Windows 7: differenze tra le versioni
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Nel gennaio 2016, Microsoft annunciò che non avrebbe più supportato piattaforme Windows precedenti a Windows 10 su alcuna futura linea di processori compatibili con Intel, citando le difficoltà nel consentire in modo affidabile il funzionamento del sistema operativo su hardware più recente. Microsoft ha dichiarato che a partire dal 17 luglio 2017 i dispositivi con CPU Intel Skylake riceveranno solo gli aggiornamenti "più critici" per Windows 7 e 8.1 e solo se sono stati giudicati in modo da non influire sull'affidabilità di Windows 7 su hardware precedente.<ref name="ars-skylake18months">{{Cita web|url=https://arstechnica.com/information-technology/2016/01/skylake-users-given-18-months-to-upgrade-to-windows-10/|titolo=Skylake users given 18 months to upgrade to Windows 10|cognome=Bright|nome=Peter|data=16 gennaio 2016|sito=Ars Technica|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref><ref name=zdnet-newsupportpolicy>{{Cita web|cognome1=Bott|nome1=Ed|titolo=Microsoft updates support policy: New CPUs will require Windows 10|url=http://www.zdnet.com/article/microsoft-updates-support-policy-new-cpus-will-require-windows-10/|sito=ZDNet|editore=CBS Interactive|accesso=16 gennaio 2016}}</ref> Per i clienti aziendali, Microsoft ha pubblicato un elenco di dispositivi basati su Skylake "certificati" per Windows 7 e 8.1 oltre a Windows 10, per assisterli nella migrazione a hardware più recente che può essere aggiornato a 10 una volta pronti per la transizione. Microsoft e i loro partner hardware forniscono test e supporto speciali per questi dispositivi su 7 e 8.1 fino alla data di luglio 2017.<ref name=pcworld-certified7skylake>{{Cita web|titolo=Microsoft certifies new PCs with Windows 7 to ease enterprises onto Windows 10|url=http://www.pcworld.com/article/3023113/windows/microsoft-gives-enterprises-18-months-to-upgrade-to-windows-10.html|sito=PC World|accesso=16 gennaio 2016}}</ref>
Il 18 marzo 2016, in risposta alle critiche dei clienti aziendali, Microsoft ha posticipato la fine del supporto e degli aggiornamenti non critici per i sistemi Skylake fino al 17 luglio 2018, ma ha dichiarato che avrebbe continuato a ricevere aggiornamenti di sicurezza anche dopo la fine del periodo di estensione supporto.<ref name="ars-oemskylake">{{Cita web|titolo=Skylake support on Windows 7 and 8.1 given a one-year extension|url=https://arstechnica.com/information-technology/2016/03/skylake-support-on-windows-7-and-8-1-given-a-one-year-extension/|sito=Ars Technica|accesso=18 marzo 2016}}</ref><ref name="cw-skylakechange">{{Cita web |titolo=Microsoft backtracks on Windows 7 support deadline |url=http://www.computerworld.com/article/3046032/windows-pcs/microsoft-backtracks-on-windows-7-support-deadline.html |sito=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=18 marzo 2016 |dataarchivio=21 marzo 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160321101059/http://www.computerworld.com/article/3046032/windows-pcs/microsoft-backtracks-on-windows-7-support-deadline.html |urlmorto=sì }}</ref> Nell'agosto 2016, citando una "solida partnership con i nostri partner OEM e Intel", Microsoft ritirò la decisione e ha dichiarato che avrebbe continuato a supportare Windows 7 e 8.1 sull'hardware Skylake fino alla fine del loro esteso ciclo di vita del supporto. Tuttavia, restano in vigore le restrizioni sulle nuove architetture di CPU più recenti.<ref>{{Cita web|cognome1=Larsen|nome1=Shad|titolo=Updates to Silicon Support Policy for Windows|url=https://blogs.windows.com/business/2016/08/11/updates-to-silicon-support-policy-for-windows/|sito=Windows business blog|editore=Microsoft|accesso=9 maggio 2017|lingua=en|data=11 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170425131840/https://blogs.windows.com/business/2016/08/11/updates-to-silicon-support-policy-for-windows/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|cognome1=Jo Foley|nome1=Mary|titolo=Microsoft extends again support for Windows 7, 8.1 Skylake-based devices|url=http://www.zdnet.com/article/microsoft-extends-again-support-for-windows-7-8-1-skylake-based-devices/|opera=ZDNet|editore=CBS Interactive|accesso=9 maggio 2017|data=11 agosto 2016|lingua=en}}</ref>
