Dylan Thomas: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Dylan Thomas nasce a Swansea, [[Galles]], secondo figlio di David John Thomas, professore della Grammar School locale, e Florence Williams. Il nome gli fu dato prendendolo da quello del "[[Dylan Ail Don|figlio del mare]]" della [[saga]] [[Poesia epica|epica]] [[Letteratura gallese|gallese]] ''[[Mabinogion]]''. Fin da giovanissimo mostra una notevole inclinazione per la poesia, arrivando a pubblicare le prime poesie all'età di undici anni nel giornalino della sua scuola.
[[File:LaugharneBoatHouse.JPG|upright=1.4|thumb|Laugharne: la ''Boathouse'' dove visse Dylan Thomas]]
 
Nel 1934 pubblica ''Diciotto poesie'', la sua prima raccolta poetica, suscitando scalpore nei raffinati ambienti letterari londinesi. Nei suoi primi versi pubblicati cominciano a intravedersi le tematiche che renderanno celebre la sua poesia: la morte, la natura, l'amore, l'unità estatica e drammatica di tutto il creato. Di questa prima raccolta la composizione più conosciuta è ''And death shall have no dominion''<ref>[https://poets.org/poem/and-death-shall-have-no-dominion And death shall have no dominion]</ref>. Già straordinariamente maturo dal punto di vista letterario, Thomas pubblica le successive raccolte a distanza di pochi anni l'una dall'altra: ''Venticinque poesie'' (1936), ''Il mondo che respiro'' (1939), ''La mappa dell'amore'' (1939).
 
Nel 1936 sposa la ballerina Caitlin MacNamara, da cui ebbe tre figli (tra cui la scrittrice [[Aeronwy Thomas]]) e con cui si trasferì a [[Laugharne]], a occidente di [[Swansea]], in una casa sul mare chiamata ''Boathouse''. Lì, nella solitudine del famoso capanno verde (''The writing shed''), compose alcune delle sue più famose poesie.<ref>Aeronwy Thomas: ''A daughter remembers Dylan'', Merton Books, 2006, ISBN 1 872560172</ref> Inoltre la cittadina di Laugharne ispirò la località immaginaria di Llareggub in cui è ambientato il dramma ''Under milk wood'' ("Sotto il bosco di latte").
 
[[File:The Shed.JPG|thumb|180px|left|Il capanno della Boathouse, Laugharne]]
Nel 1940 esce ''Ritratto dell'artista da cucciolo'', una raccolta di storie di impronta autobiografica, mentre nel 1946 esce il libro che rappresenta la sua definitiva consacrazione ''Death and entrances'' ("Morte e ingressi"). All'indiscusso valore poetico di Thomas si accompagna una vita di grande dissolutezza, fatta di sperperi e di [[alcolismo]], che spinse la sua famiglia sull'orlo della povertà. Malgrado la sua dipendenza dall'alcol e l'essere perennemente ossessionato dalla mancanza di denaro e dai debiti, ebbe sempre la solidarietà del mondo intellettuale che, riconoscendone il genio, non gli fece mancare sostegni economici e morali. Nel 1941, riformato per motivi di salute precaria dal servizio militare, incomincia a lavorare saltuariamente come cronista anche per la [[British Broadcasting Company|BBC]].
[[File:Dylan Thomas Luigi Berti.jpg|thumb|left|Dylan Thomas (a sinistra) con il poeta italiano [[Luigi Berti (scrittore)|Luigi Berti]] (a destra) nel 1947.]]
Nel [[1947]] trascorre le vacanze in [[Italia]], ma non si trova bene, evita gli intellettuali (incontra [[Luigi Berti (scrittore)|Luigi Berti]] ed [[Eugenio Montale]]); nella primavera trascorre del tempo nella [[Ville di Scandicci|villa Del Beccaro di Mosciano]] a [[Scandicci]], vicino a [[Firenze]], dove tuttavia non si trovò a proprio agio<ref>[http://www.rossovenexiano.com rossovenexiano | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica] › articoli2</ref>; scrisse anche dei versi caustici, parzialmente in italiano, contro gli uomini di lettere che si ostinavano a parlargli in inglese pur sapendo al massimo "ordinare il [[vino]]". Ad agosto soffre molto il caldo estivo, tranne che all'[[isola d'Elba]]: ''"amo quest’isola, e vorrei non vederla in una delle stagioni infernali [ma] la [[birra]] fredda è Dio in bottiglia!"''.<ref>[https://www.santeria.milano.it/magazine/dylan-thomas-e-le-sue-pessime-vacanze-italiane/ Dylan Thomas e le sue pessime vacanze italiane]</ref>