Vernon Pugh: differenze tra le versioni

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Già dai primi [[anni 1990|anni novanta]] Pugh aveva preso atto in un [[libro bianco]] dell'inevitabilità del passaggio del [[rugby a 15]] al professionismo<ref name="Independent" />, memore delle esperienze che avevano portato dieci anni prima l'[[International Rugby Board|IRB]] a organizzare la [[Coppa del Mondo di rugby|Coppa del Mondo]] per contrastare un tentativo di [[Rupert Murdoch]] di creare una competizione parallela a pagamento<ref name="Independent" />; da membro dell'IRB si trovò a fronteggiare il nuovo tentativo di Murdoch, stavolta riuscito, di assicurarsi dietro compenso le dirette televisive di un campionato di club tra le tre grandi nazioni rugbistiche dell'[[Emisfero meridionale|Emisfero Sud]], e diede la spinta definitiva per passare nel [[1995]] al professionismo<ref name="Independent" />.
 
Anche a distanza di tempo furono mosse critiche all'operato di Pugh, motivate principalmente dal fatto che il passaggio al professionismo danneggiò nazioni di scarse risorse economiche ma dal ricco movimento rugbistico come [[Argentina]], [[Romania]], [[Figi]], [[Samoa]] e le stesse [[Scozia]] e [[Galles]]<ref name="Independent" />, ma gli fu riconosciuto anche di essere stato l'unico ad aver capito che la mossa di Murdoch apriva una strada senza ritorno nel rugby e, quindi, piuttosto che subire il fatto compiuto, di aver preferito spingere l'IRB a gestire in prima persona il professionismo<ref name="Independent" />.
 
Da dirigente IRB promosse anche la nascita dell'[[European Rugby Cup]] e delle sue principali manifestazioni annuali di club, la [[Heineken Cup]] e la [[European Challenge Cup|Challenge Cup]]<ref name="Independent" />, assumendo anche posizioni rigide quali quella di sanzionare la [[federazione di rugby a 15 dell'Inghilterra|federazione inglese]] per la sua posizione di fronte al boicottaggio dei suoi club delle competizioni internazionali e per aver permesso di disputare incontri con [[Cardiff RFC|Cardiff]] e [[Swansea RFC|Swansea]], all'epoca sanzionati anch'essi dalla federazione gallese per il citato boicottaggio<ref name="Independent" />.
 
== Note ==