Gaspare Spatuzza: differenze tra le versioni
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=== Pentimento e collaborazione con la giustizia ===
Dall'estate 2008 si è dichiarato pentito ed è divenuto [[collaboratore di giustizia]] rilasciando diverse dichiarazioni in ordine alla [[strage di via D'Amelio]], alle [[bombe del 1992-1993|bombe del 1993]] a Milano, Firenze e Roma e ai legami fra la mafia e il mondo politico-imprenditoriale.<ref>[http://www.antimafiaduemila.com/content/view/9756/48/ Antimafiaduemila] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20091129033224/http://www.antimafiaduemila.com/content/view/9756/48 |data=29 novembre 2009 }}, 14 ottobre 2008.</ref> Il 4 dicembre 2009 ha deposto nell'ambito del processo d'appello al senatore [[Marcello Dell'Utri]], precedentemente condannato a nove anni in primo grado per [[concorso esterno in associazione mafiosa]]. In tale circostanza ha dichiarato che nel 1994 la stagione delle bombe si fermò perché [[Giuseppe Graviano]] gli confidò, in una conversazione avuta nel bar Doney di [[via Veneto (Roma)|via Veneto]] a [[Roma]], di aver ottenuto tutto quello che voleva grazie ai contatti con Dell'Utri e, tramite lui, con [[Silvio Berlusconi]]<ref>{{Cita news|url=http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/documentiparlamentari/indiceetesti/023/016t01_RS/00000025.pdf|titolo=Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA Documenti|pubblicazione=|accesso=24 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131019093134/http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/documentiparlamentari/indiceetesti/023/016t01_RS/00000025.pdf|dataarchivio=19 ottobre 2013|urlmorto=no}}</ref>. Secondo Berlusconi la deposizione di Spatuzza farebbe parte di una macchinazione ai suoi danni<ref>''[http://www.corriere.it/politica/09_dicembre_04/berlusconi-cdm-mafia-spatuzza_d75995c4-e0c2-11de-b6f9-00144f02aabc.shtml «Spatuzza? Macchinazione contro di me»] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20091205134353/http://www.corriere.it/politica/09_dicembre_04/berlusconi-cdm-mafia-spatuzza_d75995c4-e0c2-11de-b6f9-00144f02aabc.shtml |data=5 dicembre 2009 }}'', ''[[
L'11 dicembre [[Filippo Graviano]] ha negato in aula le affermazioni di Spatuzza, sostenendo di non aver mai avuto rapporti di alcun tipo con [[Marcello Dell'Utri|Dell'Utri]].<ref name="st-gra">[http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200912articoli/50281girata.asp Mafia, Graviano smentisce Spatuzza] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100109141223/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200912articoli/50281girata.asp |data=9 gennaio 2010 }}, ''[[La Stampa]]'', 11 dicembre 2009.</ref> [[Giuseppe Graviano]] decide invece di non rispondere alle domande dell'accusa lamentando problemi di salute dovuti al [[41 bis]]. Nessuno dei due fratelli, poi, ribatte alla dichiarazione di Spatuzza sull'incontro nel gennaio del 1994. Gli inquirenti ritengono che gli atteggiamenti dei fratelli Graviano possano essere una sorta di avvertimento su possibili loro rivelazioni future in caso di mancati accordi.<ref name="st-gra"/><ref>[http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/mafia-12/silenzio-graviano/silenzio-graviano.html Giuseppe Graviano, silenzio che parla] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20091215025819/http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/mafia-12/silenzio-graviano/silenzio-graviano.html |data=15 dicembre 2009 }}, ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 12 dicembre 2009.</ref> Nel marzo [[2010]] è stato riconosciuto attendibile dalla procura di Firenze, in merito alle affermazioni che hanno reso possibile identificare un altro mafioso responsabile delle [[Bombe del 1992-1993|stragi del '93]], [[Francesco Tagliavia]], già in carcere con due ergastoli da scontare.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/18/pm-di-firenze-spatuzza-attendibile.html I pm di Firenze: Spatuzza attendibile] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150128115230/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/18/pm-di-firenze-spatuzza-attendibile.html |data=28 gennaio 2015 }}, ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 18 marzo 2010.</ref><ref>[http://www.corriere.it/cronache/10_marzo_18/stragi-mafia-arresto-bianconi_04d88fa4-3268-11df-b043-00144f02aabe.shtml Stragi di mafia del '93, nuovo arresto] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100323005850/http://www.corriere.it/cronache/10_marzo_18/stragi-mafia-arresto-bianconi_04d88fa4-3268-11df-b043-00144f02aabe.shtml |data=23 marzo 2010 }}, ''[[
La proposta di protezione era stata avanzata contestualmente dalle procure di Firenze, Caltanissetta e Palermo che indagano sulla [[strage di via D'Amelio]] e sulle [[bombe del 1992-1993]]. Per Spatuzza, la Commissione ha invece confermato "le ordinarie misure di protezione ritenute adeguate al livello specifico di rischio segnalato", decisione che ha suscitato stupore e indignazione di politici e magistrati.<ref>[http://www.repubblica.it/cronaca/2010/06/15/news/spatuzza_protezione-4864931/ Spatuzza non considerato credibile niente programma di protezione] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100617183028/http://www.repubblica.it/cronaca/2010/06/15/news/spatuzza_protezione-4864931/ |data=17 giugno 2010 }}, ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 15 giugno 2010.</ref><ref>[http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_15/spatuzza-mafia-programma-protezione_eecaa5f6-7891-11df-9d05-00144f02aabe.shtml Spatuzza, no a programma di protezione] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100616213337/http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_15/spatuzza-mafia-programma-protezione_eecaa5f6-7891-11df-9d05-00144f02aabe.shtml |data=16 giugno 2010 }}, ''[[
[http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/08/Viminale_Spatuzza_collaboratore_giustizia__co_9_110908040.shtml Il Viminale: sì a Spatuzza «collaboratore di giustizia»] ''[[Corriere della Sera]]'', 8 settembre [[2011]]</ref> Nel dicembre [[2011]] Spatuzza, accompagnato dagli inquirenti, ripercorre i luoghi di Palermo in cui vent'anni prima fu protagonista nel rubare e preparare (col concorso di altri) l'auto 126 Fiat che sarebbe diventata l'ordigno deflagrato in via D'Amelio uccidendo il magistrato Borsellino con la sua scorta.<ref>
{{collegamento interrotto|1=[http://video.repubblica.it/edizione/palermo/via-allegra-dove-ho-rubato-le-targhe/83753/82143 "Via Allegra: dove ho rubato le targhe..."] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', 15 dicembre [[2011]]</ref>
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