Nel mese di ottobre 2011, Rod Stewart, [[Eros Ramazzotti]], [[Sting]], [[Julio Iglesias]] ed [[Ennio Morricone]] hanno tenuto concerti a [[Tashkent]], capitale dell'[[Uzbekistan]], come eventi principali del festival culturale che vi si organizza con periodicità annuale.<ref name="Lettera43"/> Le polemiche nascono dal fatto che il festival è considerato espressione del potere dittatoriale di [[IslamIslom Karimov]], la cui figlia, Gulnara Karimova, è promotrice e organizzatrice dell'evento.<ref name="Lettera43"/> Il festival fornisce uno strumento di visibilità, [[propaganda]] e consenso a uno dei peggiori regimi del pianeta, considerato, secondo i rapporti di [[Human Rights Watch]], tra i più truci e repressivi del mondo, tanto da contendersi il primato negativo con i regimi di [[Corea del Nord]] e [[Birmania]].<ref name="Lettera43">Marco Fraquelli, ''[http://www.lettera43.it/attualita/30563/al-dittatore-piace-la-musica.htm Al dittatore piace la musica. Ramazzotti in concerto in Uzbekistan: chi sono i preferiti dei potenti], da «Lettera43»</ref>