Vernon Pugh: differenze tra le versioni

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Da dirigente IRB promosse anche la nascita dell'[[European Rugby Cup]] e delle sue principali manifestazioni annuali di club, la [[Heineken Cup]] e la [[European Challenge Cup|Challenge Cup]]<ref name="Independent" />, assumendo anche posizioni rigide quali quella di sanzionare la [[federazione di rugby a 15 dell'Inghilterra|federazione inglese]] per la sua posizione di fronte al boicottaggio dei suoi club delle competizioni internazionali e per aver permesso di disputare incontri con [[Cardiff RFC|Cardiff]] e [[Swansea RFC|Swansea]], all'epoca sanzionati anch'essi dalla federazione gallese per il citato boicottaggio<ref name="Independent" />.
 
Pugh fu tra i principali assertori del ripristino del rugby come disciplina olimpica<ref name="Independent" /> al fine di assicurarle quella visibiità e popolarità a livello mondiale che ancora le mancava<ref name="Independent" /> e, nel [[1997]], fu il promotore dell'ingresso dell'{{RU|ITA}} nel [[Sei Nazioni|Cinque Nazioni]]<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/11/09/italia-resta-meta-strada.html|titolo=L'Italia resta a metà strada|pubblicazione=[[la Repubblica]]|giorno=9|mese=novembre|anno=1997|accesso=1-10-2011|autore=[[Corrado Sannucci]]}}</ref>, patrocinandone la causa anche nell'esame del Comitato nei primi mesi del [[1998]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/21/ora-ufficiale-italia-del-rugby-al.html|titolo=Ora è ufficiale: l'Italia del rugby al Sei Nazioni|pubblicazione=la Repubblica|accesso=1-10-2011|giorno=21|mese=febbraio|anno=1998}}</ref>.
 
== Note ==