Inca: differenze tra le versioni
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Quando gli spagnoli (intorno al [[1524]]) con una spedizione guidata da [[Francisco Pizarro]] arrivarono per le prima volta nella zona andina trovarono questa regione occupata da una fiorente civiltà, quella degli '''Inca'''.
==L'impero==
{{Vedi anche|Impero Inca}}
[[Immagine:LocationTawantinsuyu.PNG|right|thumb|L'impero Inca]]
L'impero Inca, in quei tempi, occupava una striscia sottile di territorio, lunga circa 4000 Km, sulla costa occidentale del [[Sudamerica]], occupando gran parte dell'attuale [[Perù]], parte dell'[[Ecuador]] e della [[Bolivia]], l'[[Argentina]] nordoccidentale e una notevole porzione del [[Cile]]: gli abitanti di queste zone avevano raggiunto un livello altissimo di civilizzazione, creando capolavori d'arte, costruendo città di incredibile estensione e bellezza e sviluppando una cultura estremamente particolare.
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==Architettura==
[[Immagine:Inka mauern cuzco.jpg|thumb|right|230px|Un antico muro Inca a Cusco]]
L'[[Architettura]] fu di gran lunga la più importante arte inca, con il vasellame e i tessuti che riflettevano i motivi dell'architettura. I templi di pietra costruiti dagli Inca usavano un processo di costruzione “a secco” utilizzato per la prima volta su larga scala dai [[Tiwanaku]]. Gli Inca importarono i lavoratori di pietre dalla regione di [[Cuzco]] quando conquistarono le terre a Sud del [[Lago Titicaca]] abitate dai [[Tiwanaku]]. Le rocce usate per le costruzioni erano lavorate per incastrarsi insieme perfettamente sovrapponendo ripetutamente una pietra sull'altra e scavando alcune parti della pietra inferiore, sopra la quale veniva compressa la polvere.
Il forte incastro e la concavità delle rocce più basse rendevano le costruzioni strordinariamente stabili anche nei frequenti terremoti che colpiscono l'area. Gli Inca costruivano muri dritti eccetto che nelle località religiose più importanti e realizzavano intere città in una sola volta.
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===Terrazzamento e irrigazione===
[[Immagine:Pisac Terassen medium.jpg|thumb|right|210px|Terrazzamenti nell'odierno Peru]]
Per trarre il massimo dalla loro terra, gli Inca realizzavano sofisticati sistemi di terrazzamento del suolo e avanzati impianti di irrigazione. La tecnica del terrazzamento consentiva di aumentare la superficie coltivabile e contribuiva a contrastare l'erosione del terreno provocata dall'azione dei venti e delle piogge.
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===Le città===
[[Immagine:Machu Picchu.jpg|right|thumb|200px|Machu Picchu]]
Le popolazioni della regione andina abitavano sugli [[altopiano|altopiani]] oppure lungo la [[costa]] e costruivano le loro [[città]] assecondando la forma naturale del [[territorio]] e utilizzando i materiali presenti sul posto. Gli edifici sugli altopiani solitamente avevano il tetto spiovente di [[paglia]] e le pareti in muratura, mentre quelli sulla costa avevano le pareti costruite in ''[[Adobe (mattone)|adobe]]'' (mattoni crudi di [[argilla]] essiccati al sole), intonacate di fango e dipinte, con il tetto piatto. Le città degli altopiani, inoltre, a differenza di quelle sulle coste, dovevano fare i conti con le asperità del terreno, come ad esempio nel caso di [[Machu Picchu]]. Questa città, situata in posizione strategica si confini dell'[[Impero Inca]] è costituita da circa 143 edifici di [[granito]], di cui circa 80 erano case, mentre gli altri erano [[tempio|templi]] dedicati al culto. Gli Inca avevano perfezionato delle tecniche molto sofisticate per la lavorazione della pietra: riuscivano infatti a tagliare enormi mattoni usando semplicemente un martello di pietra e della sabbia umida per levigarli. I mattoni così realizzati aderivano con tanta precisione l'uno all'altro che non c'era bisogno della [[malta]] per legarli.
