Michael Matijevic: differenze tra le versioni

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Poco dopo, ricevette una chiamata da un certo Don Stroh. Don era il proprietario dei Showcase Studios, situato a Norwalk, Connecticut. Stroh aveva visto Michael esibirsi con i "The Mission" e gli raccontò che avrebbe potuto far parte di una band che lui aveva assemblato.
 
Il vocalistcantante accettò la proposta e a 16 anni raggiunse la band composta da James Ward, Chris Risola, e Jack Wilkinson, questa sarà chiamata "Red Alert"<ref name="steelheart.com" />. Jack sarà poi sostituito da John Fowler, mentre venne aggiunto anche il chitarrista ritmico Frank DeCostanzo. Durante le scuole superiori Michael decise di abbandonare gli studi per dedicarsi pienamente all'attività di vocalistcantante con la sua band.
 
Dopo aver completato una demo di 5 brani, Jimmy, l'amico John e Michael decisero di spostarsi a [[Los Angeles]] alla ricerca di un contratto discografico, non avendo però la minima idea di come fare a procurarselo. Tuttavia dopo neanche un mese, riuscirono a trovare un nuovo manager ed un contratto con la ''major'' label [[MCA Records]]<ref name="steelheart.com" />. Cambiarono nome in Steelheart e nel [[1990]] pubblicarono l'album ''[[Steelheart (album)|Steelheart]]'', che vendette oltre un milione di copie, seguito da un tour mondiale<ref name="steelheart.com" />.
 
Sarà poi pubblicato il seguito intitolato ''[[Tangled in Reins]]''. Dopo un tour di successo in [[Asia]] e [[Europa]] la band tornò negli States per supportare i [[Great White]]. Nell'ultima parte del tour gli Steelheart vennero invitati ad aprire l'ultimo show per gli [[Slaughter]] alla McNichols Arena di [[Denver]], [[Colorado]], durante la notte di [[Halloween]]<ref name="steelheart.com" />.
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===Tempi recenti===
Poco dopo, ricevette una chiamata da un vecchio amico e noto produttore degli anni d'oro, [[Tom Werman]]. Egli chiese a Michael se era disposto a partecipare con la sua voce ad un film chiamato "Metal God", che sarà poi intitolato ''[[Rock Star (film)|Rock Star]]''<ref name="steelheart.com" />. Il cantante doppierà l'attore [[Mark Wahlberg]] in diversi brani, alternato ad un altro noto vocalistcantante, [[Jeff Scott Soto]]. Michael, sotto lo pseudonimo di Mikey Steel, cantò in otto tracce della colonna sonora del film, e tra queste figurava il brano "''We All Die Young''", tratto dal disco ''Wait'' e "''Twisted''", una coverreinterpretazione di [[Kane Roberts]], ex chitarrista di [[Alice Cooper]]. Dopo aver completato il progetto ''Rock Star'', Michael si spostò in Europa per tre mesi per approfondire i suoi interessi per la [[musica elettronica]] [[techno]]-[[trance (musica)|trance]]. Dalla Love Parade di [[Berlino]] all'isola di [[Ibiza]], al Bull Dogs di [[Amsterdam]]<ref name="steelheart.com" />. Nel [[gennaio]] [[2003]] circolò la notizia che Mike Matijevic aveva partecipato ad un'audizione per una nuova superband composta de tre ex membri dei [[Guns N'Roses]] [[Slash]], [[Duff McKagan]] e [[Matt Sorum]]. Tuttavia di questo progetto non si ebbero più notizie<ref>[http://www.rockdetector.com/officialbio,8504.sm rockdetector.com - Bio Steelheart]</ref>. Dopo la morte di suo padre nel [[settembre]] [[2003]], Michael ricambiò legalmente il suo nome in "Miljenko", "Mili" Matijevic.
 
Per quasi tre anni Miljenko lavorò alla pubblicazione del nuovo album degli Steelheart, il quale nome annunciato in origine doveva essere ''Samurai''. Infine questo verrà reintitolato ''[[Good 2B Alive]]'' e pubblicato il [[15 settembre]] [[2008]].