UTET: differenze tra le versioni

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direi che usare il termine “perfezionare la cessione” per quello che è un vero e proprio smembramento può essere venuto in mente solo a qualcuno della De Agostini che ha usato un termine decisamente improprio
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Nel 2002 la UTET viene acquisita dal gruppo [[De Agostini]], che detiene ancora oggi la proprietà del marchio, ma che ne ha progressivamente svuotato il ricco catalogo. Infatti nel 2005 vengono cedute le attività UTET nel settore del diritto e delle scienze tecniche al gruppo [[Wolters Kluwer]]. Nel gennaio 2013 il gruppo De Agostini porta avanti lo smembramento della UTET, cedendo cioè il settore delle grandi opere e delle opere di pregio distribuite attraverso il canale della vendita diretta, alla società FMR Art'è. Nel marzo 2013 vengono cedute anche le attività del settore scienze mediche.
 
L'attività editoriale a marchio UTET, per quanto riguarda i libri classici e la saggistica, viene invece trasferita a De Agostini Libri, che a partire da maggio 2013 ne cura il rilancio in libreria e nei canali digitali. Nell'ottobre del [[2020]] viene diffusa la notizia della chiusura del settore grandi"Grandi opereOpere" di UTET<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/entry/e-fallita-la-utet-storica-casa-editrice-fondata-nel-1791-dai-fratelli-pomba-a-torino_it_5fad4745c5b68707d1fce621/|titolo=È fallita Utet Grandi Opere, storica casa editrice fondata nel 1791 dai fratelli Pomba|sito=HuffPost Italia|data=2020-11-12|lingua=it|accesso=2022-03-06}}</ref>.
 
== Note ==