=== Giocatore ===
==== Club ====
[[Attaccante]] prolifico, ha esorditoesordisce nella stagione [[1964]]-[[1965]] nel [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], in seconda divisione. Pur giocando solo 25 delle 34 partite, con 23 reti si è classificatoclassifica terzo nella classifica cannonieri;<ref>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/regionalliga/west-1963-1974/1965/statistik/ |titolo= Regionalliga West (63 - 74) - Statistiken - 1964-1965 - Tore |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= de }}</ref><ref name=gol>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/person/jupp-heynckes/1965/ |titolo= Jupp Heynckes - Borussia Mönchengladbach 1964/1965 |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= de }}</ref> la squadra, allenata dal leggendario [[Hennes Weisweiler]], è stata promossa in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] per la prima volta nella sua storia. Nelle prime due stagioni nella massima serie ha segnatosegna rispettivamente 12 e 15 reti,<ref name=gol/> e il secondo anno il Borussia si è classificato ottavo.
Per la [[Fußball-Bundesliga 1967-1968|stagione 1967-1968]] è statoviene ceduto all'[[Hannoverscher Sportverein von 1896|Hannover 96]], altra squadra della Bundesliga, dove è rimastorimane 3 anni nei quali hamette segnatoa segno 25 gol in 86 incontri,<ref name=gol/> con la squadra che ha chiusochiude le tre stagioni a metà classifica. Nel [[Fußball-Bundesliga 1970-1971|campionato 1970-1971]] ha fattofa ritorno al Borussia Mönchengladbach, che aveva appena vinto il primo titolo della sua storia. Grazie anche ai suoi 19 gol, la squadra si è confermataconferma campione di Germania. Sarà il primo dei suoi trofei vinti con il Borussia. Oltre alla [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] del [[1971]], [[1975]], [[1976]] e [[1977]], la squadra di Heynckes si aggiudicherà la [[DFB-Pokal|Coppa di Germania]] nel [[1973]] e la [[Coppa UEFA 1974-1975]]. Tra i campioni con cui ha giocato nei vari anni al Borussia vi sono stati [[Berti Vogts]], [[Günter Netzer]], [[Rainer Bonhof]], [[Uli Stielike]] e [[Allan Simonsen]].
Negli ottavi di finale della [[Coppa dei Campioni 1971-1972]], ha segnatorealizza due gol nella famosa [[partita della lattina]] vinta 7-1 contro l'{{calcio Inter|N}}, poi annullata per l'incidente occorso a [[Roberto Boninsegna]] durante l'incontro che costerà al Borussia la qualificazione.<ref name=triumphs>{{Cita web|url=http://fourfourtwo.com/blogs/eurovision/archive/2013/05/23/triumphs-bitter-defeats-and-curiosities-heynckes-bayern-and-the-foals.aspx|titolo=Triumphs, bitter defeats and curiosities: Heynckes, Bayern and the Foals|data=23 maggio 2013|lingua= en }}</ref> Quello stesso anno Heynckes ha realizzatosigla 19 reti in campionato e la squadra si è classificatafinisce terza. Nel [[1973]] il Borussia è finitoarriva quinto in Bundesliga ma Heynckes con 28 reti si è laureatolaurea vice-capocannoniere alle spalle di [[Gerd Müller]] del {{calcio Bayern Monaco|N}}, campione di Germania. Quell'anno, dopo aver eliminato il [[Football Club Twente|Twente]] in semifinale con un punteggio complessivo di 5-1, il Borussia è diventatodiventa la prima squadra [[Germania|tedesca]] a raggiungere la finale di [[Coppa UEFA]], venendo però sconfitto dal [[Liverpool Football Club|Liverpool]] per 3-0 in una partita sospesa al 27º minuto a causa dell'allagamento del campo, nonostante un vittoria per 2-0 nel ritorno (con entrambi i gol segnati da Heynckes). Sarà il capocannoniere della [[Coppa UEFA]] insieme a [[Jan Jeuring]] del [[Football Club Twente|Twente]].