Nel marzo 2017, è stato scoperto un articolo della knowledge base di Microsoft che implica che i dispositivi che utilizzano Intel Kaby Lake, AMD Bristol Ridge o AMD Ryzen, sarebbero stati bloccati dall'utilizzare completamente Windows Update.<ref>{{Cita web|url=https://support.microsoft.com/en-us/help/4012982/discusses-an-issue-in-which-you-receive-a-your-pc-uses-a-processor-tha|titolo="Your PC uses a processor that isn’t supported on this version of Windows" error when you scan or download Windows updates|cognome=|nome=|data=20 aprile 2017|sito=Microsoft Support|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190429173023/https://support.microsoft.com/en-us/help/4012982/the-processor-is-not-supported-together-with-the-windows-version-that|urlmorto=no|accesso=7 maggio 2019}}</ref><ref name="ars-noupdateskaby">{{Cita web|titolo=Blocking Windows 7, 8.1 updates for Kaby Lake, Ryzen chips appears imminent|url=https://arstechnica.com/information-technology/2017/03/microsoft-is-getting-ready-to-block-windows-updates-for-old-windows-on-new-chips/|sito=Ars Technica|accesso=17 marzo 2017}}</ref> Inoltre, i driver di dispositivo ufficiali di Windows 7 non sono disponibili per le piattaforme Kaby Lake e Ryzen.<ref>{{Cita web|url=http://www.techradar.com/news/software/operating-systems/intel-s-latest-cpus-will-only-support-windows-10-1327487|titolo=Intel's latest CPUs will only support Windows 10|cognome=Allan|nome=Darren|data=31 agosto 2016|sito=[[TechRadar]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190507052024/https://www.techradar.com/news/software/operating-systems/intel-s-latest-cpus-will-only-support-windows-10-1327487|urlmorto=no|accesso=7 maggio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.pcworld.com/article/3167279/amd-sorry-there-will-be-no-official-ryzen-drivers-for-windows-7.html|titolo=AMD: Sorry, there will be no official Ryzen drivers for Windows 7|cognome=Hachman|nome=Mark|data=8 febbraio 2017|sito=[[PC World]]|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref>
Gli aggiornamenti di sicurezza pubblicati a partire da marzo 2018 contengono bug che influenzano i processori che non supportano le estensioni SSE2, inclusi tutti i processori Pentium III. Microsoft inizialmente ha dichiarato che avrebbe tentato di risolvere il problema e impedito l'installazione delle patch interessate su questi sistemi. Tuttavia, il 15 giugno 2018, Microsoft ha modificato retroattivamente i suoi documenti di supporto per rimuovere la promessa che questo errore sarebbe stato risolto, sostituendolo con una dichiarazione che suggeriva agli utenti di ottenere un processore più recente. In questo modo si termina efficacemente il supporto di patch futuro per Windows 7 su questi sistemi.<ref>{{Cita news |url=https://www.computerworld.com/article/3282066/microsoft-windows/microsoft-quietly-cuts-off-win7-support-for-older-intel-computers.html |titolo=Microsoft quietly cuts off Win7 support for older Intel computers |cognome=Leonhard |nome=Woody |pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=25 giugno 2018 |lingua=en |dataarchivio=24 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180624151203/https://www.computerworld.com/article/3282066/microsoft-windows/microsoft-quietly-cuts-off-win7-support-for-older-intel-computers.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.zdnet.com/article/microsoft-unexpectedly-drops-windows-7-support-for-some-ancient-cpus/|titolo=Microsoft unexpectedly drops Windows 7 support for some ancient CPUs|cognome=Bott|nome=Ed|data=25 giugno 2018|opera=ZDNet|accesso=29 aprile 2019|editore=[[CBS Interactive]]|lingua=en|wkautore=Ed Bott}}</ref>
