Discussione:Progetto Blue Book: differenze tra le versioni
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http://www.acins.eu/La%20natura%20E.T.%20dei%20dischi%20volanti.htm (articolo italiano sul sito dell'associazione di studio e ricerca ACINS)
Si legge
''Il 5 settembre 1947 ricoprì il ruolo di consulente tecnico per l'Intelligence, cosi come consulente di ingegneria con un stretto collegamento con il Pentagono riguardo la questione dei dischi volanti. Questo lo portò ad avere contatti con alti ufficiali dell'USAF, come il generale Schulgen , ed altri scienziati di alto livello dell'epoca, come il Dr. Charles Carroll, matematico ed esperto di missilistica. Si incontrarono per la prima volta per discutere di un interessante avvistamento radar avvenuto a Fukuoka, in Giappone, ma non furono le uniche riunioni al quale il gruppo si riunì per discuterne. Loedding lavorò anche con il tenente colonnello Garrett, dell'Air Force Intelligence, della sezione Collections Division del Pentagono. Loedding inizialmente propose la possibilità che i dischi volanti fossero velivoli segreti tedeschi/sovietici, forse perché ebbe anche l'incarico di lavorare fianco a fianco con gli ex scienziati nazisti, molto esperti nel campo della missilistica, che nell'estate del 1947 il governo li mise a lavorare sia a Los Alamos che nei laboratori della base Wrigth, nell'Ohio, dove Loedding vi lavorava. Fu in quell'occasione che iniziò a collaborare a progetti con alcuni ex nazisti. Ma Loedding, come avevamo già accennato, alla fine del 1947, come anche lo pensò il colonnello Garrett, i dischi volanti potevano essere più probabilmente di altra origine, e cioè extraterrestre. Loedding si interessò così tanto al fenomeno UFO, lo avvinceva sotto un profilo scientifico, a tal punto che divenne, all'interno dell'aeronautica e nel Pentagono, molto rilevante, mostrando una certa autorità per il fenomeno. Fu infatti grazie a lui che molti documenti dal Pentagono vennero trasferiti fino a Wrigth Field, dove egli lavorava, per poterli visionare tutti. Al di là che non sappiamo con esattezza quanto fu influente, Loedding nei suoi documenti personali non veniva citato tra gli iniziatori del Project Sign. Certo, ciò non toglie che era un personaggio di un certo livello, dato che fungeva come collegamentro tra Washington e Dayton, e un'ottima risorsa come consuelente scientifico. Secondo un'intervista al fratello di Loedding e al figlio, questi poteva essere stato addirittura l'ideatore del nome stesso del progetto, "Sign". All'epoca, un'altra figura importante era Albert Deyarmond, che fungeva a sua volta come collegamento con il Pentagono. In realtà, una ricerca condotta dalla ricercatrice Wendy Connors, porta ad indicare Deyarmond referente per il Pentagono fino alla metà del 1948. Deyarmond all'epoca era una figura chiave, dato che insieme al colonnello McCoy, suo amico, e al colonnello Harold Watson, erano responsabili di reperire la tecnologia segreta tedesca. Dopo la guerra, Deyarmond assistito da McCoy, costrui una base, una banca di dati tecnici, proprio a Wrigth Field, dove venivano presi in esami i documenti tedeschi recuperati.''
http://nicap.org/loedding/LoeddingBook.pdf (documento originale dal sito del NICAP)
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