La stagione successiva ha vintovince con 30 reti la classifica cannonieri in campionato a pari merito con Gerd Müller, contribuendo al secondo posto del Borussia alle spalle del Bayern dello stesso Müller.<ref>{{Cita web|url=http://espnfc.com/blog/_/name/bayernmunich/id/397?cc=3436|titolo=Favre's Foals will be put to the test at Bayern|data=14 dicembre 2012 |lingua= en }}</ref> Quella stagione è stato con 8 gol capocannoniere anche nella [[Coppa delle Coppe 1973-1974]], dove il Borussia Mönchengladbach è statoviene eliminato in semifinale dal {{calcio Milan|N}}. L'anno successivo il Borussia riuscirà a vincere per la prima volta nella sua storia la [[Coppa UEFA]] battendo 5-1 il [[Football Club Twente|Twente]] a [[Enschede]], dopo lo 0-0 casalingo dell'andata (partita che Heynckes aveva saltato). Heynckes è stato ancora una volta il capocannoniere del torneo, con 10 gol. In quella stagione il Borussia ha vintovince la sua terza Bundesliga, la seconda di Heynckes, che si è confermatoconferma capocannoniere con 27 reti. A fine annata l'allenatore [[Hennes Weisweiler]] è stato ingaggiato dal {{calcio Barcellona|N}} e al suo posto è arrivatoarriva [[Udo Lattek]], con il quale qualche anno dopo Heynckes avrebbe cominciato come assistente la carriera di allenatore.
Nella [[Bundesliga 1975-1976]], il Borussia si è confermatoconferma campione ma Heynckes ha giocatogioca solo 24 partite segnando 12 reti, il suo record negativo nelle stagioni con il Borussia. Si riscatterà nella [[Coppa dei Campioni 1975-1976|Coppa Campioni di quella stessa stagione]], dove pur laureandosi miglior marcatore con 6 gol, la aquadra di Mönchengladbach è stataviene eliminata nei quarti dal {{calcio Real Madrid|N}}. L'anno successivo il Borussia ha vintovince il suo terzo campionato consecutivo, uguagliando il record del Bayern, ma è statoviene sconfitto per 3-1 in finale di [[Coppa dei Campioni]] dal [[Liverpool Football Club|Liverpool]] a [[Roma]]. Heynckes ha siglatosigla 18 reti nel campionato 1977–78, nel quale il Borussia ha chiusochiude con lo stesso punteggio del {{Calcio Colonia|N}} che però si è aggiudicatoaggiudica il titolo per la differenza reti.<ref name=triumphs/> Per il Borussia èsfuma così sfumato il quarto titolo consecutivo. Nella Coppa dei Campioni di quello stesso anno è stato ancora il Liverpool a sbarrare la strada del Borussia eliminandolo in semifinale.
Al termine di quella stagione Heynckes ha chiusochiude la carriera dopo aver giocato 369 partite in [[Bundesliga]] e segnato 220 reti, che gli hanno garantito il terzo posto nella classifica di tutti i tempi dei marcatori nel torneo, alle spalle di [[Gerd Müller]] con 365 gol e [[Klaus Fischer]] con 268.<ref>{{Cita web | url = http://rsssf.com/players/heynckesdata.html | titolo = Josef Heynckes – Matches and Goals in Bundesliga | autore = Matthias Arnhold | data = 7 febbraio 2013 | lingua= en }}</ref><ref name=daily>{{Cita web|url=http://www.dailymail.co.uk/sport/football/article-2330830/Jupp-Heynckes-career-forgotten.html|titolo=After a week of farewells, Heynckes' career in the game should never be forgotten|date=25 maggio 2013 |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= en }}</ref> Nelle coppe europee per club, Heynckes ha segnato 51 gol in 64 partite,<ref>{{Cita web | url = http://rsssf.com/players/heynckes-in-ec.html | titolo = Jupp Heynckes – Goals in European Cups | autore = Marcel, Haisma | data = 4 ottobre 2003 | lingua= en }}</ref> dei quali 23 in 21 partite di [[Coppa UEFA]], che lo rendono uno dei migliori marcatori di tutti i tempi della competizione.