== Il kernel ==
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== Aggiornamenti ==
=== Service Pack 1 ===
Windows 7 Service Pack 1 (SP1) venne annunciato il 18 marzo 2010. Una beta venne pubblicata il 12 luglio 2010.<ref>{{Cita web|url=http://windowsteamblog.com/windows/b/business/archive/2010/06/07/virtualization-updates-at-teched.aspx|titolo=Virtualization Updates at TechEd|cognome=Schuster|nome=Gavriella|data=7 giugno 2010|sito=Windows Team Blog|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100609001634/http://windowsteamblog.com/windows/b/business/archive/2010/06/07/virtualization-updates-at-teched.aspx|accesso=29 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.computerworld.com/article/2516464/microsoft-announces-windows-7-sp1.html |titolo=Microsoft Announces Windows 7 Service Pack 1 |cognome=Keizer |nome=Gregg |data=18 marzo 2010 |pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=29 aprile 2019 |editore=[[International Data Group|IDG]] |dataarchivio=31 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190531124904/https://www.computerworld.com/article/2516464/microsoft-announces-windows-7-sp1.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web|url=https://redmondmag.com/articles/2010/07/12/microsoft-releases-sp1-beta-for-windows-server-2008-r2.aspx|titolo=Microsoft Releases SP1 Beta for Windows Server 2008 R2|cognome=Mackie|nome=Kurt|data=12 luglio 2010|sito=Redmondmag.com|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref> La versione finale venne pubblicata al pubblico il 22 febbraio 2011.<ref>{{Cita web|url=https://blogs.windows.com/windowsexperience/2011/02/09/announcing-availability-of-windows-7-and-windows-server-2008-r2-sp1/|titolo=Announcing Availability of Windows 7 and Windows Server 2008 R2 SP1|cognome=LeBlanc|nome=Brandon|data=9 febbraio 2011|sito=Windows Blogs|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref> Al momento della pubblicazione, non era un aggiornamento obbligatorio. Era disponibile tramite Windows Update, download diretto o ordinando il DVD di Windows 7 SP1.<ref>{{Cita web|url=https://technet.microsoft.com/en-us/windows/gg635126.aspx |titolo=Service Pack 1 (SP1) for Windows Server 2008 R2 and Windows 7 |sito=Technet.microsoft.com |accesso=21 giugno 2011}}</ref> Il service pack è su una scala molto più piccola rispetto a quelli pubblicati per le versioni precedenti di Windows, in particolare Windows Vista.<ref>{{Cita web|url=http://www.techradar.com/news/software/operating-systems/microsoft-few-issues-to-address-with-windows-7-service-pack-1-665048|titolo=Microsoft: Few issues to address with Windows 7 Service Pack 1|sito=TechRadar UK}}</ref>
Windows 7 Service Pack 1 aggiunge il supporto per AVX (Advanced Vector Extensions), un'estensione del set di istruzioni a 256 bit per i processori e migliora IKEv2 aggiungendo campi di identificazione aggiuntivi come ID e-mail. Inoltre, aggiunge il supporto per Advanced Format 512e e ulteriori servizi di Identity Federation.<ref name="ref-sp1-changes">{{Cita web|url= http://download.microsoft.com/download/E/B/A/EBA55FE2-373A-4351-9346-6D762B79AA69/Notable%20Changes%20in%20Windows%207%20and%20Windows%20Server%202008%20R2%20Service%20Pack%201.doc|titolo= Notable Changes in Windows 7 and Windows Server 2008 R2 Service Pack 1|sito= Microsoft Download Center|editore=Microsoft|data= 9 febbraio 2011<!-- Retrieved from document itself -->|accesso=10 marzo 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url= http://support.microsoft.com/?kbid=976932|titolo= Information about Service Pack 1 for Windows 7 and for Windows Server 2008 R2 (Revision 3.1)|sito=Support|editore=Microsoft|data= 22 febbraio 2011|accesso=10 marzo 2011}}</ref> Windows 7 Service Pack 1 risolve anche un bug relativo all'audio HDMI e un altro relativo alla stampa di documenti [[XML Paper Specification|XPS]].<ref name="ref-sp1-changes" />
