Utente:Asþont/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Asþont (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Asþont (discussione | contributi)
Riga 66:
[[File:Organization_of_U.S._Space_Force.png|thumb|400x400px|Organizzazione della ''Space Force'' all'interno del Dipartimento della Difesa.]]
 
Il comandante militare dell'Astronautica è il ''[[Chief of Space Operations]]'' (CSO), che è un ufficiale col grado di [[generale]] a quattro stelle ([[Gradi degli eserciti della NATO#Ufficiali generali (OF-10 – OF-6)|NATO OF-9]]). Il Capo delle Operazioni Spaziali diventerà un membro del ''[[Joint Chiefs of Staff]]'' a partire dal 20 dicembre [[2020]], ovvero un anno dopo la firma dello ''Space Force Act'' (ovvero dal 20 dicembre [[2020]]). Se autorizzato dal [[Segretario della difesa degli Stati Uniti d'America|Segretario della Difesa]], il Capo delle Operazioni Spaziali può avere un duplice incarico come Comandante dello ''[[United States Space Command]]''.<ref>{{Cita web|lingua=en-US|url=https://media.defense.gov/2019/Mar/01/2002095012/-1/-1/1/UNITED-STATES-SPACE-FORCE-STRATEGIC-OVERVIEW.PDF|titolo=United States Space Force Strategic Overview|autore=U.S. Department of Defense|data=febbraio 2019|sito=defense.gov|accesso=17 aprile 2020}}</ref>
 
In forza del ''National Defense Authorization Act'' del 2020, l<nowiki>'</nowiki>''[[Air Force Space Command]]'' (AFSPC) è stato rinominato ''United States Space Force'' ed elevato al ruolo di [[forza armata]]. Tutto il personale, le organizzazioni e i componenti dell'AFSPC sono stati quindi assegnati alla ''Space Force''. I componenti principali dell'AFSPC erano il ''[[Fourteenth Air Force]]'', per il controllo delle operazioni, e lo ''[[Space and Missile Systems Center]]'', responsabile della ricerca e delle acquisizioni.</br>