Bugiardo bugiardo: differenze tra le versioni

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Fletcher, sebbene avesse promesso al figlioletto di essere presente alla sua festa di compleanno, viene intrattenuto per una serata di sesso da Miranda, sua superiore nella compagnia in cui lavora, dopo una seduta con Samantha Cole, donna avida e fedifraga in lite per un divorzio. Il piccolo Max, deluso dall'ennesima promessa mancata del padre, esprime il desiderio che questi, per ventiquattro ore, dica solo ed esclusivamente la verità. Il desiderio si avvera e Fletcher si ritrova incredibilmente vittima di una sorta di maledizione che gli impedisce di mentire in qualunque tipo di circostanza (persino a non riuscire più a dire le bugie più elementari, come ad esempio dire che una penna è rossa invece che blu). Comincia così una lunga serie di guai figli della sua propensione a mentire. Nella seconda seduta in tribunale l'uomo, come tentativo estremo di far sospendere l'udienza vista la sua incapacità di mentire, si infligge da solo un pestaggio, ma il tentativo fallisce perché, costretto a non mentire, afferma di poter continuare l'udienza.
 
Fletcher deve ammettere i tradimenti coniugali della cliente, ma scopre anche che la donna era minorenne quando si è sposata, quindi non poteva firmare documenti come un accordo pre-matrimoniale e può pertanto pretendere gli alimenti. Samantha, per ringraziare Fletcher, lo bacia davanti a tutti. La donna, poi, pretende anche di avere l'affidamento dei figli, facendo ricredere il suo avvocato sull'effettivo successo della causa, in quanto la sua cliente si dimostra semplicemente desiderosa di denaro, mentre l'ex-marito si preoccupa subito dei piccoli. L'avvocato accusa dunque il giudice e se stesso di aver sbagliato tutto, ma il giudice, sentendosi offeso, lo fa arrestare.
 
Fletcher, in prigione, riesce a telefonare alla moglie in partenza per [[Boston]], ma con scarsi risultati. Interviene quindi Greta, l'ex-segretaria di Fletcher, licenziatasi dopo aver scoperto le bugie dell'uomo nei suoi confronti, che paga la cauzione e lo perdona. Fletcher non si preoccupa del possibile licenziamento per quanto successo in tribunale e decide che aprirà il suo studio personale, invitando la sua ex-segretaria per seguire personalmente i prossimi casi e rimediare a quanto accaduto con la sua cliente. L'avvocato si lancia dunque in un disperato inseguimento dell'aeroplano sul quale viaggiano Jerry, Max ed Audrey; dopo una spericolata corsa su di un'autoscala per passeggeri, riesce a fermare il mezzo ma l'autoscala sbanda e Fletcher s'infortuna, chiedendo così aiuto ad Audrey e Max che scendono dall'aereo. Fletcher poi dichiara l'amore che prova per il figlio, il quale decide insieme ad Audrey di rimanere lì e non partire più per Boston, dopo aver capito che il padre non gli mentirà più.