==== Nazionale ====
Heynckes ha giocato 39 partite e realizzato 14 gol con la {{NazNB|CA|FRG}}. HaChiamato realizzatodal C.T. [[Helmut Schön]], realizza la prima rete al debutto il 22 febbraio 1967 nella partita vinta 5-1 contro il {{NazNB|CA|MAR}} a [[Karlsruhe]].<ref name=rsssf>{{Cita web | url = http://rsssf.com/miscellaneous/heynckes-intl.html | titolo = Josef 'Jupp' Heynckes – International Appearances | autore = Matthias Arnhold | data = 18 April 2004 | accesso = 19 aprile 20120|lingua= en }}</ref> Si laurea [[campionato europeo di calcio 1972|campione d'Europa nel 1972]] e gioca tutti i 90 minuti nella [[Finale del campionato europeo di calcio 1972|finale]] vinta per 3-0 contro l'{{NazNB|CA|SUN 1955-1980}}. È uno dei sette tedeschi inseriti dalla [[UEFA]] tra i migliori undici calciatori del torneo.<ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/season=1972/index.html|titolo=Squadra del Torneo|editore=it.uefa.com|accesso=1º agosto 2012}}</ref>
[[File:Finale wereldkampioenschap voetbal 1974 in Munchen, West Duitsland tegen Nederla, Bestanddeelnr 927-3098.jpg|thumb|right|250px|Heynckes (secondo in basso da sinistra) con i compagni dopo la vittoria nella [[Finale del campionato mondiale di calcio 1974|finale del mondiale del 1974]] del 7 luglio]]
Si è laureato [[campionato europeo di calcio 1972|campione d'Europa nel 1972]] e ha giocato tutti i 90 minuti nella [[Finale del campionato europeo di calcio 1972|finale]] vinta per 3-0 contro l'{{NazNB|CA|SUN 1955-1980}}. È stato uno dei sette tedeschi inseriti dalla [[UEFA]] tra i migliori undici calciatori del torneo.<ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/season=1972/index.html|titolo=Squadra del Torneo|editore=it.uefa.com|accesso=1º agosto 2012}}</ref>
Due anni dopo ha fattofa parte della squadrarosa che ha vintovince il [[campionato mondiale di calcio 1974|mondiale del 1974]] disputato in Germania. Dopo essere stato titolare nelle prime due partite del torneo giocate contro {{NazNB|CA|CHI}} e {{NazNB|CA|AUS}},<ref>{{Cita web|url=https://www.fifa.com/worldfootball/statisticsandrecords/players/player=50865/index.html|titolo=Jupp HEYNCKES|lingua= en }}</ref> è rimastorimane in panchina in tutte le altre partite e ha dovutodeve quindi rinunciare a partecipare alla finale vinta 2-1 contro i {{NazNB|CA|NLD}} a [[Monaco di Baviera]]. In un'intervista del 2013 dirà che a causa di un infortunio ha dovuto saltare la finale, il più grande dispiacere della sua vita, che lo ha però spronato e ha costituito la sua principale fonte di motivazione per il resto della carriera.<ref name=legend>{{cita web|url=http://www.spiegel.de/international/germany/spiegel-interview-with-outgoing-bayern-munich-coach-jupp-heynckes-a-906611.html|titolo=Talking with a Legend: The Man Behind Bayern Munich's Success|data=21 giugno 2013|lingua= en }}</ref>
Gli ultimi due anni in Nazionale sono stati prolifici per Heynckes, che negli ultimi 6 incontri disputati ha siglatosigla 7 reti, di cui 4 in incontri valevoli per le [[qualificazioni al campionato europeo di calcio 1976|qualificazioni al campionato europeo del 1976]]. Ha giocatoGioca la sua ultima partita con la Germania Ovest il 17 novembre 1976, vincendo 2-0 l'amichevole contro la {{NazNB|CA|CSK}}.<ref name=rsssf/>
=== Allenatore ===
Dopo il ritiro, ha conseguitoconsegue nel giro di dodici mesi la licenza di allenatore e in quel periodo è stato il vice di Udo Lattek nel Borussia Mönchengladbach. Nel 1979 ha presoprende il posto di Lattek e già al primo anno conduce la squadra in queifinale di Coppa delle Coppe, persa contro l'{{calcio Eintracht Francoforte|N}}. Ma nei suoi primi anni sottoda allenatore non inverte la suatendenza guidanegativa cominciata nell'ultimo anno di Lattek, con il Borussia che ha perso le prime posizioni in campionato. Nelle ultime 4 stagioni al Borussia, dopo aver accumulato esperienza e lanciato talenti come [[Armin Veh]] e [[Lothar Matthäus]], la squadra è tornatatorna ai vertici del calcio tedesco pur non vincendo alcun trofeo.<ref name=daily/> Di rilievo in quest'ultimo periodo la finale di Coppa di Germania persa contro il Bayern ai rigori nel [[1984]] e la semifinale di [[Coppa UEFA 1986-1987]], nella quale il Borussia è eliminato dal {{calcio Dundee United|N}}.
