Marcel Vertes: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Correggo link
Fix minore
Riga 16:
|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|alla migliore scenografia|1953|x}}<br>{{Premio|Oscar|ai migliori costumi|1953|x}}
}}
Pittore, incisore, illustratore, set e costume-designer è stato lo storico autore di ''[[Vogue]]'' negli [[Anni 1930|anni trenta]] e [[Anni 1940|quaranta]]. Ha disegnato il mondo della moda e degli atelier prima di affermarsi come artista, ma anche come scenografo e costumista.
 
==Biografia==
Nacque a Budapest. Va a bottega da Zala, scultore prediletto dall'imperatore Francesco Giuseppe. Nel [[1919]], si trasferisce a Vienna dove sfonda come cartellonista, ma lo considera un mestiere di ripiego. Nel [[1925]] si butta alle spalle il successo, lascia la capitale austriaca e approda a Parigi per dedicarsi alla [[litografia]]: illustrazioni per edizioni numerate di Colette, di Zola, soprattutto di Pierre Louys e collaborazioni per le riviste della moda.
Pittore, incisore, illustratore, set e costume-designer è stato lo storico autore di ''[[Vogue]]'' negli [[Anni 1930|anni trenta]] e [[Anni 1940|quaranta]].
 
Inizia così una carriera segnata dal successo, anche di vendite, e che lo porta a vincere l'Oscar per il film ''[[Moulin Rouge (film 1952)|Moulin Rouge]]'' con [[José Ferrer]] e [[Zsa Zsa Gábor]]. Nel 1940, aveva disegnato i costumi per ''[[Il ladro di Bagdad (film 1940)|Il ladro di Bagdad]]'' insieme a [[Oliver Messel]]. Gli ultimi anni si dedica interamente alla pittura, ritorna a Parigi, prima di stabilirsi definitivamente a New York, dove morirà. Le sue opere sono nei musei di tutto il mondo.
Ha disegnato il mondo della moda e degli atelier prima di affermarsi come artista, ma anche come scenografo e costumista.
Nacque a Budapest. Va a bottega da Zala, scultore prediletto dall'imperatore Francesco Giuseppe. Nel [[1919]], si trasferisce a Vienna dove sfonda come cartellonista, ma lo considera un mestiere di ripiego.
 
Nel [[1925]] si butta alle spalle il successo, lascia la capitale austriaca e approda a Parigi per dedicarsi alla [[litografia]]: illustrazioni per edizioni numerate di Colette, di Zola, soprattutto di Pierre Louys e collaborazioni per le riviste della moda.
 
Inizia così una carriera segnata dal successo, anche di vendite, e che lo porta a vincere l'Oscar per il film ''[[Moulin Rouge (film 1952)|Moulin Rouge]]'' con [[José Ferrer]] e [[Zsa Zsa Gábor]]. Nel 1940, aveva disegnato i costumi per ''[[Il ladro di Bagdad (film 1940)|Il ladro di Bagdad]]'' insieme a [[Oliver Messel]].
 
Gli ultimi anni si dedica interamente alla pittura, ritorna a Parigi, prima di stabilirsi definitivamente a New York, dove morirà.
 
Le sue opere sono nei musei di tutto il mondo.
 
==Filmografia==