Leonida Repaci: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{WIP|[[Utente:Nicoli|Nico48]] <small>[[Discussioni utente:Nicoli|(msg)]]</small>}}  '''Leonida Rèpaci''' ([[Palmi]] 1898 - [[Roma]] 1985) scrittore italiano del [[900]]. Fonda nel [[1929]] insieme a [[Salsa]] e [[Colantuoni]] il [[Premio Viareggio]], del quale è stato presidente fino alla morte. Riga 20 ⟶ 21: == La tematica == L'opera del Repaci si può definire autobiografica e a diretto conttatto  con la vita vissuta, fin dal suo esordio ''L'ultimo cireneo'' ([[1923]]) dove racconta del suo ferimento al fronte,  al libro ''In fondo al pozzo'' la esperienza traumatica del carcere ,per arrivare alla ''La Pietrosa racconta'' ([[1984]]) una rievocazione sentimentale  della tanto amata moglie, infine la sua opera più  cara per l'impegno profuso nel tempo la triologia ''Storia dei Rupe'' la vicenda di una famiglia italiana numerosa e fattiva della media borghesia provinciale la quale esprime il travaglio del tempo attraverso esperienze sociali, spirituali e psicologiche dei primi trent'anni del novecento, lo scrittore dimostra in questo un interesse preminiente per i problemi e le vicende della gente  della sua terra. Nella narrazione oltre che il filone  autobiografico si aggiungono anche  temi politici e sociali con un autentico  e totale impegno realistico  ma si caraterizza  anche in un eccesso lirico descrittivo pieno di colore e di violenza intrisa da una travolgente sensualità. | |||