Gli Uh!: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
m WPCleaner v2.02 - Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Wikilink uguali alla propria descrizione)
Riga 24:
Il debutto discografico avvenne a gennaio [[1967]] con un singolo con due canzoni cover di ''I've Been Loving You Too Long'' di [[Otis Redding]] (intitolata ''Se ci fossi tu''), e di ''Hold on I'm coming'' di [[Sam & Dave]].
 
Nello stesso anno, dopo un altro singolo con una versione di ''Respect'' di [[Otis Redding]] (intitolata ''Aspetti il mio ritorno''), vengono invitati come ospiti alla seconda edizione del ''[[Torneo nazionale Rapallo Davoli|]]''Torneo nazionale Rapallo Davoli'']] (che si teneva ogni anno a [[Rapallo]]) e suonano come gruppo di spalla durante il tour italiano degli [[The Animals|Animals]], e appaiono in altre trasmissioni televisive.
 
Con il passaggio alla [[Kansas (casa discografica)|Kansas]], etichetta con cui Vic Nocera ha iniziato a collaborare, il gruppo si accosta alle sonorità psichedeliche, e riescono a raggiungere il successo con ''Un lago blu'', canzone basata sull'[[organo Hammond]]: la [[Rai]] dedica loro una trasmissione televisiva (''Un quarto d'ora con gli Uh!''), e [[Pippo Baudo]] li chiama come ospiti d'onore per la sua [[Settevoci]].
 
Nel [[1969]] partecipano a ''[[Un disco per l'estate|]]''Un disco per l'estate'']] con ''Io non ti prego'', brano che riscuote un discreto successo (il disco è accreditato a ''Attilio e gli Uh!''); nelle incisioni successive il gruppo si stacca dalle sonorità beat e si accosta alla melodia italiana, anche se nell'album pubblicato nel [[1972]] sono presenti sonorità rock, come in ''Dormi qui'', cover di ''Stay with me'' dei [[Faces]], in ''Non sono solo'', cover di ''[[I Am the Walrus]]'' dei [[Beatles]] o in ''Più nessuno al campo'', di genere progressive.
 
Dopo altri due 45 giri, e un 33 giri, il gruppo si scioglie ma Paolo e Attilio proseguono con l'attività concertistica, promuovendo progetti paralleli dei singoli musicisti (come i gruppi ''Melody Makers'' e ''Zip Fastener'', la cui voce era quella di Attilio), mentre Paolo fonda una band di [[Rhythm and blues|R&B]] "Marshmallow" composta da undici elementi con i quali si diverte ritornando alla vecchia passione esibendosi nei locali live, vincendo anche una selezione del "Pistoia Festival Blues" e pubblicando un CD. Nel 1976 Attilio tenta un esperimento riutilizzando il nome "Gli Uh!" ma senza i vecchi compagni e pubblica un 45 giri (''Ho bisogno di te''/''Tu che ne sai'').