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'''''Say Say Say''''' è ununa [[Singolo (musica)|singolo]]canzone del [[cantante]] [[Regno Unito|britannico]] [[Paul McCartney]] cantata in duetto con [[Michael Jackson]], realizzatoestratta ilcome 3 ottobre 1983 e prodotto daprimo [[GeorgeSingolo Martin(musica)|singolo]] come primo estratto dall'album di McCartney, ''[[Pipes of Peace]]'' il 3 ottobre 1983 e prodotta da [[George Martin]]. È il secondo duetto di successo McCartney-Jackson dopo ''[[The Girl Is Mine]]'', quest'ultimo contenuto anche nell'album ''[[Thriller (album Michael Jackson)|Thriller]]'' di Jackson.
Il singolo rimase sei settimane in cima alla [[Billboard Hot 100|classifica generale di ''Billboard'']] tra la fine del 1983 e l'inizio del 1984 preceduto da ''[[All Night Long (All Night)|All Night Long]]'' di [[Lionel Richie]] e seguito da ''[[Owner of a Lonely Heart|Owner of A Lonely Heart]]'' degli [[Yes]].
== Descrizione ==
=== Registrazione ===
Il brano venne composto da McCartney alla chitarra acustica, mentre Jackson contribuì con buona parte del testo<ref>''Paul McCartney World Tour program'', 1989, p.82.</ref>. I due ne fecero una demo e la base strumentale della canzone venne incisa nella primavera 1982 ai [[Cherokee Studios]]: Nathan Watts suonò il basso.<ref>Luca Perasi, ''Paul McCartney: Recording Sessions (1969-2011)'', 2012. ISBN 978-88-910143-9-9.</ref>.
=== Significato ===
== Video musicale ==
FuIl [[videoclip]] del brano fu girato a [[Los Alamos (California)|Los Alamos]], in [[California]], a soli 13 minuti di macchina dal [[Neverland Ranch|Neverland Valley Ranch]], che all'epoca ancora non esisteva con questo nome. Jackson proprio durante le riprese di questo video si innamorò di quella valle che qualche anno dopo divenne la sua residenza personale. Fu girato all'Union Hotel e alla Victorian Mansion di Los Alamos, costruiti entrambi nel 1880. Fu diretto da [[Bob Giraldi]], che aveva già realizzato lo stesso anno il video musicale di Jackson per ''[[Beat It]]''. Nella clip vi sono dei [[cameo|cammei]] dell'allora moglie di McCartney, [[Linda McCartney|Linda]], della sorella di Jackson, [[La Toya Jackson|La Toya]] e dello stesso regista nella parte di un uomo che gioca coi due protagonisti a [[biliardo]]. Il video costò 500.000 dollari.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/pictures/michael-jacksons-20-greatest-videos-the-stories-behind-the-vision-20140624/13-say-say-say-1983-3-0632846|titolo=Michael Jackson's 20 Greatest Videos: The Stories Behind the Vision|sito=''Rolling Stone''|data=24 giugno 2014}}</ref>
La trama del video venne da un'idea di Giraldi, che immaginò i due protagonisti, Mac e Jack, come dei truffatori dell'Old West che vendevano dei finti toccasana a degli ignari campagnoli e che tra una truffa e l'altra eseguivano spettacoli di [[vaudeville]].<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/pictures/michael-jacksons-20-greatest-videos-the-stories-behind-the-vision-20140624/13-say-say-say-1983-3-0632846|titolo=Michael Jackson's 20 Greatest Videos: The Stories Behind the Vision|sito=''Rolling Stone''|data=24 giugno 2014}}</ref> Alla fine del video, però, Jackson e McCartney si rivelavano essere in realtà delle specie di [[Robin Hood]], portando i soldi rubati ad un orfanotrofio dove intrattenevano anche i bambini.<ref name=":0" />
Il regista raccontò: «Paul era terribilmente insicuro nell'apparire accanto a Michael in termini di danza. E chi non lo sarebbe se dovesse salire sul palco ed essere coreografato accanto a Michael Jackson?». Riguardo ai due artisti ha aggiunto inoltre: «In tutti i miei anni di lavoro nel cinema e nelle pubblicità ho lavorato con alcune delle peggiori prime donne e superstar di tutti i tempi ma Paul e Michael non erano così».<ref name=":1" />
== Versione remix e nuovo video del 2015 ==
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