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Nella sua recensione di Windows 7, Engadget affermò che Microsoft avesse fatto un "enorme passo avanti" con Windows 7 e affermò che la velocità era uno dei principali punti di forza di Windows 7, in particolare per i netbook.<ref name="engadgetReview">{{Cita web|url= https://www.engadget.com/2009/08/12/windows-7-review/|titolo= Windows 7 review|nome= Paul |cognome= Miller|data= 12 agosto 2009|opera= [[Engadget]]|editore= [[AOL]]|accesso=13 novembre 2009}}</ref> ''Laptop Magazine'' diede a Windows 7 una valutazione di 4 su 5 stelle e affermò che Windows 7 rende il PC più intuitivo, offrendo prestazioni complessive migliori tra cui un aumento "modesto-drammatico" della durata della batteria sui computer portatili.<ref name="laptopMagReview">{{Cita web|url= http://www.laptopmag.com/review/software/windows-7.aspx|titolo= Windows 7|nome= Dana |cognome= Wollman|data= 21 agosto 2009|opera= Laptop Magazine|editore= TechMedia|accesso=13 novembre 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140417003030/http://www.laptopmag.com/review/software/windows-7.aspx}}</ref> ''TechRadar'' diede a Windows 7 una valutazione di 5 stelle su 5, concludendo con "combina i miglioramenti di sicurezza e architetturali di Windows Vista con prestazioni migliori di XP in grado di offrire l'hardware di oggi. Nessuna versione di Windows è mai perfetta, ma Windows 7 è davvero la miglior uscita di Windows finora."<ref name="techRadarReview">{{Cita web|url=https://www.techradar.com/reviews/pc-mac/software/operating-systems/windows-7-622923/review|titolo=Windows 7 review|cognome=Branscombe|nome=Mary|cognome2=Athow|nome2=Desire|data=2 settembre 2016|opera=[[TechRadar]]|urlarchivio=|accesso=28 aprile 2019}}</ref> I giornali ''[[The New York Times|New York Times]]'',<ref name="nyTimesReview">{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2009/10/22/technology/personaltech/22pogue.html|titolo=Windows 7 Keeps the Good, Tries to Fix Flaws|cognome=Pogue|nome=David|data=21 ottobre 2009|opera=[[The New York Times]]|accesso=28 aprile 2019|wkautore=David Pogue}}</ref> ''[[USA Today]]'',<ref name="usaTodayReview">{{Cita news|url=https://usatoday30.usatoday.com/tech/products/2009-10-16-baig16_CV_N.htm|titolo=After Vista, Windows 7 is a giant leap for Microsoft|cognome=Baig|nome=Edward C.|data=21 ottobre 2009|opera=[[USA Today]]|accesso=28 aprile 2019|wkautore=Ed Baig}}</ref> ''[[The Wall Street Journal|Wall Street Journal]]'',<ref name="wsjReview">{{Cita news|url=https://www.wsj.com/articles/SB10001424052748703298004574459293141191728|titolo=A Windows to Help You Forget|cognome=Mossberg|nome=Walter S.|data=8 ottobre 2009|opera=[[Wall Street Journal]]|accesso=28 aprile 2019|wkautore=Walter Mossberg}}</ref> e ''[[The Daily Telegraph|The Telegraph]]''<ref name="telegraphReview">{{Cita news|url= https://www.telegraph.co.uk/technology/microsoft/6384509/Microsoft-Windows-7-review.html|titolo= Microsoft Windows 7 review|nome= Matt |cognome= Warman|data= 20 ottobre 2009|opera= [[The Daily Telegraph|The Telegraph]] |città= London |editore= The Daily Telegraph|accesso=13 novembre 2009}}</ref> diedero anch'essi a Windows 7 recensioni favorevoli.
