Padrone marittimo: differenze tra le versioni
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** delle navi da carico, o adibite al rimorchio, di stazza lorda non superiore a 4.000 tonnellate, ma con il requisito di avere effettuato almeno quattro anni di navigazione, in qualità di ufficiale.
Sempre secondo lo stesso articolo, gli ufficiali del [[Corpo equipaggi militari marittimi]] dei servizi nautici e i [[Capo di prima classe|capi di prima]], [[Capo di seconda classe|seconda]] e [[Capo di terza classe|terza classe]] della [[Nocchiere|categoria nocchieri]], entro cinque anni dalla cessazione dal servizio permanente, potevano
I requisiti per conseguire il titolo di padrone marittimo di 2ª classe erano stabiliti dall'articolo 253bis del regolamento per la navigazione marittima:
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** delle navi di stazza lorda non superiore a 1.000 tonnellate, comprese quelle adibite al trasporto dei passeggeri, nel [[Mediterraneo]].
Sempre secondo lo stesso articolo, gli ufficiali del [[Corpo equipaggi militari marittimi]] dei servizi nautici e i [[Capo di prima classe|capi di prima]], [[Capo di seconda classe|seconda]] e [[Capo di terza classe|terza classe]] della [[Nocchiere|categoria nocchieri]], entro cinque anni dalla cessazione dal servizio permanente, potevano
Per potere convertire il titolo di Padrone marittimo di 1ª e 2ª classe al traffico nel titolo di Comandante di 2ª classe, l'articolo 7 del [[Decreto ministeriale|D.M.]] 5 ottobre [[2000]] stabiliva i seguenti requisiti:
* essere in possesso del certificato di abilitazione di "capitano di 2ª classe";
* avere effettuato almeno dodici mesi di navigazione in qualita' di [[primo ufficiale di coperta]] in virtu' del possesso del certificato di abilitazione di "capitano di 2ª classe", ovvero essere in possesso del certificato di abilitazione di "[[Ufficiale di navigazione
* avere completato, con esito favorevole, un programma di addestramento sui compiti e mansioni dei primi ufficiali e comandanti di navi di stazza lorda compresa tra 500 e 3000 tonnellate, comprensivo di un periodo di navigazione di almeno trentasei mesi in qualita' di ufficiale responsabile di una guardia di navigazione a bordo di navi di stazza lorda pari o superiore a 500 tonnellate;
* aver sostenuto, con esito favorevole, al termine del periodo di addestramento, un esame teorico-pratico, atto a dimostrare il possesso delle conoscenze e capacita' di eseguire i compiti e le mansioni dei primi ufficiali e comandanti di navi di stazza lorda compresa tra 500 e 3000 tonnellate.
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=== Padrone marittimo di 1ª e 2ª classe alla pesca ===
Il Padrone marittimo di 1ª classe alla pesca, secondo l'articolo 254 del regolamento per la navigazione marittima, doveva avere effettuato tre anni di navigazione in servizio di coperta su navi adibite alla pesca di cui almeno uno oltre gli Stretti. Secondo lo stesso articolo 254 poteva imbarcare come ufficiale su navi che esercitavano la pesca oltre gli Stretti, assumere il comando di navi adibite alla pesca di navi di stazza lorda non superiore a 250 tonnellate e di navi di stazza lorda non superiore a 3.000 tonnellate nel [[Mediterraneo]] purché avesse effettuato successivamente al conseguimento del titolo almeno un anno di navigazione in servizio di coperta in qualità di ufficiale su navi adibite alla pesca e di navi di stazza lorda non superiore a 3.000 tonnellate oltre i limiti del Mediterraneo purché avesse effettuato, successivamente al conseguimento del titolo, almeno tre anni di navigazione in servizio di coperta in qualità di
Il Padrone marittimo di 2ª classe alla pesca secondo l'articolo 254 bis del Regolamento per la Navigazione marittima poteva imbarcare come primo ufficiale su navi di stazza lorda non superiore a 3000 tonnellate adibite alla pesca nel [[Mediterraneo]], nel [[Mar Nero]], nel [[Mar d'Azov]], nel [[Mar Rosso]], lungo le coste dell'[[Arabia]] e dell'[[India]], compreso il [[golfo Persico]] e fino a [[Bombay]], lungo le coste africane, comprese le isole a non più di trecento [[Miglio nautico|miglia]] dalla costa, purché avesse effettuato almeno tre anni di imbarco in qualità di [[Secondo ufficiale di coperta|secondo ufficiale]] su navi adibite alla pesca oltre gli stretti; sempre secondo lo stesso articolo il Padrone marittimo di 2ª classe poteva assumere il comando di navi non superiore alle 150 [[Tonnellate di stazza lorda|T.S.L.]], non superiore a 1000 T.S.L. nel Mediterraneo purché avesse effettuato, successivamente al conseguimento del titolo, almeno un anno di navigazione in servizio di coperta in qualità di ufficiale, non superiore a 1000 tonnellate oltre lo [[stretto di Gibilterra]] fino a [[Huelva]] e sino a [[
In seguito al [[Decreto del presidente della Repubblica|D.P.R. n° 88/2010]] il titolo di Padrone marittimo di 1ª classe alla pesca veniva automaticamente riconvertito in Ufficiale di navigazione per la pesca oceanica, abilitato all'imbarca come ufficiale su navi adibite alla pesca oceanica e ad assumere la responsabilità di guardia, e riconvertito sempre automaticamente in Comandante per la pesca costiera ravvicinata su imbarcazioni inferiori a 24 metri di lunghezza. Il titolo di Padrone marittimo di 1ª classe poteva anche essere riconvertito in Comandante per la pesca mediterranea su imbarcazioni superiori a 24 metri di lunghezza, ma con il requisito di avere effettutato almeno 12 mesi di navigazione da ufficiale, o in Comandante per la pesca oceanica su imbarcazioni superiori a 24 metri di lunghezza, ma con il requisito di avere effettutato almeno 24 mesi di navigazione da ufficiale.
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