Gianfranco Miccichè: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 7:
|predecessore = Giovanni Ardizzone
|successore =
|mandatoinizio2 = 2629 maggiogiugno [[2006]]
|mandatofine2 = 23 maggio [[2008]]
|predecessore2 = [[Guido Lo Porto]]
Riga 109:
==== Presidente dell'Assemblea regionale siciliana ====
Alle [[elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 2006]] conferma il suo seggio a [[Palazzo Montecitorio]] per la XV legislatura, e fa parte della VI commissione finanze. Due mesi dopo viene eletto deputato regionale in [[Sicilia]], nella lista di Forza Italia nel collegio provinciale di Palermo, nella coalizione a sostegno del presidente [[Salvatore Cuffaro]], e cedendo il seggio appena conquistato al [[Parlamento]] a [[Ida D'Ippolito Vitale|Ida D'Ippolito]].
Il 29 giugno del [[2006]] è eletto Presidente dell'[[Assemblea regionale siciliana]]<ref>{{cita web|url=http://www.ars.sicilia.it/deputati/scheda.jsp?idDeputato=719&idLegis=14|titolo=Ars Sicilia}}</ref>.
 
Nel gennaio del 2008, Miccichè a causa della condanna di primo grado a cinque anni per favoreggiamento semplice del governatore siciliano [[Salvatore Cuffaro|Cuffaro]] lo ha invitato alle dimissioni, rassegnate qualche giorno dopo. A febbraio del 2008, dopo averlo a lungo smentito<ref>{{cita web|url=http://www.gianfrancomicciche.net/2008/01/26/candidato-io-certamente-no-meglio-giovane-e-donna/|titolo=Candidato Io? Certamente No...|sito=blog di Gianfranco Miccichè|accesso=26 gennaio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080212071339/http://www.gianfrancomicciche.net/2008/01/26/candidato-io-certamente-no-meglio-giovane-e-donna/|dataarchivio=12 febbraio 2008}}</ref>, annuncia di volere candidarsi alla Presidenza della Regione Siciliana con una lista propria dal nome "rivoluzione siciliana", anche in contrasto con [[Silvio Berlusconi]], non potendo appoggiare il candidato ''in pectore'' del [[Movimento per le Autonomie|MpA]] e dell'[[Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro|UDC]] [[Raffaele Lombardo]] a causa del suo stretto legame con Salvatore Cuffaro. Miccichè, dopo le critiche dei suoi alleati di [[Alleanza Nazionale]]<ref>{{Cita news|url=http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=499399|titolo=Sicilia, Lo Porto a Miccichè: Progetto in barba a etica alleanza|pubblicazione=[[Il Velino]]|giorno=22|mese=02|anno=2008|accesso=3 novembre 2009|urlmorto=sì}}</ref> e del suo stesso Partito che lo invitano a desistere e dopo un incontro con Silvio Berlusconi e [[Marcello Dell'Utri]], rinuncia alla corsa solitaria in cambio di una posizione importante nel futuro governo Berlusconi. Il 24 febbraio annuncia quindi il proprio sostegno al centrista [[Raffaele Lombardo]].
Riga 179:
|carica = Presidente dell'[[Assemblea regionale siciliana]]
|immagine = Sicilia-Stemma.png
|periodo = 2829 maggiogiugno [[2006]] - 23 maggio [[2008]]
|precedente = [[Guido Lo Porto]]
|successivo = [[Francesco Cascio]]