Linguistica: differenze tra le versioni

Versione delle 20:22, 13 apr 2005

Versione delle 21:11, 13 apr 2005

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La linguistica pertanto si occupa principalmente della ''langue'', che è un'astrazione riducibile a un sistema di segni, in cui ciascun segno è solidale all'altro: se si introduce nel sistema un segno nuovo, lo spazio di denotazione del sistema verrà completamente alterato; al limite, una ''langue'' di due segni denoterà una metà dei ''denotata'' con un segno e l'altra metà con l'altro.

Nella lingua l'iniziativa è ridotta al minimo: il momento in cui ci si accorda sui segni (contratto primitivo), anche esplicito come nel caso dell'[[esperanto]], viene ricevuto passivamente dalle generazioni successive: la lingua entra nella sua "vita semiologica" e non si può piùpiù tornare indietro. Non è dunque interessante discutere sull'origine delle lingue piùpiù di quanto lo sia discutere sull'origine del Rodano (Saussure).

La novità di Saussure riguarda il merito e il merito della linguistica: da qui la distinzione tra linguistica sincronica e linguistica diacronica e la nascita della linguistica come scienza moderna.