La capitale dell'Impero, [[Cuzco]], sorgeva nel cuore delle [[Ande]], ed era suddivisa in settori delimitati da strette strade lastricate, disposte in modo da riprodurre i quattro quarti dell'[[Impero Inca]] (o ''[[Tawantinsuyu]]''). Era molto ricca di templi, palazzi e piazze cerimoniali. La zona centrale era riservata ai sovrani e ai nobili: i loro palazzi spesso erano provvisti di vasche di pietra interrate, in cui i re e i potenti potevano fare il bagno e rilassarsi. L'acqua giungeva alle vasche attraverso dei canali di pietra.
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== Abiti ==
[[Immagine:Tupa-inca-tunic.png|thumb|right|240px|Tunica inca]]
Gli abiti erano divisi in tre classi. Il tipo ''awaska'' veniva utilizzato in ambito domestico e presentava una tessitura di circa 120 fili per pollice. Abiti di miglior fattura venivano chiamati ''qunpi'' ed erano di due tipi. Il primo, indossato dagli uomini ''qunpikamayuq'' (''portatori di buoni vestiti''), era raccolto come tributo in tutto l'Impero ed era usato come moneta di scambio, per adornare i governanti, come regalo ai politici alleati e per cementare la lealtà. L'altro tipo di ''qunpi'' era di qualità ancora migliore: era tessuto dalle ''aqlla'' (ragazze vergini del tempio del dio sole) e utilizzato solamente per usi reali e religiosi. Aveva una tessitura di 600 fili per pollice, livello mai raggiunto in altre parti del mondo fino alla [[Rivoluzione Industriale]] nel [[XIX secolo]].
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== La scrittura ==
{{Vedi anche|Quipu}}
Gli Inca non avevano un vero e proprio metodo di scrittura, però annotavano i dati relativi ai tributi e alle merci contenute nei depositi sul ''[[quipu]]'' (o ''khipu''), uno strumento simile all'abaco costituito da una corda tesa in orizzontale dalla quale pendevano una serie di fili annodati di diverso spessore e colore. Il dato numerico variava a seconda della lunghezza della corda, del colore e della posizione dei fili e dei tipi di nodi.
== Lavorazione di ceramiche e di metalli ==
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== Religione ==
{{Vedi anche|Mitologia Inca}}
La religione degli Inca era panteista. Alle civiltà assoggetate dall'impero era permessa l'adorazionei dei loro dei ancestrali a condizione che accettassero la supremazia di [[Inti]], il dio sole, che era il dio più importante adorato dagli Inca. Di conseguenza, gli [[ayllu]] (cioè le famiglie estese) e le [[città-stato]] integrate all'interno dell'Impero avevano la possibilità di continuare ad onorare i loro dei, purchè con uno ''status'' ridotto.
La maggior parte dei contatti tra le classi superiori e quelle inferiori era di carattere religioso e consisteva in complicate cerimonie che talvolta duravano dall'alba al tramonto.
== Medicina ==
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==Cibo e coltivazioni==
[[Immagine:Lama_che_osserva_Machu_Picchu.jpg|right|thumb|Un lama osserva dall'alto Machu Picchu]]▼
Si stima che gli Inca coltivassero circa settanta specie di prodotti agricoli. I principali erano: patate, patate dolci, [[mais]], [[peperoncini]], [[cotone]], [[pomodori]], [[arachidi]], una radice commestibile chiamata [[oca]], ed un tipo di grano conosciuto con il nome di [[quinoa]].
▲[[Immagine:Lama_che_osserva_Machu_Picchu.jpg|right|thumb|Un lama osserva dall'alto Machu Picchu]]
Gli Inca coltivavano prodotti agricoli sulle coste più secche del Pacifico, in alto sugli altopiani delle Ande, e in basso nella [[Foresta Amazzonica]]. Nell'ambiente montagnoso andino, essi fecero un uso estensivo dei campi terrazzati che non solo permettevano loro di sfruttare il suolo montano ricco di minerali quando le altre popolazioni dovevano lasciarlo a riposo, ma sfruttavano anche i microclimi favorevoli alla coltivazione di una grande varietà di prodotti agricoli durante tutto l'anno.
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