Utente:ArchImage74/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 40:
La presenza del fotografo di scena è necessaria per scattare le fotografie che serviranno alla promozione della pellicola o della rappresentazione teatrale. Spesso le immagini catturate sulla scena o durante il backstage non sono sufficienti a pubblicizzare il lavoro svolto. Altre volte è proprio la produzione a prevedere la presenza di ulteriori immagini statiche, cioè "i posati". In entrambi i casi è necessario richiamare gli artisti sulla scena. Sarà il fotografo a guidare gli attori nelle pose da tenere. Il direttore della fotografia imposterà le luci di scena per rimanere fedeli al tema della pellicola o della rappresentazione teatrale.
Questo è il momento in cui il fotografo di scena gode di maggiore celebrità.
La fiducia ottenuta durante le tante ore di lavoro in scena, garantisce la piena disponibilità dell'attore nei confronti del fotografo. E' importante che si crearsi una sintonia tra chi riprende e chi viene ripreso. Le due parti devono riuscire a trasmettere un'emozione, una personalità in cui si dovranno riconoscere entrambi. In caso contrario, la mancanza di complicità potrà portare ad un risultato finale soddisfacente ma privo di anima.
In ogni caso scattare "i posati" consente di lavorare in un clima più rilassato. Le due parti, seppur seguendo le indicazioni della produzione e del regista, riescono anche ad improvvisare, lasciando uscire fuori parte della propria personalità. Il fotografo utilizzerà tutte le strategie per ottenere il massimo dal soggetto che ha davanti. Cercherà di utilizzare tutto l'estro possibile, specialmente quando ottiene carta bianca in sede contrattuale.
L'ultima parola è la sua ed il regista può intervenire solo in parte con il suo lavoro.
|