NelA [[1987]]fine stagione è statoingaggiato nominato allenatore deldal [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]], alla guida del quale ha vintovince la [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] nel [[Bundesliga 1988-1989|1988-1989]] e nel [[Bundesliga 1989-1990|1989-1990]]. AllaCon guida delil club bavarese ha ottenutoottiene nel 1989-1990 e 1990-1991 la qualificazione alle semifinali della [[Coppa dei Campioni]], venendo eliminato in entrambe le occasioni.<ref name=daily/> Nel 1990 il Bayern, a causa di gravi problemi finanziari, hail Bayern attuatoattua una campagna di cessione delle stelle della squadra, uscendone nettamente indebolito. Il 4 ottobre 1991, dopo aver perso per 1-4 in casa contro i {{Calcio Stuttgarter Kickers|N}}, Heynckes è stato esonerato, pagando un avvio molto negativo in campionato (4 vittorie in 12 giornate, 12º posto in classifica).
Il presidente del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern]] [[Uli Hoeneß]] dichiarerà in seguito di non aver approvato questa decisione, ma di averla eseguita sotto pressione di poteri superiori. Nel [[1992]] viene ingaggiato dall'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]], diventando il terzo allenatore tedesco adalla allenareguida di una squadra della [[Primera División (Spagna)|Liga]] dopo [[Hennes Weisweiler]] e [[Udo Lattek]], (che avevano entrambi allenato il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]]). Alla sua seconda stagione con il club [[Paesi Baschi|basco]], ha guidatoguida la squadra al quinto posto in [[Primera División (Spagna)|Liga]] e alla conseguente qualificazione in [[Coppa UEFA]].
Dopo aver firmato per l'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht Francoforte]] prima della stagione 1993-1994, è entratoentra in contrasto con le stelle della squadra [[Anthony Yeboah]], [[Jay-Jay Okocha]] e [[Maurizio Gaudino]], causando la loro cessione. A oggi i tifosi dell'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht]] considerano il suo ingaggio un grande fallimento. A fine stagione hadà rescissole ildimissioni contrattorinunciando conai ilsoldi club,che rinunciandogli aisarebbero soldispettati delfino restoalla fine del suo contratto. Nel [[1995]] viene ingaggiato dal [[Club Deportivo Tenerife|Tenerife]], guidando alla sua prima stagione la squadra alle semifinali di [[Coppa UEFA]], dove venneviene eliminata dallo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]] futuro campione. Alla sua seconda stagione ha portatoporta la squadra al nono posto in [[Primera División (Spagna)|campionato]].
Nel giugno [[1997]] viene ingaggiato dal [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]]. Heynckes era la seconda scelta il club madrileno, che aveva inizialmente tentato l'ingaggio di [[Ottmar Hitzfeld]]. Esordisce con una sconfitta (2-1) contro il {{Calcio Barcellona|N}} nell'andata della [[Supercoppa di Spagna]], ma il Real riesce a vincere per 4-1 la gara di ritorno e aggiudicarsi il trofeo. Con Heynckes il Real vincetorna a vincere la [[UEFA Champions League|Champions League]], che la squadra [[Spagna|spagnola]] non vinceva da 32 anni. Tuttavia il fallimento in [[Primera División (Spagna)|campionato]], dove il club madrileno (eliminato agli ottavi di [[Coppa di Spagna|Coppa del Re]]) chiude quarto a 11 punti dal [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] campione, è causa dell'esonero a fine stagione del tecnico tedesco.
