Vicky il vichingo: differenze tra le versioni

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Quando ha bisogno di farsi venire un'idea ha l'abitudine di strofinarsi il naso, e quando l'ha trovata sciocca le dita con gioia. Non è un tipico ragazzo vichingo, chè la sua natura innata è molto timida e non molto forte: egli soffre di paura ma la sua fervida immaginazione gli permette di fuggir da tutti i pericoli.
 
E'È sempre lui difatti ad aiutar il gruppo quando questo si viene a trovare in difficoltà, co soluzioni brillanti e del tutto innovative, riuscendo immancabilmente a tirar fuori dai pasticci (dai guai e da situazioni apparentemente senza speranza) gli amici di turno. Ha bisogno d'affermarsi contro lo scetticismo iniziale ma, divenuta la mascotte del villaggio, senza di lui i vichinghi non vorrebbero più prendere il mare
 
I suoi compagni, a cominciare dal padre Halvar, sono caratterizzati come omaccioni assai bonari ed abbastanza ottusi, che rimangono puntualmente sorpresi dalle idee del ragazzino, le quali son spesso accettate solo perché "lo ha detto il figlio del capo". Halvar, irsuto e forte, è molto geloso e attento nei confronti di Vicky, anche se lo fa con l'istinto protettivo del genitore, che molto spesso non necessariamente comprende appieno il talento del figlio.
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*Ylvi: cara amica d'infanzia di Viky, una delle sue più ardenti sostenitrici.
*Ilva: madre di Vicky, ha compreso e sa apprezzare le qualità del figlio molto prima del marito.
*Gilby: un ragazzino più o meno della stessa età di Vicky. E'È il duro che Vicky vede spesso come il suo principale rivale, anche se intellettualmente risulta chiaramente inferiore.
*Ulme: il cantore, con la sua [[lira]] in mano. Si considera un animo eminentemente poetico, sempre pronto ad intonar melodie per festeggiar le occasioni gioiose.
*Sven il terribile: un altro pirata che non esita a rubare ad Halvar i suoi sudati bottini appena se ne presenti l'occasione.