Il '''disturbo psicotico condiviso''' o '''folie à deux''' (letteralmente "follia condivisa da due") è una rara sindrome [[psichiatria|psichiatrica]] nella quale un sintomo di [[psicosi]] (in particolare una convinzione [[paranoia|paranoica]] o [[delirio|delirante]]) viene trasmessa da un individuo all'altro<ref>
|title=Dr. Nigel Eastman in the BBC documentary 'Madness In The Fast Lane'
|publisher=Documentarystorm.com
|date=2010-09-24
|accessdate=2011-05-31}}
</ref>. La stessa sindrome condivisa da più di due persone può essere chiamata ''folie à trois'', ''folie à quatre'', ''folie à famille'' o anche ''folie à plusieurs'' (follia di molti). <br/>
Il disturbo è stato scoperto nel [[1877]] dagli psichiatri [[Francia|francesi]] [[Ernest-Charles Lasègue]] e [[Jean-Pierre Falret]]; per questo motivo è anche conosciuta come '''sindrome di Lasègue-Falret'''<ref>Berrios G E (1998) ''Folie à deux'' (by W W Ireland). Classic Text Nº 35. ''History of Psychiatry'' 9: 383–395</ref><ref>{{Cite journal| doi = 10.1186/1744-859X-5-11| issn = 1744-859X| volume = 5| pages = 11| last = Arnone| first = Danilo| coauthors = Anish Patel, Giles Ming-Yee Tan| title = The nosological significance of Folie à Deux: a review of the literature| journal = Annals of General Psychiatry| accessdate = 2012-11-02| date = 2006-08-08| url = http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1559622/}}</ref>.
== Descrizione ==
La sindrome è solitamente diagnosticata quando gli individui affetti: vivono a contatto, sono socialmente o fisicamente isolati e hanno poche interazioni con altre persone.
Sono state proposte diverse sotto-classificazioni del ''disturbo psicotico condiviso'' per descrivere come la credenza delirante sia trasmessa a più di una persona.
* '''Folie imposée''', nella quale una persona dominante (nota come "induttore", "primaria" o "principale") crea inizialmente un pensiero delirante durante un episodio psicotico e lo impone su un'altra persona o su altre persone (nota/e come "secondaria/e"); presumendo che il soggetto "secondario" non avrebbe avuto il disturbo psicotico se non avesse interagito con l'induttore. In questo caso, se gli individui sono ricoverati separatamente in ospedale, i deliri della persona indotta di solito scompaiono senza l'utilizzo di farmaci.
* '''Folie simultanée''', nella quale due persone, che indipendentemente soffrono di psicosi, influenzano il contenuto dei rispettivi deliri, in modo che diventino uguali o molto simili tra loro<ref>
{{cite journal
|journal=Journal of Nervous and Mental Disease
|author=Dewhurst, Kenneth; Todd, John
|title=The psychosis of association: Folie à deux.
|year= 1956
|volume=124
|pages= 451–459
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|doi=10.1097/00005053-195611000-00003
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</ref>.
Il disturbo psicotico condiviso continua ad essere una curiosità psichiatrica. L'attuale [[manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali]] afferma che una persona non può essere diagnosticata come delirante se la credenza in questione è "comunemente accettata dagli altri membri della loro cultura o sottocultura". Quando una comunità di persone finisce per credere a qualcosa di falso e potenzialmente pericoloso basandosi esclusivamente sul "sentito dire", queste credenze non sono considerate deliri clinici dalla professione psichiatrica e sono etichettati invece come "[[isteria di massa]]".