== L'inizio dell'assedio ==
Il ripiegamento del Bazaine su Metz consentì ai prussiani di completare l'accerchiamento di Metz il [[20 agosto]], tagliando il telegrafo e la strada ferrata Metz-Thionville. L'assedio haebbe inizio ufficialmente dal [[3 settembre]],. tenutoLe dallaoperazioni IIdell'assedio armatafurono prussiana, comandatacomandante dal principe [[Federico Carlo di Prussia]], a capo della II armata prussiana.
Il fatto che metà dell'esercito francese (140.000 uomini) fosse assediato in Metz, costrinse, ini qualchevertici modo,militari di parigi a progettare il ricongiungimento ldell'altra metà, quella comandata dal Mac-Mahon e anch'essa forte di circa 140'.000 uomini, a lasciarelasciando la propria posizione il [[21 agosto]] e tentare una marcia di congiungimento “ad ogni costo”. Battuto il [[30 agosto]] alla [[battaglia di Beaumont]], il Mac-Mahon venne a sua volta stretto dai germanici in [[Sedan]], da dove venne impegnato nella disastrosa [[battaglia di Sedan]] (dal [[31 agosto]] al [[1º settembre]]) da due armate germaniche forti di 240.0000 uomini e 700 cannoni. L'armata di Mac-Mahon, costretta alla resa il [[2 settembre]], andò quasi completamente distrutta e per gorssa parte fatta prigioniera. [[Napoleone III]], consegnatori a [[Guglielmo II]], venne portato in una breve cattività a [[Wilhelmshoehe]], nei pressi di [[Cassel]], da dove proseguirà per il suo esilio inglese, per morirvi il [[9 gennaio]] [[1873]].
L'armata così battuta venne costretta alla resa il 2 settembre. [[Napoleone III]], fatto prigioniero, venne portato in una breve cattività a [[Wilhelmshoehe]], nei pressi di [[Cassel]], da dove proseguirà per il suo esilio inglese per morirvi il [[9 gennaio]] [[1873]].
== Le “trattative segrete” del Bazaine ==
|