William Howell Masters: differenze tra le versioni
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Nel 1955, Masters e [[Willard Allen]] scrissero un articolo pubblicato nell' "[[American Journal of Obstetrics and Gynecology]]", riguardante una nuova tecnica operatoria per aiutare le donne che soffrivano di dolore pelvico correlato alle cicatrici uterine, spesso procurate da parti precedenti. Questa condizione patologica prese il nome di "[[Sindrome di Allen-Masters]]".<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=51|pp=}}</ref>
Essendosi ormai affermato come uno dei migliori medici e professori alla Washington University, decise di dedicarsi alla parte pratica della ricerca sulla sessualità umana. Le sue idee erano molto simili a quelle di [[Alfred Kinsey]], tuttavia egli se ne discostò subito, criticando il metodo che veniva applicato durante le osservazioni, ritenuto poco valido dal punto di vista scientifico e clinico. (Posizione poi ribadita anche una volta aggiuntasi Virginia Johnson alla ricerca).
Prima di poter intraprendere le sue ricerche, necessitava del consenso del [[cancelliere]] [[Ethan Shepley]], una delle figure predominanti dell'università. Il 26 giugno del 1954, ricevette una lettera dal cancelliere che chiedeva di poterlo incontrare. Shepley fu così colpito dall'entusiasmo e dalle sane motivazioni che Masters aveva esternato, che diede il suo completo appoggio al programma di ricerca, a patto che il tutto fosse rimasto un segreto per evitare scandali e fraintendimenti.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=|pp=68-69}}</ref>
Nei mesi successivi
==== Il team Masters & Johnson ====
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Lo studio di Masters si proponeva di interpretare la reazione [[Fisiologia|fisiologica]] e [[Psicologia|psicologica]] allo stimolo sessuale, con l’obiettivo di rispondere a due quesiti: quali reazioni fisiche si producono nell’uomo e nella donna quando rispondono a un efficace stimolo sessuale? Perché gli uomini e le donne si comportano in un certo modo, rispondendo a un adeguato stimolo sessuale?<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=105|pp=}}</ref>
Nella coppia William Masters forniva l’impianto teorico e intellettuale allo studio, mentre Virginia Johnson vi apportava il buonsenso e le capacità relazionali necessarie affinché avesse successo.
Insieme svilupparono strumenti simili al [[Poligrafo (cardiologia)|poligrafo]], che furono progettati per misurare l’[[Eccitazione sessuale|eccitazione]] sessuale negli esseri umani. Adoperandoli, osservarono e misurarono più di 10.000 volontari, uomini e donne, per la maggior parte coppie sposate, che acconsentirono a [[Masturbazione|masturbarsi]] o ad intraprendere l’[[Rapporto sessuale|attività sessuale]] con i propri partner o altri partecipanti in laboratorio. Ogni volontario era collegato ad un [[elettroencefalografo]], mentre su un piccolo schermo venivano proiettati gli impulsi cerebrali e quelli dei sensori applicati al petto, per monitorare anche il [[cuore]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=99|pp=}}</ref>
Furono i primi ad osservare e fotografare l'interno dell'[[apparato genitale femminile]] durante l'[[Rapporto sessuale|attività sessuale]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=96|pp=}}</ref> Le loro ricerche dimostrarono, superando ciò che aveva asserito [[Sigmund Freud|Freud]], che non ci fosse distinzione tra [[orgasmo vaginale]] e [[Clitoride|clitorideo]], in quanto la risposta [[Fisiologia|fisiologica]] era la stessa. Dimostrarono inoltre, che l'uomo attraversa un [[Periodo refrattario (sessualità)|periodo refrattario]] dopo l'orgasmo e che tale periodo, non è presente nelle donne, le quali possono avere [[orgasmi multipli]]. Attraverso un apparecchio approntato da Masters con la collaborazione di un esperto di apparecchi fotografici miniaturizzati, un lungo cilindro di [[Polimetilmetacrilato|plexiglass]] collegato a un piccola cinepresa, denominato "Ulisse", Masters e Johnson, scoprirono che le [[Ghiandola di Bartolino|ghiandole di Bartolino]] non erano responsabili della [[lubrificazione femminile]] durante il rapporto sessuale, come si era creduto fino ad allora; in realtà, si tratta di una reazione diffusa lungo tutte le pareti vaginali, quindi un meccanismo molto simile alla normale [[sudorazione]] dopo sforzi fisici.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=|pp=101-108}}</ref> Hanno, inoltre, sfatato il mito del non poter avere rapporti sessuali durante la [[gravidanza]] e quello della fine dell'attività sessuale, che puo' invece essere ancora presente anche in età avanzata, in determinate circostanze di buona salute ed interesse per il partner.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=|pp=156-167}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=113|pp=}}</ref>
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=== La morte ===
All'età di 75 anni, durante seminari e discorsi pubblici, William Masters cominciò ad avere [[Vuoto di memoria|vuoti di memoria]] e [[Lapsus memoriae|lapsus]]. Virginia Johnson capì subito che si trattava di un problema [[Sistema nervoso umano|neurologico]] molto grave.
