caratteristica fondamentale dei codici è la possibilità di essere [[Articolazione (semiotica)|articolati]]. -->
{{dx|[[File:Bee_dance.svg|thumb|left|La [[danza delle api]]]]}}
Caratteristiche fondamentali dei codici sono a) la possibilità di essere [[Articolazione (semiotica)|articolati]], b) la possibilità di essere [[Combinazione|combinati]]. Si faccia l'esempio di un codice estremamente semplice, quello della spia che in una [[automobile]] indica che la benzina sta finendo. Se la spia è spenta, la benzina è in quantità sufficiente. Se la spia è accesa, la benzina è insufficiente. I due segni sono gli elementi del codice. Nessuno dei due elementi può essere scomposto in parti: ciò significa che la spia non può accendersi a metà per indicare che la riserva è a metà e non può essere più o meno accesa per indicare che c'è più o meno benzina; essa si accende per intero o è spenta per intero e il codice risulta quindi non articolato. Infine, i due elementi non possono ricorrere insieme e allo stesso tempo: essi, quindi, non possono essere usati in combinazione.
 
Anche la [[danza delle api]], che è un codice certamente molto più complesso di quello della spia della benzina, condivide con questo l'impossibilità di essere articolato o di combinare elementi.
 
==Decodifica==
La decodifica del messaggio può essere soggetta a tre tipi di approccio:
 
* Nel "''radical reading"'' la ''[[audience]]'' rigetta i significati, i punti di vista, le opinioni "innestate" (embedded) nel testo da parte degli autori, di fatto, contestandone l'autorevolezza o i contenuti.
* Nel "''dominant reading"'', la ''audience'' accetta acriticamente i significati, i valori, i punti di vista inglobati nel messaggio.
* Nel "''subordinate reading"'', la ''audience'' accetta anche se con qualche lieve obiezione taciuta o perplessità non espresse, i significati, i valori, i punti di vista inglobati nel messaggio da parte degli autori, di fatto, non contestandolo. <ref>Danesi, Marcel (2009), Dictionary of Media and Communications. M.E.Sharpe, Armonk, New York.</ref>
 
==Note==