Jackson Browne: differenze tra le versioni

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Negli ultimi anni Browne dirada le sue uscite discografiche, ma ritrova una verve che ricorda, almeno in parte, le composizioni del suo periodo migliore. Nel [[1993]] infatti, con ''[[I'm Alive (album)|I'm Alive]]'', si fa nuovamente apprezzare dalla critica, grazie soprattutto a pezzi come la title track e ''Sky of Blue and Black''. L'album, con tratti malinconici, è frutto di quattro anni di lavoro e ispirato dalla fine del suo rapporto sentimentale con l'attrice [[Daryl Hannah]]. sempre nel 1993 canta come cantante al fianco delle [[Indigo Girls]] in uno dei loro più celebri pezzi, "Galileo".
 
Tre anni dopo esce ''[[Looking East]]'', meno riuscito del precedente ma comunque apprezzabile, in cui spicca il brano ''The Barricades of Heaven''. Per celebrare i 25 anni di carriera, nel [[1997]], esce la sua prima antologia ''[[The Next Voice You Hear: The Best of Jackson Browne]]'', contenente due brani inediti (''The Rebel Jesus'' e ''The Next Voice You Hear''). Nello stesso anno gli viene assegnato in Italia il [[premio Tenco]]. Nel [[2002]], esce l'atteso e deludente (nonostante l'impegno civile e politico che trapela) ''[[The Naked Ride Home]].'' Due anni dopo viene pubblicata una nuova compilation in due dischi ''[[The Very Best of Jackson Browne]]''.
Nel febbraio del 2004 Bruce Springsteen lo introduce nella [[Rock and Roll Hall of Fame|Rock'n'roll Hall of Fame]] con il seguente discorso: "''our job here on earth, the way we regain our divinity, our sacredness … is by reconstructing love and creating love out of the broken pieces that we've been given''" (il nostro lavoro in questo mondo, il modo in cui riconquistiamo la nostra divinità, la nostra sacralità... è quello di ricostruire l'amore creandolo dai pezzi rotti che ci sono stati donati).