== Scritti principali ==
* ''Human Sexual Response -'' William H. Masters e Virginia E. Johnson (1966) Toronto; New York: Bantam Books, [[International Standard Book Number|ISBN]]
* ''Human Sexual Inadequacy'' - William H. Masters e Virginia E. Johnson (1970)
* ''The Pleasure Bond -'' William H. Masters e Virginia E. Johnson (1974)
* ''Homosexuality in Perspective -'' William H. Masters e Virginia E. Johnson (1979) Toronto; New York: Bantam Books.
* ''Masters and Johnson on Sex and Human Loving -'' William H. Masters, Virginia E. Johnson e Robert C. Kolodny (1988)
* ''Heterosexuality -'' William H. Masters, Virginia E. Johnson e Robert C. Kolodny (1994)
== Critiche a Masters & Johnson ==
William Masters e Virginia Johnson, nonostante la fama che li ha resi noti al mondo come i più grandi educatori del sesso, hanno anche ricevuto molte critiche da colleghi ed studiosi. In particolare, [[Shere Hite]] ed altri ricercatori hanno fatto presente che la ricerca manca della volontà necessaria per comprendere come gli individui considerino l'esperienza sessuale e il significato che assume per loro. Secondo Hite, inoltre, il loro lavoro trascura, in modo acritico, gli atteggiamenti culturali propri di una persona, che si riflettono sul comportamento sessuale.<ref>{{Cita libro|autore=Shere Hite|titolo=The Hite Report: A Nationwide Study of Female Sexuality|anno=2004|editore=Seven Stories Press|città=|p=512|pp=|ISBN=1-58322-569-2}}</ref>
Nel novembre 1964 "[[Commentary]]", una rivista politica e culturale, pubblicò la denuncia dello [[Psichiatria|psichiatra]] [[Leslie H. Farber]], che accusava Masters e Johnson di aver messo "il sesso sotto al [[microscopio]]", facendogli perdere tutto il suo valore, quindi di averlo allontanato da tutte le altre discipline come la [[religione]], la [[filosofia]], la [[letteratura]], che avevano sempre guardato al sesso come un'esperienza umana e strettamente connessa all'[[amore]], alla vita coniugale e alla procreazione.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=|pp=162-163}}</ref> Un'altra critica persistente: nonostante la vasta esperienza di anni di lavoro clinico, Virginia Johnson non conseguì mai una laurea e spesso non correggeva coloro i quali, sui giornali o di persona, si rivolgevano a lei come "Dottoressa Johnson".
== Curiosità ==
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* L'ultima moglie di William Masters, Dody Baker, in realtà era stato il suo primo amore. Sin da ragazzo aveva avuto intenzione di sposarla, decise di farle la fatidica proposta scrivendola su un bigliettino di auguri, perché la ragazza si trovava in ospedale per un piccolo intervento. Masters consegnò fiori e bigliettino ad un'infermiera. Dody non ricevette mai niente. Non si chiarirono subito: lei perché offesa dal fatto che Masters non fosse andato di persona a farle visita, lui perché troppo amareggiato per non aver ricevuto alcuna risposta. Anni dopo si rimisero in contatto e coronarono il loro sogno d'amore.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|città=|p=|pp=31-40}}</ref>
== Il libro e la serie tv
Il [[Showtime (rete televisiva)|canale americano “Showtime”]] trasmette dal 29 settembre 2013 la [[Masters of Sex|serie tv drammatica “Masters of Sex”]], basata sulla biografia omonima, scritta da [[Thomas Maier]] e pubblicata nel 2009. I protagonisti della serie sono [[Michael Sheen]], che interpreta William Masters e [[Lizzy Caplan]], che interpreta Virginia Johnson.
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