Utente:ArchImage74/Sandbox: differenze tra le versioni

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In entrambi i casi l’utilizzo del flash rovinerebbe l’atmosfera e anche il messaggio che il film o la rappresentazione teatrale vuole comunicare. La giusta regolazione dello strumento fotografico deve esaltare la luce ambiente senza rischiare di appiattire la scena con l’utilizzo di luci integrate.
 
Il fotografo, attraverso il suo lavoro, deve saper comunicare l'anima di un’opera o di una pellicola cinematografica. Questo è possibile anche grazie alla scelta degli obiettivi giusti. Utilizzare ottiche che hanno maggiore apertura di campo, come i grandangolari, consente di restare più esterni alla scena. Al contrario scegliendo di utilizzare ottiche con minor ampiezza di inquadratura, ma più profondità, permette di trasmettere un maggior coinvolgimento.
 
Un buon risultato è garantito dal rispetto di queste regole, ma non solo. Vanno a contribuire anche il tipo di inquadratura, la composizione, la profondità di campo e non per ultimo l’occhio attento del fotografo<ref name=":3">{{cita libro| nome=Claudio | cognome=Capanna | titolo=Lampi. La fotografia vista dall'occhio dei grandi del cinema | anno=2014 | editore=Associazione Culturale Il Foglio | città=Roma | ISBN=9788876065309}}</ref> capace di valorizzare la scena. In questi casi la conoscenza della teoria è necessaria, ma sarà la pratica sul campo che costruirà la professionalità del fotografo.