Arflex: differenze tra le versioni
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La '''Arflex''' è un'azienda italiana produttrice di mobili e operante nel campo del [[design]].
Venne fondata nel [[1950]] in corso Porta Vittoria a [[Milano]] da un gruppo di tecnici e di imprenditori che avevano sperimentato nel dopoguerra l'utilizzo di nuovi materiali ([[gommapiuma]], [[Nastro elastico|nastri elastici]] prodotti da [[Pirelli]]) per le imbottiture. Alla sperimentazione aveva partecipato dal [[1947]] l'architetto [[Marco Zanuso]]. L'azienda partecipò nel [[1951]] alla IX [[Triennale di Milano]], vincendo la medaglia d'oro con la poltrona "''Lady''" di Marco Zanuso.
La collaborazione con Marco Zanuso è continuata negli anni successivi e si è ampliata dal contatto con altri architetti e designer. Tra il 1951 e il [[1954]] la Arflex produsse sedili per automobili, da sostituire ai normali sedili di serie, costruiti in gommapiuma e nastri elastici e con fodere asportabili e schienali ribaltabili, progettati da [[Carlo Barassi]] (ebbero particolare successo i sedili "Mille miglia" e "Sedile lettino", utilizzabili dalla [[Topolino (auto)|Topolino]]). Nel [[1979]] il divano "''Strips''", disegnato da [[Cini Boeri]] ottenne il [[premio Compasso d'oro]]. Prodotti della Arflex sono esposti nel [[Museum of Modern Art]] di [[New York]] e la poltrona "''Fourline''" è presente sui [[francobolli]] di design delle [[Poste Italiane]].
==Collegamenti esterni==
*[http://www.arflex.it Sito ufficiale arflex]
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