Utente:ExAltiora/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 51:
Nel 1803 si trasferisce, assieme alla moglie Edith Fricker, a Greta Hall, di cui diviene proprietario in seguito alla partenza di Coleridge nel 1804, e dove rimarrà per il resto della sua vita. Sara Coleridge-Fricker, sorella di Edith, continuerà a vivere a Greta Hall con i suoi tre figli, con inoltre la presenza di un’altra sorella, Mary, rimasta vedova di Robert Lovell, poeta ed amico comune sia di Southey che di Coleridge.
 
Oltre alla creazione di vari poemi lunghi a tema [[Poema epico|mitologico]] ed [[Orientalismo|orientale]], per i quali acquisisce una discreta fama tra i suoi contemporanei (tanto da ricoprire dal 1813 al 1843, anno della sua morte, la carica di [[Poeta laureato]] del Regno Unito), Southey è anche un prolifico scrittore di prose, storico, biografo e saggista, tanto da essere definito da De Quincey ''"il più industrioso dei letterati mai documentati"''<ref>{{Cita libro|autore=Thomas De Quincey|titolo=Recollections of the Lakes and the Lake Poets: Coleridge, Wordsworth, and Southey|url=https://www.google.it/books/edition/Recollections_of_the_Lakes_and_the_Lake/BA7NSbB0OX8C?hl=en&gbpv=1&dq=wordsworth%20guide%20to%20the%20lakes&pg=PP6&printsec=frontcover&bsq=wordsworth%20guide%20to%20the%20lakes|data=1863|editore=Charles and Adam Black|città=United Kingdom|lingua=Inglese|p=220|capitolo=Robert Southey|citazione="the most industrious of all literary men on record"}}</ref>''.'' A differenza degli altri Lake Poets però, l’ambiente del District non si immedesima particolarmente con il carattere delle sue opere<ref name=":3">{{Cita libro|autore=Mario Praz|titolo=Storia della Letteratura Inglese|edizione=Decima Edizione|data=1967|editore=Sansoni Editore|città=Firenze|p=423-476|capitolo=capitolo XVIII: Il Romanticismo}}</ref>.
 
== Seconda Generazione di Romantici Inglesi ==
Riga 79:
Sorella di William, si riavvicina al fratello dopo l’infanzia passata ad [[Halifax (Regno Unito)|Halifax]] presso una zia, e gli rimane accanto per tutta la vita. Pur senza ambizione di acquisire fama come autrice, produce numerosi scritti tra cui [[Diario|diari]], [[Epistolario|lettere]], poesie e dettagliate descrizioni paesaggistiche e di [[Letteratura di viaggio|viaggio]], pubblicati postumi ad eccezione del contributo alla ''Guide to The Lakes'' (attribuito però al fratello).
 
È possibile ritrovare, specialmente all’interno delle ''Ballate Liriche'' ma anche di molti altri scritti, numerosi riferimenti agli avvenimenti ed alle immagini descritte da Dorothy nei suoi diari, particolarmente se datati dal 1798 al 1804<ref>{{Cita libro|nome=Dorothy|cognome=Wordsworth|titolo=I diari di Grasmere : (1800-1803)|url=https://www.worldcat.org/oclc/801315755|accesso=|data=2002|editore=Sellerio|OCLC=801315755|ISBN=88-389-1788-4}}</ref>.
 
Temi centrali della sua produzione sono l’osservazione in dettaglio della natura, il vivere in una casa propria (dopo anni di giovinezza passati in assenza di stabilità), ed una spiccata sensibilità nei confronti delle cose quotidiane<ref name=":3" />.
 
=== Charles Lamb ===
Riga 89:
Pur vivendo sempre a Londra, diviene amico non solo di Coleridge, ma anche di William e Dorothy Wordsworth.
 
I suoi scritti, redatti in parte da Mary, spaziano da poemetti, romanzi, saggi, [[commedie]] e [[tragedie]].  Importante tra le sue opere è la rivalutazione del [[Teatro elisabettiano]], in particolare di [[Shakespeare]]<ref name=":3" />.
 
=== Harriet Martineau ===
Riga 95:
[[Scrittrice]], [[filosofa]], giornalista e [[sociologa]], nata a [[Norwich]] nel 1802. I suoi numerosi scritti spaziano dall’economia (la traduzione delle opere di [[Auguste Comte]] è considerata tra i suoi lavori principali) alla religione, dalla politica alla narrativa di viaggio. Nonostante i problemi di salute e la successiva invalidità, riesce, incredibilmente per una donna dell’epoca, ad acquisire indipendenza economica.
 
Dal 1845 fino alla sua morte, ad eccezione di un viaggio in [[Medio Oriente]], [[Harriet Martineau]] vive ad [[Ambleside]], in una casa da lei progettata chiamata “The Knoll”.  Tra le opere ispirate dal Lake District vi è ''“A Complete Guide to the English Lakes”'' (1855), che in un certo modo sostituisce la precedente guida di Wordsworth. Particolare è anche l’''”Autobiography”'' (1877)<ref>{{Cita libro|autore=Micheal R.Hill|titolo=An Introduction to Harriet Martineau’s Lake District Writings|url=https://digitalcommons.unl.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1418&context=sociologyfacpub|anno=2004|editore=Sociology Department, Faculty Publications. University Of Nebraska.|lingua=Inglese}}</ref>.
 
 
Tra gli altraltri intellettuali associati vi si può trovare [[John Ruskin]] (che come Martineau passa gli ultimi anni della sua vita in Cumberland), [[Walter Scott]] e [[Hartley Coleridge]], figlio di Samuel Taylor, diventato anch'egli scrittore.
 
== Note ==