In vista della stagione 1999-2000 vienefirma ingaggiatoper dalil [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]], dimettendosi prima dell'inizio della stagione successiva per problemi personali, rinunciando ancora una volta al resto di stipendio: verrà sostituito da [[José Mourinho]]. Heynckes è ricordato dai tifosi del [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] soprattutto per la clamorosa sconfitta in trasferta con il [[Real Club Celta de Vigo|Celta Vigo]] per 7-0 in [[Coppa UEFA 1999-2000]] e per aver dato il via libera alla rescissione a costo zero della stella della squadra [[João Vieira Pinto]]. Nel [[2001]] fa ritorno all'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]], dove rimarrà per due anni, senza però riuscire a ripetere i successi della sua precedente gestione. All'inizio della stagione 2003-2004 Heynckes fa ritorno in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]], chiamato alla guida dello [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]]. Rescinde il contratto con lo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke]] nel settembre [[2004]].
Il 23 maggio [[2006]] viene annunciato il suo ritorno al [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]]. Il 31 gennaio [[2007]] annuncia le sue dimissioni dopo una striscia di 14 partite senza vittorie e con la squadra al 17º posto in Bundesliga. Il 27 aprile [[2009]] viene ingaggiatoannunciato il suo ritorno come allenatore ad interim del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] a seguito dell'esonero di [[Jürgen Klinsmann]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/04/sport/calcio/calciomercato/klisman-esonerato/obietivo-heynckes/obietivo-heynckes.html|titolo=Heynckes fissa l'obiettivo "Ritornare in Champions" |editore=larepubblica.it|data=28 aprile 2009}}</ref> Chiude il [[Fußball-Bundesliga 2008-2009|campionato]] al secondo posto a due punti dal [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg|Wolfsburg]]. ▼
Heynckes è ricordato dai tifosi del [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] soprattutto per la clamorosa sconfitta in trasferta con il [[Real Club Celta de Vigo|Celta Vigo]] per 7-0 in [[Coppa UEFA 1999-2000]] e per aver dato il via libera alla rescissione a costo zero della stella della squadra [[João Vieira Pinto]]. Nel [[2001]] fa ritorno all'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]], dove rimarrà per due anni, senza però riuscire a ripetere i successi della sua precedente gestione. All'inizio della stagione 2003-2004 Heynckes fa ritorno in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]], venendo ingaggiato dallo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]]. Rescinde il contratto con lo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke]] nel settembre [[2004]].
Il 5 giugno vienefirma ingaggiatoper come allenatore delil [[Bayer 04 Leverkusen Fußball|Bayer Leverkusen]] in sostituzione di [[Bruno Labbadia]], che è passato alla guida dell'[[Hamburger Sport-Verein|Amburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayer-leverkusen-heynckes-sostituisce-labbadia-154151|titolo=Ufficiale: Bayer Leverkusen, Heynckes sostituisce Labbadia|editore=tuttomercatoweb.com|data=5 giugno 2009}}</ref> La squadra parte con un record di 24 partite senza sconfitte, superando il precedente record stabilito dallo stesso Heynckes con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] nella stagione 1988-1989. Chiude la prima stagione al 4º posto in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] e in [[DFB-Pokal 2009-2010|Coppa di Germania]] viene eliminato al secondo turno dal [[1. Fußball-Club Kaiserslautern|Kaiserslautern]]. Nella stagione seguente viene eliminato in [[DFB-Pokal 2010-2011|Coppa di Germania]] al secondo turno dal [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], raggiunge gli ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]] venendo eliminato dal [[Villarreal Club de Fútbol|Villarreal]]. Il 25 marzo [[2011]] firma un contratto di due anni con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] da 5,2 milioni l'anno, valido dal giugno successivo.<ref>{{cita web|http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/93821/ancelotti-guadagna-piu-di-mourinho.shtml |ANCELOTTI GUADAGNA PIÙ DI MOURINHO |data= 27 novembre 2012 }}</ref> Per Heynckes si tratta della terza esperienza sulla panchina della società [[Baviera|bavarese]].<ref>{{cita web|https://it.eurosport.yahoo.com/25032011/45/bundesliga-finisce-l-era-van-gaal-heynckes-bayern.html |Bundesliga - Finisce l'era Van Gaal, Heynckes al Bayern!}}</ref> e in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] arriva al secondo posto e si qualifica per la [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]] per la prima volta dal [[2004]]. ▼
Il 23 maggio [[2006]] viene annunciato il suo ritorno al [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]]. Il 31 gennaio [[2007]] annuncia le sue dimissioni dopo una striscia di 14 partite senza vittorie e con il [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia]] al 17º posto in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]].
