Addiator: differenze tra le versioni

Versione delle 12:14, 20 giu 2011

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== Altre addizionatrici a cremagliere ==

Questo tipo di addizionatrici assunse una connotazione pressoché definitiva con l'''aritmografo'' inventato dal [[Francia|francese]] [[Louis Troncet]] nel [[1889]]<ref>[http://www.rechnerlexikon.de/it/artikel/Troncet_Arithmographe Aritmografo di Troncet su Rechnerlexikon]</ref>. Però ebbe molti precursori, tra i quali occorre segnalare la macchina aritmetrica del francese Caze (1720) <ref>http://history-computer.com/MechanicalCalculators/18thCentury/Caze.html</ref> e l'addizionatrice di Kummer ([[1847]]) ref>[http://www.rechnerlexikon.de/it/artikel/Kummer_Rechner Addizionatrice di Kummer su Rechnerlexikon]</ref> .

In realtà, questo tipo di addizionatrice venne inventato dal [[Francia|francese]] [[Louis Troncet]] nel [[1889]], perfezionando l'addizionatrice di Kummer ([[1847]]) .

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Immagine:Addiator Super-Simplex.JPG|''Super-Simplex'' (Italia)

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A partire dall'inizio del [[XX secolo]] apparvero centinaia di varianti, prodotte in quasi tutti i paesi del mondo, basati sugli stessi principi costitutivi. A parte questioni di dettaglio (es. dimensioni) la variante principale era data dalla presenza o meno di una serie di feritoie specializzata per la sottrazione e la sua posizione. La soluzione più classica era quella di porle sotto quelle per l'addizione (es. Arithma o Super Simplex). Una variante abbastanza caratteristica degli Addometer era di collocare addizione e sottrazione sulle due facciate opposte della macchina. In macchine tipo Tasco o Correntator si aveva, invece, una ''mascherina'' mobile che, a seconda della sua posizione, predisponeva le feritoie a l'una o l'altra delle due operazioni

== Utilizzo ==