Linum usitatissimum: differenze tra le versioni

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Nell’Irlanda del Nord il motivo del lino è stato adottato quale simbolo: i sei fiori indicano le sei [[contee]] che compongono il Paese, mentre la pianta stessa ricorda la storia e l'importanza di questa pianta nell'agricoltura e nelle sue industrie manifatturiere<ref name=" ">{{Cita web|url = http://www.britainusa.com/sections/articles_show_nt1_d_0_i_41110_L1_41013_L2_41013_a_28484.html|titolo = What are Britain’s national flowers?|autore = |sito = Britain's official website for the USA|editore = |lingua = en|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref>.
Inoltre, nel 1986 è stata emessa, con un conio totale di 10.409.501 pezzi, la moneta da una [[sterlina]] recante sul retro il disegno di una pianta di lino e il diadema reale che rappresentano l'Irlanda del Nord<ref name=" ">{{Cita web|url = https://coinparade.co.uk/1986-one-pound-coin/|titolo = 1986 One Pound Coin – Flax Plant|autore = |sito = Coinparade,co,uk|editore = |lingua = en|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref>.
 
Inoltre, nel 1986 è stata emessa, con un conio totale di 10.409.501 pezzi, la moneta da una [[sterlina]] recante sul retro il disegno di una pianta di lino e il diadema reale che rappresentano l'Irlanda del Nord<ref name="">{{Cita web|url = https://coinparade.co.uk/1986-one-pound-coin/|titolo = 1986 One Pound Coin – Flax Plant|autore = |sito = Coinparade,co,uk|editore = |lingua = en|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref>.

Nel settembre 1889 [[Vincent van Gogh]] (1853 - 1890) dipinse “Contadina che stiglia il lino” a [[Saint-Rémy-de-Provence]] <ref name=" ">{{Cita web|url = https://www.vangoghmuseum.nl/en/collection/s0043V1962|titolo = Peasant Woman Bruising Flax (after Millet)|autore = Vincent van Gogh |sito = Van Gogh Museum, Amsterdam |editore = |lingua = wen|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref> ispirandosi al disegno su carta di [[Jean-François Millet]] che fa parte della raccolta “The Labours of the Fields” esposta nello stesso Museo<ref name=" ">{{Cita web|url = https://www.vangoghmuseum.nl/en/collection/t0913V1962|titolo = The Labours of the Fields|autore = Jean-François Millet |sito = Van Gogh Museum, Amsterdam|editore = |lingua = en|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref>.
 
Il pittore belga Modeste Huys] (1874 – 1932) è autore del dipinto “Raccolta del lino”<ref name=" ">{{Cita web|url = https://pixels.com/art/paintings/huy|titolo = Flax Harvest |autore = Modeste Huys|sito = Pixels|editore = |lingua = en|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref>, mentre l’inglese Mark Senior (1864–1927) ha dipinto “Le filatrici di lino”<ref name=" ">{{Cita web|url = https://artuk.org/discover/artworks/the-flax-spinners-rotterdam-22916 |titolo = The Flax Spinners|autore = Mark Senior|sito = |editore = |lingua = it|accesso = 10 febbraio 2023}}</ref>.
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* Il Museo del Lino di Pescarolo (CR, Italia)
 
Questo museo etnoantropologico racconta la vita del mondo [[contadino]] della pianura, prima della meccanizzazione agricola. L’esposizione di oltre novemila oggetti, risalenti per lo più al XIX secolo, si articola in più sezioni: il lino dalla semina alla tessitura; la coltura del baco da seta fino alla trattura del filo; la conservazione e la cottura del cibo; attrezzi del lavoro e oggetti della vita quotidiana <ref name="">{{Cita web|url = https://pescarolocultura.it/files/brochure-MUSEO-DEL-LINO.pdf|titolo = Il Museo del Lino|autore = |sito = BIBLIOTECA COMUNALE|editore = |lingua = it|accesso = 3 febbraio 2023}}</ref>.
 
* Museo del Costume Tradizionale e della Lavorazione del Lino di Busachi (OR, Italia)
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* Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda di Samugheo (OR, Italia)
La collezione permanente raccoglie un vasto repertorio di manufatti provenienti da diverse parti dell’isola: tovagliati, coperte, lenzuola, biancheria per uso quotidiano, bisacce e teli per la campagna, abbigliamento per il pastore e costumi tradizionali per le feste. Tra i pezzi più importanti, cinque "''ta-pinutapinu ‘e mortu''" del [[Settecento]], manufatti tessili funebri piuttosto rari<ref name=" ">{{Cita web|url =http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=19517&v=2&c=2487&c1=2125&t=1|titolo = Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda di Samugheo|autore = |sito =Sardegna Cultura|editore = |lingua = it|accesso = 3 febbraio 2023}}</ref>.
 
* Museo dei Tessile di Chieri (TO, Italia)