Alcuni utenti di Windows Vista Ultimate espressero preoccupazioni per il prezzo di Windows 7 e le opzioni di aggiornamento.<ref>{{Cita web|url=http://news.cnet.com/8301-13860_3-10277506-56.html|titolo=Some Vista users say they're getting the Ultimate shaft|cognome=Fried|nome=Ina|data=2 luglio 2009|opera=[[CNET]]|editore=[[CBS Interactive]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090729111251/http://news.cnet.com/8301-13860_3-10277506-56.html|accesso=28 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.computerworld.com/article/2526371/vista-ultimate-users-fume--rant-over-windows-7-deals.html |titolo=Vista Ultimate users fume, rant over Windows 7 deals |cognome=Keizer |nome=Gregg |data=2 luglio 2009 |sito=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |editore=[[International Data Group|IDG]] |accesso=28 aprile 2019 |dataarchivio=28 aprile 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190428121649/https://www.computerworld.com/article/2526371/vista-ultimate-users-fume--rant-over-windows-7-deals.html |urlmorto=sì }}</ref> Gli utenti di Windows Vista Ultimate che desideravano eseguire l'aggiornamento da Windows Vista a Windows 7 dovevano pagare 219,99 dollari<ref>{{Cita web|url=http://www.microsoft.com/windows/buy/default.aspx|titolo=Shop: Windows 7|cognome=|nome=|data=22 ottobre 2009|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091024224540/http://www.microsoft.com/windows/buy/default.aspx|accesso=28 aprile 2019}}</ref> per l'aggiornamento a Windows 7 Ultimate o eseguire un'installazione pulita, che richiedeva di reinstallare tutti i loro programmi.<ref>{{Cita web|url=http://www.microsoft.com/windows/windows-7/get/upgrade-considerations.aspx|titolo=Windows 7 Upgrade Considerations|cognome=|nome=|data=22 ottobre 2009|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091227021725/http://www.microsoft.com/windows/windows-7/get/upgrade-considerations.aspx|accesso=28 aprile 2019}}</ref>
Le modifiche al controllo dell'account utente su Windows 7 sono state criticate per essere potenzialmente insicuri, in quanto è stato scoperto un exploit che consentiva il lancio di software non attendibile con privilegi elevati sfruttando un componente attendibile. Peter Bright di Ars Technica affermò che "il modo in cui sono stati apportati i miglioramenti" di Windows 7 UAC esenta completamente gli sviluppatori di Microsoft dal dover fare quel lavoro da sé. Con Windows 7, è una regola per Redmond, un'altra per tutti gli altri."<ref>{{Cita web|nome=Zack |cognome=Whittaker |titolo=Windows 7 UAC flaw: "Pandora's box of all vulnerabilities" |opera=[[ZDNet]] |data=12 giugno 2009 |url=http://blogs.zdnet.com/igeneration/?p=1826 |accesso=14 giugno 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090615163741/http://blogs.zdnet.com/igeneration/?p=1826 }}</ref> L'ingegnere del kernel di Microsoft, Mark Russinovich, riconobbe il problema, ma notò che il malware poteva anche compromettere un sistema quando gli utenti accettavano un prompt.<ref>{{Cita web|cognome=Russinovich |nome=Mark |wkautore=Mark Russinovich |titolo=User Account Control Inside Windows 7 User Account Control |editore=Microsoft |url=https://technet.microsoft.com/en-us/magazine/2009.07.uac.aspx |accesso=14 giugno 2009}}</ref>
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