Rodengo-Saiano: differenze tra le versioni

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I due centri, infatti, mantennero nei secoli la loro indipendenza in considerazione della diversa origine storica. [[Saiano]], infatti, nasce in [[epoca romana]], come provato dal rinvenimento di un cippo funerario conservato al [[Museo di Santa Giulia]] di [[Brescia]]; Rodengo, invece, ha un’origine [[longobarda]], come attestato da una [[carta topografica]] del [[910]] d.C.<ref name=":0">{{cita web|url= https://www.comune.brescia.it/aree-tematiche/verde-e-parchi/parco-delle-colline/i-comuni-nel-parco-delle-colline/rodengo-saiano#link-esterno|titolo= Informazioni sul Comune di Rodengo-Saiano|sito= Comune di Brescia|accesso=31 maggio 2023 }}</ref> Si narra anche che [[Carlo Magno]] avrebbe fatto costruire a Rodengo una [[Chiesa cattolica|chiesa]] dedicata al [[santo]] [[vescovo]] [[Lingua francese|francese]] [[Dionigi di Parigi|Dionigi]] e avrebbe battezzato la zona "piccola [[Francia]]", da qui il nome [[Franciacorta]].<ref name=":0" />
 
Probabilmente, intorno al [[VI secolo]], a [[Saiano]] sorse un [[castello]] o un piccolo borgo rettangolare, in parte recuperato successivamente da una villa e il quale [[fossato]] era visibile sino ad alcuni decenni fa. Nel castello di Saiano era presente anche una [[cappella]], ufficiata da un sacerdote. Il castello venne posseduto dalla famiglia Turriceni e successivamente dai Bettoni Cazzago, che trasformarono il vecchio castello nella Villa Paolina, ora Villa Maria<ref name=":2" />.
 
Intorno alla fine dell'[[XI secolo]], venne fondata a Rodengo l'[[Abbazia di San Nicola (Rodengo-Saiano)|abbazia di San Nicola]]. L'abbazia venne nominata per la prima volta in un documento del [[1085]], un atto di donazione di un terreno, destinato a un monastero dedicato a San Pietro<ref>{{Cita web|url=https://www.enciclopediabresciana.it/enciclopedia/index.php?title=RODENGO|titolo=RODENGO - Enciclopedia Bresciana|sito=www.enciclopediabresciana.it|accesso=2025-03-30}}</ref>. L'abbazia aveva un ruolo importante nella comunità, in quanto iserviva monaciper sidare dedicaronoalloggio soprattuttoe adristoro aiutarea coloro che erano in [[pellegrinaggio]] verso [[Roma]]<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=fabio finazzi|data=2011-01-20|titolo=Rodengo Saiano Brescia|accesso=2025-03-31|url=https://www.youtube.com/watch?si=BFZW0KIHP9cScMeX&v=_8Of2D_gPcI&feature=youtu.be}}</ref>. Intorno al [[Trecento]] il [[cenobio]] stava subendo una lenta decadenza, che fu oggetto di contesa tra i monaci e il [[priore]] Corradino Caprioli. Appena ottenuto il pieno controllo dell'abbazia, i monaci riempirono l'abbazia di magnifiche opere d'arte<ref name=":1">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.italiapedia.it/bacheca.php?vd=geoloc&istat=017163&comune=Rodengo%20Saiano&prov=&sigla=BS&NomeReg=Lombardia&NReg=3|titolo=Scheda Rodengo Saiano {{!}} italiapedia.it|sito=www.italiapedia.it|accesso=2025-03-30}}</ref>.
 
Nel [[1589]], il piccolo convento di Saiano, situato sulle pendici del colle Delma, venne affidato ad una comunità di [[Terziari francescani]]. Accanto al convento, si trovava la chiesa, all'epoca dedicata a Santa Maria in Colle. Con l'arrivo nel 1671 dei [[Frati minori osservanti]], che diedero al convento la denominazione di ''Convento del Calvario'', il convento venne ampliato ancora. In quel periodo la chiesa del convento diventò la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, ed ancora oggi è così. Dopo la soppressione del convento, venne acquistato dal [[beato]] [[Lodovico Pavoni]], che lo rese sede della sua congregazione, lo trasformò in una scuola di artigianato per [[Sordomutismo|sordomuti]] e fece costruire, sulla strada per arrivare al convento, le quattordici stazioni della [[Via Crucis]], presenti ancora oggi<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.franciacortadascoprire.it/monasteri/rodengo-saiano-ex-convento-francescano/|titolo=Rodengo Saiano – Ex Convento Francescano – Franciacorta da scoprire|accesso=2025-03-30}}</ref>. Oggi il convento è diventato l'''Accademia Symposium'', un istituto di formazione agroalimentare.
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{{Demografia/Rodengo-Saiano}}
 
=== Lingue e dialetti ===
 
Nel territorio di Rodengo-Saiano è parlato l'[[Lingua italiana|italiano]]. Il dialetto locale è il [[dialetto bresciano]].
== Frazioni ==
Muragaraga, [[Saiano]], Bettola, Bettolino, Delma, Moie, [[Padergnone (Rodengo-Saiano)|Padergnone]] e Ponte Cingoli.
 
==Amministrazione==