Anas platyrhynchos: differenze tra le versioni

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Descrizione: Accorgimenti
Descrizione: Correzioni
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Gli anatroccoli, che nascono privi di penne e piume, sono ricoperti di un soffice piumino bicolore, petto e ventre gialli, dorso e fianchi marroni con alcune macchie gialle, testa gialla con ''sopracciglio'' e ''chioma'' marroni. Verso il termine del primo mese di età, il giallo comincia a scurirsi per diventare grigiastro; stesso discorso vale anche per le gambe, che da nere mutano in un colore più chiaro. Dopo due mesi l'anatroccolo è da considerarsi un giovane adulto, mentre verso il terzo o quarto mese, con lo sviluppo dello specchio alare, l'individuo è ormai in grado di volare. Verso il decimo mese infine il germano reale raggiunge la sua definitiva maturazione ravvisabile nel cambiamento di colore, riscontrabile in particolar modo nel maschio.
 
Con alcune altre specie ha per caratteri esteriori il corpo robusto, il collo corto, il becco largo e piatto (da cui il nome latino ''platyrhynchos'', crasi delle parole greche ''platys.'' ovvero largo e ''rhunkhos'', becco), poco convesso e con la punta assai arrotondata; possiede inoltre zampe di media lunghezza che si innestano alla metà del tronco, ali abbastanza lunghe e coda tondeggiante. Le zampe palmate permettono al germano reale non solo di muoversi agilmentecon agilità in acqua. ema anche di immergersi confacilmente facilitàtenendo alfinea digalla raggiungerela leparte pianteposteriore acquatichedel situatecorpo ingrazie all'aiuto della profonditàcoda.
 
La forma "a chiodo" della punta del becco viene utilizzato per pascerestaccare le piante dal suolo e cacciare delle piccole prede. Il germano reale può anche cibarsi di minuscoli animali filtrando l'acqua e il fango attraverso l'utilizzo di lamelle trasversali a forma di pettine presenti all'interno del becco. La sua dieta è molto varia e può dipendere da diversi fattori quali l'età, il periodo della cova, la diversa disponibilità di cibo, ecc. I germani reali si cibano in particolar modo di gasteropodi, insetti (in particolare mosche e libellule), ma anche crostacei e vermi. Durante la migrazione autunnale e l'inverno, questi uccelli basano la loro dieta sulle piante come il [[Echinochloa crus-galli|giavone]], che crescono vicino all'acqua.
 
Vi possono essere inoltre esemplari maschi o femmine il cui piumaggio è leggermente o totalmente diverso dalla livrea sinora descritta, in pratica tendenzialmente scurito o bianco. Ciò è dovuto alla presenza di un particolare [[gene]] che regola la colorazione: