Guglielmo I d'Inghilterra: differenze tra le versioni

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=== Successione al trono d'Inghilterra ===
lI 5 gennaio [[1066]], moriva il re d'Inghilterra, [[Edoardo il Confessore]], seppellito nella nell'[[cattedraleAbbazia di Westminster]], consacrata da appena nove giorni, il 28 dicembre 1065<ref name= William>William John Corbett, ''L'evoluzione del ducato di Normandia e la conquista normanna dell'Inghilterra'', cap. I, vol. VI, pag. 5.</ref>. Il giorno del funerale [[Aroldo II d'Inghilterra|Harold Godwinson]] [[conte di Wessex]], cognato del defunto, si fece incoronare re, in sprezzo delle profezie annunciate dall'apparizione della [[cometa di Halley]], scavalcando [[Edgardo Atheling]]<ref name= William/>, il legittimo successore<ref>Harold Godwinson convinse la nobiltà inglese che [[Edgardo Atheling]], di circa 16 anni, era troppo giovane per divenire re d'Inghilterra e contrastare le pretese di Guglielmo il Bastardo.</ref> di Edoardo in quanto nipote del fratellastro di Edoardo il Confessore, il re [[Edmondo II d'Inghilterra]], detto Ironside. Aroldo II (Harold Godwinson) sapeva delle pretese di Guglielmo il Bastardo che, nel [[1051]], aveva ricevuto la promessa di essere nominato erede di [[Edoardo il Confessore]] e, secondo le fonti normanne, quando Aroldo era stato in Normandia aveva prestato giuramento di fedeltà a Guglielmo<ref name=Norm/>, rinunciando a ogni pretesa di successione al trono d'Inghilterra<ref name=Chronicle_of_the_Kings/>. Questo giuramento è documentato dall'[[arazzo di Bayeux]].
 
Guglielmo, appena apprese la notizia dell'incoronazione di Aroldo, inviò messaggeri in Inghilterra per ricordare allo stesso Aroldo la promessa fattagli e poi in tutta Europa per denunciarne lo spergiuro e quindi, con l'approvazione del [[Papa Alessandro II]], progettò l'invasione dell'[[Inghilterra]]<ref name= COR>William John Corbett, ''L'evoluzione del ducato di Normandia e la conquista normanna dell'Inghilterra'', cap. I, vol. VI, pagg. 25 - 28</ref>. Chiamò alle armi tutti i feudatari del ducato e inviò richiesta di aiuto a volontari da tutto il nord Europa e dalle Puglie<ref name= COR/>: Guglielmo riuscì a raccogliere circa 2.000 cavalieri (di cui 1.200 normanni), con circa 2.500 cavalli, e circa 3.000 altri uomini tra arcieri, armigeri a piedi e addetti alle barche da trasporto<ref name= COR/>; e inoltre ordinò che in tutto il ducato si predisponessero natanti per il trasporto delle truppe ed equipaggiamenti e viveri necessari per l'impresa (gli ''Scriptores rerum gestarum Willelmi Conquestoris'' elencano i principali fornitori di navi utili alla spedizione, tra cui il fratellastro, Oddone di Bayeux, il cugino [[Riccardo III di Normandia#Discendenza|Nicola]], a cui suo padre Roberto aveva sottratto il [[ducato di Normandia]] e l'altro cugino [[Guglielmo d'Évreux|Guglielmo]], [[Contea di Évreux|Conte di Évreux]]<ref name=Conquestori>{{la}} [https://archive.org/stream/scriptoresrerum00gilegoog#page/n43/mode/2up#ES Scriptores rerum gestarum Willelmi Conquestoris, pag 22]</ref>).<br />Una parte della flotta si raccolse alla foce del [[Dives (fiume)|Dives]] e solo dopo un mese ebbe il vento favorevole per unirsi al resto della flotta alla foce della [[Somme (fiume)|Somme]]<ref name= COR/>.