Clitocybe nebularis: differenze tra le versioni
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|nome=Fungo delle nebbie
|immagine=Clitocybe Nebularis.JPG
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|dominio= [[Eukaryota]]
|regno=[[Fungi]]
|divisione=[[Basidiomycota]]
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|sottoclasse=[[Agaricomycetidae]]
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|famiglia=[[Tricholomataceae]]
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{{Micomorfobox
| larghezza=280
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| tipo_imenio=lamelle
| tipo_lamelle=decorrenti
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}}
Tuttavia questo fungo da crudo presenta tracce di una tossina scoperta abbastanza di recente denominata [[
Come per il ''[[Lyophyllum connatum]]'', tuttavia, ci si basa su test effettuati in vitro e pertanto non esiste alcuna prova concreta che questo fungo possa provocare mutazioni genetiche negli individui che lo consumano, anche perché la nebularina è idrosolubile e pertanto una prebollitura prolungata dovrebbe far svanire quasi completamente questa molecola.
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* altre "termostabili" che non vengono metabolizzate dal nostro organismo e, in caso di consumi eccessivi, si accumulano nel [[fegato]] che non ha il tempo di smaltirle.
Inoltre la ''
[[Meinhard Moser|Moser]], Bon ed altri autori avevano collocato questo fungo nel genere ''[[Lepista]]'' anziché nel genere ''[[Clitocybe]]'' poiché le spore, pur essendo color crema e cianofile, presentano, al microscopio elettronico, una parete sottilmente verrucosa.
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;[[Spora (micologia)|Spore]]: crema in massa, ovoidale-ellittiche, 6-7 x 3,5-4,5 µm, lisce.
;[[Basidio|Basidi]]: 20-25 x 5-7 µm, tetrasporici.
[[File:Lepista nebularis.jpg|thumb|upright=1.6|Gruppo di ''
==Distribuzione e habitat==
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Vivamente sconsigliato! Se non trattato adeguatamente e/o se viene consumato in quantità eccessive, può causare intossicazioni da accumulo a lungo termine con danni epatici.
Sono stati registrati diversi casi di intolleranza soggettiva a questa specie, con disturbi all'apparato digerente che si manifestano attraverso brevi episodi di nausea e vomito; pertanto coloro che non hanno mai consumato la ''
[[File:LepistaNebularis with Volvaria surrecta.JPG|thumb|upright=1.6|''
Da sottolineare inoltre che:
* In autunno inoltrato spesso i carpofori vengono parassitati da altro fungo, la ''[[Volvariella surrecta]]'' che lo rende immangiabile; è quindi importante saper riconoscere gli esemplari infestati. Questo parassita inizialmente si presenta solo come un sottile velo bianco, generalmente presente sulla cuticola del cappello. Dopo qualche giorno la ''
* Secondo un recente studio svizzero sugli avvelenamenti da funghi la ''nebularis'' contiene una modica quantità di ''[[muscarina]]'', potente micotossina neurotropica presente in quantità ben più cospicue in diverse specie del genere ''[[Inocybe]]''; data la quantità esigua questa tossina non dovrebbe rappresentare un pericolo.
* Si raccomanda di buttare via l'acqua di cottura sia dopo la prebollitura che dopo aver cucinato i carpofori, per poter eliminare la [[nebularina]] che infatti è idrosolubile.
* La controversa commestibilità della ''
===Preparazione===
[[File:Nebularine.svg|thumb|La ''nebularina'', un alcaloide recentemente scoperto nella ''
Se l'intenzione è quella di consumare comunque questo fungo nonostante tutte le controindicazioni, è bene attenersi ad alcune precauzioni.
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È conveniente consumare la ''nebularis'' con molta cautela, ovvero pochi esemplari alla volta e in pasti abbastanza distanziati nel tempo.
L'operazione di prebollitura non è ristretta alla sola ''
* tutte le specie del genere [[Morchella]], le [[Helvella]] commestibili più alcune specie eduli del genere [[Peziza]] e [[Verpa]]
* [[Armillaria mellea]]
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==Tassonomia==
===Sinonimi e binomi obsoleti===
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*''Gymnopus nebularis'' (Batsch) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 609 (1821)
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*''Clitocybe nebularis'' var. ''alba'' Bataille, Bull. Soc. mycol. Fr. 27: 370 (1911)
*''Clitocybe alba'' (Bataille) Singer, Lilloa 22: 186 (1951)
*''Clitocybe nebularis'' var. ''alba'' J.E. Lange, Dansk bot. Ark. 6(5): 43 (1930)
*''Clitocybe nebularis'' f. ''alba'' S. Imai, J. Fac. agric., Hokkaido Imp. Univ., Sapporo 43(1): 81 (1938)
*''Clitocybe nebularis'' f. ''bianca'' Cetto, I Funghi dal Vero (Trento) 5: 315 (1987)
=== Specie simili ===
[[File:Clitocybe nebularis1.jpg|thumb|Esemplari di ''
* Può essere confuso con l<nowiki>'</nowiki>''[[Entoloma sinuatum]]'' (''Entoloma lividum''), fungo velenoso con effetti potenzialmente pericolosi, per cui se ne sconsiglia la raccolta ai raccoglitori inesperti.
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== Nomi comuni ==
[[File:Clitocybe nebularis group.jpg|thumb|''
Moltissimi sono i nomi con cui viene chiamato:
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