▲Il 27 aprile [[2009]] viene ingaggiato come allenatore ad interim del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] a seguito dell'esonero di [[Jürgen Klinsmann]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/04/sport/calcio/calciomercato/klisman-esonerato/obietivo-heynckes/obietivo-heynckes.html|titolo=Heynckes fissa l'obiettivo "Ritornare in Champions" |editore=larepubblica.it|data=28 aprile 2009}}</ref> Chiude il [[Fußball-Bundesliga 2008-2009|campionato]] al secondo posto a due punti dal [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg|Wolfsburg]].
▲Il 5 giugno viene ingaggiato come allenatore del [[Bayer 04 Leverkusen Fußball|Bayer Leverkusen]] in sostituzione di [[Bruno Labbadia]], che è passato alla guida dell'[[Hamburger Sport-Verein|Amburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayer-leverkusen-heynckes-sostituisce-labbadia-154151|titolo=Ufficiale: Bayer Leverkusen, Heynckes sostituisce Labbadia|editore=tuttomercatoweb.com|data=5 giugno 2009}}</ref> La squadra parte con un record di 24 partite senza sconfitte, superando il precedente record stabilito dallo stesso Heynckes con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] nella stagione 1988-1989. Chiude la prima stagione al 4º posto in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] e in [[DFB-Pokal 2009-2010|Coppa di Germania]] viene eliminato al secondo turno dal [[1. Fußball-Club Kaiserslautern|Kaiserslautern]]. Nella stagione seguente viene eliminato in [[DFB-Pokal 2010-2011|Coppa di Germania]] al secondo turno dal [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], raggiunge gli ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]] venendo eliminato dal [[Villarreal Club de Fútbol|Villarreal]]. Il 25 marzo [[2011]] firma un contratto di due anni con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] da 5,2 milioni l'anno, valido dal giugno successivo.<ref>{{cita web|http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/93821/ancelotti-guadagna-piu-di-mourinho.shtml |ANCELOTTI GUADAGNA PIÙ DI MOURINHO |data= 27 novembre 2012 }}</ref> Per Heynckes si tratta della terza esperienza sulla panchina della società [[Baviera|bavarese]].<ref>{{cita web|https://it.eurosport.yahoo.com/25032011/45/bundesliga-finisce-l-era-van-gaal-heynckes-bayern.html |Bundesliga - Finisce l'era Van Gaal, Heynckes al Bayern!}}</ref> e in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] arriva al secondo posto e si qualifica per la [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]] per la prima volta dal [[2004]].
Alla fine della stagione porta i bavaresi al secondo posto in [[Fußball-Bundesliga 2011-2012|campionato]], alle spalle del {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, e in finale di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]], dopo aver battuto il 25 aprile [[2012]] il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] in semifinale. Nella finale del 19 maggio [[2012]] all'[[Allianz Arena]], stadio di casa del Bayern contro [[Chelsea Football Club|Chelsea]], la squadra bavarese viene sconfitta per 4-3 ai [[tiri di rigore]] dopo essere passata in vantaggio all'83º minuto di gioco. Riesce inoltre ad arrivare fino in finale nella [[Coppa di Germania 2011-2012|coppa nazionale]], dove viene sconfitto dal {{Calcio Borussia Dortmund|N}}. Durante questa stagione Heynckes riesce a favorire la crescita di ottimi giovani come [[Toni Kroos]] e [[David Alaba]].
