Fabianesimo: differenze tra le versioni
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[[Lev Trotsky]] pensava che il fabianesimo fosse un subdolo tentativo di salvare il capitalismo dalla furia della classe operaia. Ha scritto: {{Citazione|in tutta la storia del movimento laburista britannico vi è stata pressione da parte della [[borghesia]] sul [[proletariato]] attraverso l'uso di radicali, intellettuali, salotto e chiesa socialisti, e ''[[Robert Owen|owenisti]]'', che respingono la lotta di classe, difendono i principi di solidarietà sociale, predicano la collaborazione con la borghesia, imbrigliano, e indeboliscono politicamente l'avvilito proletariato.<ref>{{Cita libro|autore=Lev Trotsky|titolo=Scritti sulla Gran Bretagna|volume=2|città=Londra|editore=New Park|anno=1974|pagina=48}}</ref>}}
Altre critiche {{senza fonte|vennero per il sostegno di Shaw e altri membri all'[[eugenetica]] (peraltro diffusa in molti ambienti scientifici, per influsso dei [[Cesare Lombroso|lombrosiani]])}} e all'[[Unione Sovietica]] negli anni '30. Tali critiche si levavano da vari ambienti, spesso [[teoria del complotto|complottistici]] o [[tradizionalismo cattolico|fondamentalisti cattolici]], ostili al concetto di [[internazionalismo]] socialista sostenuto da alcuni esponenti del fabianesimo.<ref>
== Note ==
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