Propifenazone: differenze tra le versioni
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''Tossicità gastrointestinale:'' i farmaci antinfiammatori non steroidei ([[FANS]]), classe a cui appartiene il propifenazone, possono provocare ulcerazione, perforazione ed emorragia gastrointestinale anche in assenza di sintomi e in pazienti che non hanno mai sofferto di problemi gastrointestinali di questo tipo. Il rischio di [[tossicità]] gastrointestinale aumenta con l’aumentare delle dosi di farmaco ed è maggiore nei pazienti anziani e nei pazienti che hanno gia sofferto in passato di ulcera gastrointestinale. In questi pazienti il trattamento con FANS dovrebbe iniziare con il più basso dosaggio possibile ed eventualmente associando un farmaco gastroprotettore (es. inibitori di pompa protonica o misoprostolo). In caso di ulcera o sanguinamento gastrointestinale il propifenazone deve essere interrotto <ref name= Pharmamedix/Propifenazone />.
''Malattie infiammatorie croniche intestinali (colite ulcerosa, morbo di Crohn):'' la somministrazione di FANS a pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali richiede cautela
''Ipertensione, insufficienza cardiaca:'' nei pazienti con ipertensione o insufficienza cardiaca la somministrazione di FANS è stata associata a ritenzione idrica con peggioramento delle malattie cardiovascolare <ref name= Pharmamedix/Propifenazone />.
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''Caffeina:'' la [[caffeina]] compare in diverse specialità a base di propifenazone. In alcune persone predisposte la caffeina potrebbe non essere ben tollerata ([[ipereccitabilità]]). I medicinali contenenti caffeina sono controindicati nei bambini con meno di 12 anni <ref name= Pharmamedix/Propifenazone />.
''Butalbital:'' il [[butalbital]] è presente in una specialità medicinale contenente propifenazone. Il butalbital è un [[barbiturico]], cioè un farmaco ad azione sedativa-ipnotica, che può provocare [[dipendenza]] fisica (incremento del dosaggio per mantenere l’effetto terapeutico) e psicologica (necessitò di assumere in continuazione il farmaco). Il butalbital è un farmaco che attraversa facilmente la [[barriera ematoencefalica]] (arriva velocemente nel cervello) e provoca i suoi effetti molto rapidamente; per questo possiede un potenziale d’abuso elevato con grave rischio di intossicazione. L’abuso di butalbital è stato osservato anche con farmaci di combinazione. In Italia il butalbital è disponibile solo in associazione con propifenazone e [[caffeina]] (farmaco [[analgesico]]). In letteratura sono riportati casi di abuso con la combinazione propifenazone più butalbital più caffeina sia in pazienti adulti sia in ambito pediatrico. <ref>Hincal F. et al., Hum. Toxicol., 1987, 6 (2), 147</ref> <ref>Hincal F. et al., J. Toxicol. Clin. Toxicol., 1987, 25 (1-2), 109</ref> L’assunzione di dosaggi eccessivi di butalbital determina [[insufficienza respiratoria]], [[coma]], comparsa di [[rabdomiolisi]] e compromissione della funzionalità renale. L’intossicazione da butalbital è di difficile riscontro
== Note ==
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