Il 17 marzo [[2012]], con una vittoria per 6-0 contro l'[[Hertha Berliner Sport-Club|Hertha Berlino]] vince la sua partita numero 600 da allenatore in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]]: solo [[Otto Rehhagel]], che curiosamente allenava l'Hertha, ha vinto di più (oltre 800 partite). Nella stagione successiva, grazie a una vittoria per 1-0 sull'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht Francoforte]], vince il titolo in [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|campionato]] con sei giornate d'anticipo. Contemporaneamente riesce a battere per 4-0 e per 3-0 lo strafavorito [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] in [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions League]] qualificandosi per la seconda stagione consecutiva per la finale, che vincerà contro il {{Calcio Borussia Dortmund|N}} con il risultato di 2-1, facendo ottenere al Bayern la sua quinta [[UEFA Champions League|Champions]] e diventando il quarto allenatore (dopo [[Ernst Happel]], Hitzfeld, e Mourinho) a vincere due volte tale trofeo alla guida di due squadre diverse. Trionfa inoltre nella [[Coppa di Germania 2012-2013|coppa nazionale]], realizzando il [[treble]]; nel luglio 2013 lascerà il suo incarico a [[Pep Guardiola]], annunciando al tempo stesso il suo ritiro quasi definitivo dalla carriera di allenatore.
Il 6 ottobre 2017, dopo l'esonero di [[Carlo Ancelotti]] e la breve parentesi di [[Willy Sagnol]], traghettatore della squadra in una sola partita, Heynckes ritorna alla guida del Bayern Monaco, firmando un contratto fino al termine della stagione.<ref>{{cita web|url= http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayern-monaco-heynckes-a-il-nuovo-allenatore-1027046|titolo=Ufficiale: Bayern Monaco, Heynckes è il nuovo allenatore |editore= tuttomercatoweb.com |data=6 ottobre 2017}}</ref> Dopo otto giorni esordisce con una vittoria per 5-0 contro il [[Sport-Club Freiburg|Friburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-buona-la-prima-per-heynckes-i-senatori-non-tradiscono-1029953|titolo=Bayern Monaco, buona la prima per Heynckes: i senatori non tradiscono|editore=tuttomercatoweb.com|data=14 ottobre 2017}}</ref> Il 3 febbraio 2018 rifiuta il rinnovo offerto dalla dirigenza.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-jupp-heynckes-non-vuole-rinnovare-1073304|titolo=Bayern Monaco, Jupp Heynckes non vuole rinnovare|editore=tuttomercatoweb.com|data=3 febbraio 2018}}</ref> Il 4 aprile 2018 in [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]] stabilisce, grazie alla vittoria contro il {{Calcio Siviglia|N}} nell'andata dei quarti di finale, un nuovo record nella competizione come allenatore: dodici vittorie consecutive sommando alle 5 ottenute nell'edizione 2012-2013 le 7 ottenute nel 2017-2018.<ref>{{cita web|http://www.goal.com/it/notizie/bayern-heynckes-da-record-12-vittorie-di-fila-in-champions/omt279yc6j201ej67vh8si8yz |Bayern, Heynckes da record: 12 vittorie di fila in Champions |19 aprile 2020 }}</ref>
Il 3 febbraio 2018 rifiuta il rinnovo offerto dalla dirigenza.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-jupp-heynckes-non-vuole-rinnovare-1073304|titolo=Bayern Monaco, Jupp Heynckes non vuole rinnovare|editore=tuttomercatoweb.com|data=3 febbraio 2018}}</ref> Il 4 aprile 2018 in [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]] stabilisce, grazie alla vittoria contro il {{Calcio Siviglia|N}} nell'andata dei quarti di finale, un nuovo record nella competizione come allenatore: dodici vittorie consecutive sommando alle 5 ottenute nell'edizione 2012-2013 le 7 ottenute nel 2017-2018.<ref>{{cita web|http://www.goal.com/it/notizie/bayern-heynckes-da-record-12-vittorie-di-fila-in-champions/omt279yc6j201ej67vh8si8yz |Bayern, Heynckes da record: 12 vittorie di fila in Champions |19 aprile 2020 }}</ref>
Guida la squadra in 26 partite di [[Bundesliga 2017-2018|Bundesliga]], di cui vince 22, pareggia una e perde 3. Il bilancio delle 10 partite stagionali in Champions League è invece di 7 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta, maturata nell'andata delle semifinali contro il Real Madrid. Giunge inoltre in finale di [[DFB-Pokal 2017-2018|Coppa di Germania]], dove il Bayern è sconfitto per 3-1 dall'{{Calcio Eintracht Francoforte|N}}.
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