Elmo (esercito romano): differenze tra le versioni

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Questi elmi erano notevolmente influenzati dagli elmi gallici anche nelle decorazioni (per questo chiamati elmi gallico imperiali). Gli elmi gallico imperiali presentavano un coppo semisferico e, come gli italico imperiali, un esteso paranuca e un rinforzo frontale. Dopo la guerra di [[Traiano]] in [[Dacia (regione storica)|Dacia]] del 101 d.C. vennero aggiunti dei rinforzi incrociati sul coppo, in quanto i Daci utilizzavano spade ricurve con le quali superavano lo scudo romano e colpivano dall'alto. Gli elmi gallico imperiali sono caratterizzati dalla presenza sulla parte frontale del disegno in rilievo di due sopracciglia. Questi elmi furono prodotti prevalentemente in ferro,<ref name="Connolly49"/> in pochi casi però potevano essere in bronzo.
 
L'elmo di tipo di tipo "G" era considerato da Robinson come il tipico elmo della metà del [[I secolo]], benché l'elmo di Coolus rimanesse in dotazione all'esercito romano fino agli inizi del [[II secolo]]. Il miglior esempio di questo elmo proviene da [[Mainz-Weisenau]]. Ritrovamenti archeologici di questo genere di elmo sono stati poi trovati in [[Britannia (provincia romana)|Britannia]] nell'antico sito di ''[[Camulodunum]]'', e databile alla [[rivolta di Budicca]] del [[61]].
 
Il tipo "H" è simile al tipo "G", ma con un diverso stile di sopracciglia e una protezione del collo più inclinata. Il più completo esempio di questo tipo proviene dagli scavi in [[Germania]] lungo il [[Lech (fiume)|fiume Lech]], nei pressi di [[Augusta (Germania)|Augusta]]. Tale casco è databile dalla prima metà del [[I secolo]] fino al [[III secolo]].