Caligola: differenze tra le versioni
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'''27'''
* Fine dell'anno - Caligola si trasferisce a casa della bisavola paterna [[Livia]], sul [[Palatino]]
[[Immagine:Sesterzio_di_Agrippina.jpg|thumb|Busto di Caligola]]
'''29'''
* [[Inverno]] o [[Primavera]] - morte di [[Livia]]
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== Successione ==
[[Immagine:Caligola_Volterra_Guarnacci_Museo_Etrusco.jpg|thumb|Busto di Caligola]]
Dopo la morte di [[Tiberio]], avvenuta il [[16 marzo]] [[37]], il [[Senato (Storia Romana)|Senato]] ne annullò il testamento, che lasciava la guida dell'impero a Caligola e a [[Tiberio Gemello]], nipote del defunto imperatore, sostenendo che al momento della stesura [[Tiberio]] fosse insano di mente e proclamò [[Impero Romano|''Imperator'']] Caligola il [[18 marzo]] [[37]]. [[Caligola]] salì al potere con l'appoggio di tutti: [[Senato]], esercito e popolo. Le ragioni di questa approvazione sono varie: la sua giovane età (25 anni all'avvento), la popolarità del padre, la lunghezza del regno di Tiberio (23 anni), l'infanzia trascorsa negli accampamenti, la sfortuna della sua famiglia, la parentela sia con Augusto che con Marco Antonio e la sua devozione verso i familiari.
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