Utente:Bivongese/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 85:
{{quote|In questo quadro la Vergine SS è dipinta a mezzo busto ed ha fra le braccia un vezzoso Bambino; è vestita di bianco ed è avvolta in un manto verde; ha sul capo una corona di stelle, e negli angoli del dipinto vi sono fregi di rose miste ad altri fiori. L’immagine s’innalza sulla mezza luna, ed il Bambino ha tra le mani un cartello su cui è scritta la seguente frase: "Sine labe concepta”.|Dal libretto di Raspa Giuseppe: “Il Paese di Mamma Nostra”, [[1954]]}}
Il dipinto può essere inserito nella tradizione pittorica occidentale dell’[[immacolata concezione]], come si deduce dalla scritta che il [[Bambino Gesù]] tiene in mano. In esso si possono altresì riconoscere elementi della tradizione bizantina, per esempio il fatto che la [[Vergine]] è dipinta a mezzo-busto. Questo espediente permette di mettere in risalto il volto di [[Maria]]. Particolare espressività viene data agli occhi, il cui sguardo non si rivolge al figlio che tiene in braccio ma è indirizzato verso l’osservatore e si proietta oltre. Anche il Bambino fissa lo sguardo verso l’osservatore. Il dipinto è impregnato di simbologia allegorica, nei colori e nei temi. Il blu (scuro) del manto della [[Vergine]] indica la protezione della [[Madonna]] per coloro che si affidano a lei. Il bianco è simbolo di purezza. Il capo di Maria è coronato da dodici stelle che simboleggiano le dodici tribù d’[[Israele]] o le dodici costellazioni dello [[zodiaco]]: a indicare la protezione della [[Madonna]] per tutto il popolo di [[Dio]] e durante tutto l’anno. Le rose, dipinte agli angoli del quadro, rappresentano la perfezione (inoltre [[Maria]] siede nella parte più alta della rosa dei beati nella [[Divina Commedia]] di [[Dante]] ed è invocata come ''Rosa Mistica'' nella tradizione popolare). La mezzaluna da cui s’innalza l’immagine ha un doppio significato. In primo luogo rimanda all’idea che la [[Madonna]] come la [[Luna]] non risplende di luce propria ma riflette la luce di [[Dio]]. In secondo luogo Maria sulla Luna con le dodici stelle a incoronarle il capo è un’immagine prestata dal libro dell’[[Apocalisse]]<ref>Damiano Bova OP,''Maria SS. Mamma Nostra di Bivongi - Origini e storia del culto'', pagine 107-110, Bivongi 2010</ref>.
{{quote biblico| Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto.|Apocalisse|12,1-2}}
<nowiki> </nowiki> Da evidenziare, infine, è il gesto della mano libera (quella destra) della [[Vergine]], un elemento figurativo non molto noto. Nell’ottica [[cristiana]] questo gesto è stato assegnato ai testimoni del [[Figlio di Dio]]; in questo caso la Madre è colei che indica la via ([[Cristo]]) ai suoi fedeli<ref>Damiano Bova OP,''Maria SS. Mamma Nostra di Bivongi - Origini e storia del culto'', pagine 107-110, Bivongi 2010</ref>.▼
▲Da evidenziare, infine, è il gesto della mano libera (quella destra) della [[Vergine]], un elemento figurativo non molto noto. Nell’ottica [[cristiana]] questo gesto è stato assegnato ai testimoni del [[Figlio di Dio]]; in questo caso la Madre è colei che indica la via ([[Cristo]]) ai suoi fedeli<ref>Damiano Bova OP,''Maria SS. Mamma Nostra di Bivongi - Origini e storia del culto'', pagine 107-110, Bivongi 2010</ref>.
===La statua di Mamma Nostra===
|