Natron: differenze tra le versioni

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Il '''natron''' ('''carbonato decaidrato di sodio''') è un [[minerale]] che [[etimologia|deriva]] il suo nome dalla parola [[lingua egizia|egizia]] del sale "nṯry"<ref>Pronunciato convenzionalmente ''neceri''</ref>, che significa puro, divino, [[Aggettivo|aggettivazione]] di "nṯr"<ref>Pronunciato convenzionalmente ''necer''</ref> che significa dio. Il simbolo del sodio (Na) deriva dal nome [[lingua latina|latino]] del ''natrium''. Il nome latino ''natrium'' deriva poi dal greco νίτρον ''nítron'', che a sua volta derivava dal nome egizio. La sostanza ha dato il nome all'antico luogo estrattivo, [[Wadi el-Natrun]], un lago quasi asciutto in [[Egitto]] che conteneva elevate quantità di [[carbonato di sodio]] (Na<sub>2</sub>CO<sub>3</sub>).
 
Il '''natron''' ('''carbonato decaidrato di sodio''') è un [[minerale]] che [[etimologia|deriva]] il suo nome dalla parola [[lingua egizia|egizia]] del sale "nṯry"<ref>Pronunciato convenzionalmente ''neceri''</ref>, che significa puro, divino, [[Aggettivo|aggettivazione]] di "nṯr"<ref>Pronunciato convenzionalmente ''necer''</ref> che significa dio. Il simbolo del sodio (Na) deriva dal nome [[lingua latina|latino]] del ''natrium''. Il nome latino ''natrium'' deriva poi dal greco νίτρον ''nítron'', che a sua volta derivava dal nome egizio. La sostanza ha dato il nome all'antico luogo estrattivo, [[Wadi el-Natrun]], un lago quasi asciutto in Egitto che conteneva elevate quantità di [[carbonato di sodio]] (Na<sub>2</sub>CO<sub>3</sub>).
 
== Abito cristallino ==
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== Utilizzi ==
Il natron era utilizzato in passato nell'operazione dell'imbalsamazione, per le sue proprietà di assorbimento dell'acqua, e aveva una notevole importanza nell'ambito dei rituali religiosi e nella produzione del [[vetro]].
Viene utilizzato anche nell'industria chimica per creare il colore blu, (detto appunto [[blu egiziano]]).
 
== Località di ritrovamento ==
Ci sono luoghi in cui si può trovare questo minerale dispersi su tutto il globo: a [[Tripoli]], in [[Libia]], nella provincia di [[Scioa]], in [[Etiopia]], nei pressi del [[ciad (lago)|lago Ciad]]; nella [[contea di Inyo]] <!-- Borax Lake e Owen Lake, --> in [[California]]; in alcune zone del [[Nevada]]; nei grandi laghi salati della [[Russia asiatica]], nella [[penisola di Kola]]. In [[Italia]] piccole efflorescenze sono presenti sulle colate laviche del [[Vesuvio]] e dell'[[Etna (vulcano)|Etna]] individuate per la prima volta da [[Eugenio Scacchi]]<ref name=treccani>{{Citacita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/eugenio-scacchi/ |titolo=Scacchi, Eugenio - Treccani.it |accesso=24 ottobre 2013}}</ref>.
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://webmineral.com/data/Natron.shtml|titolo=Webmin.|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.balashon.com/2008/07/neter-and-nitrogen.html|titolo=Una pagina sull'etimologia del nome ''natron''.|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.mindat.org/min-2858.html|titolo=Una scheda con bibliografia e mappa con localizzazione.|lingua=en}}
 
<br />
{{Portale|mineralogia}}