Predators: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 61:
I protagonisti capiscono di essere stati rapiti e portati in quel luogo mentre stavano combattendo in varie parti del mondo tranne Edwin che è un medico. Proprio quest'ultimo si fa amico il russo Nikolay salvandolo da un fiore con la linfa paralizzante, dimostrando una grande conoscenza di [[botanica]] e [[medicina]]. Esplorando il luogo, che si scoprirà essere un pianeta fuori dal sistema solare, il gruppo trova il cadavere decomposto e sventrato di un marine morto combattendo contro qualche misteriosa creatura della quale trovano tracce sparse.
Improvvisamente, vengono attaccati da mostri alieni simili a cani, che si dimostrano molto resistenti alle armi da fuoco, ma improvvisamente, si sente un fischio e i mostri si dileguano, Royce capisce tutto: qualche alieno ha prelevato lui e gli altri dalla terra, gli ha portati su questo pianeta e gli ha sguinzagliato i suoi cani e poi gli ha riuniti per metterli alla prova e il pianeta è una riserva di caccia e gli uomini sono le prede. Morto Cuchillo, trovano un accampamento dei Predators, pieno di corpi scuoiati e trofei di vari esseri viventi, umani compresi ( capiscono cosi che non sono gli unici a fare da preda ), ma la cosa che li spaventa è il trovare legato ad un totem un predator vivo. Proprio mentre osservano la creatura, altri tre predator - i reali cacciatori - ( Falconer Predator, tracker Predator e il comandante: Berserker Predator ) si fanno avanti e uccidono Mombasa. Poco prima che tutto sia perduto, Royce - che nel frattempo si era nascosto - esce fuori dalla macchia e spara agli alieni, permettendo agli altri di scappare. Una volta salvi, Isabelle si adira con Royce perché li aveva usati come esche ma il mercenario, pur ammettendo la sua strategia, le fa notare che da come osservava il mostro legato essa sembrava conoscerli. Isabelle racconta di come nel 1987, un commando delle forze speciali USA assieme ad un agente della CIA mandato in missione nell'[[America centrale]] fosse stato sterminato da una misteriosa creatura che predava gli uomini e ne prendeva i teschi come trofeo: il riferimento è ovviamente al primo film della saga.
Si decide di cercare un modo per eliminare le creature e si accampano in un avvallamento roccioso: dopo uno scontro con un essere alieno insettoide vengono salvati da un tale chiamato Noland, un soldato americano che da anni sopravvive nella giungla usando le stesse armi dei predator. Il sopravvissuto porta il gruppo nel suo rifugio, un antichissimo laboratorio alieno abbandonato da anni e racconta loro la sua storia. Tra le varie cose, il soldato gli racconta di come i predator siano divisi a loro volta in due razze in lotta tra loro, all'apparenza simili ma in realtà con alcune differenze ( dice che le due razze sono diverse come il cane e il lupo ): quelli più piccoli, ovvero i predator visti finora negli altri film, e quelli più grossi, cioè i tre predator che gli danno la caccia, afferma
Edwin ferisce Isabelle con un bisturi intriso del veleno paralizzante del fiore visto all'inizio del film, rivelandosi essere un [[serial killer]] affascinato dai predators ed esprime il desiderio di rimanere sul pianeta insieme a loro. Poco prima che Edwin possa finire l'opera arriva Royce il quale non era salito sull'astronave ma era rimasto per salvare gli altri. Edwin cerca di ferire anche Royce col bisturi ma quest'ultimo lo ferisce mortalmente e a sua volta e lo usa come esca esplosiva usando le ultime granate contro il super predator. Ora finalmente inizia lo scontro finale nel quale Royce intrappola l'alieno in un cerchio di fuoco per confondere la sua visione ad infrarossi e
== Produzione ==
|