Barbapapà: differenze tra le versioni
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'''Barbapapà''' è il nome
==Storia==
Il fumetto di Barbapapà, considerato una delle prime opere portatrici di un messaggio [[ecologia|ecologista]], nacque dalla fantasia di due autori, l'architetto e ''designer'' francese [[Annette Tison]] e il professore di matematica e biologia americano [[Talus Taylor]], marito e moglie, che all'epoca risedevano a [[Parigi]]<ref>http://www.naughtykitty.org/barbapapa/barbauthor.html</ref>. La loro creazione - avvenuta piuttosto casualmente in un ''bistrò'' parigino - viene fatta risalire al [[1969]], ovvero sull'onda del [[maggio francese]] che scosse le coscienze giovanili di una intera generazione.
A causa della sempre più massiccia invasione della vita industriale, però, la famiglia e gli animali saranno costretti ad abbandonare la [[Terra|terra]] con un'astronave, simile all'[[Arca di Noè]]. Quando gli [[uomo|uomini]], rimasti soli, si ricredono sul loro comportamento, capendo che la [[natura]] è da rispettare, i Barbapapà con tutti gli animali rientrano sulla Terra.▼
Le serie a fumetti furono pubblicate dapprima in [[Francia]] ed in seguito tradotte in tutto il mondo. I disegni animati furono invece quasi completamente realizzati in [[Giappone]], ad eccezione del primo lungometraggio, coproduzione tra estremo oriente ed [[Olanda|olandese]] <ref>http://www.imdb.com/title/tt0304999/</ref>.
La successiva serie animata (150 episodi da 5 minuti ciascuno) fu interamente prodotta in Giappone, dalla KSS e dalla Topcraft, casa di produzione nota per aver annoverato tra i suoi ranghi buona parte dello ''staff'' del futuro [[Studio Ghibli]]<ref>http://xoomer.alice.it/fedgrame/italiano.htm</ref>.
* ''Barbabella'': è viola. È la più bella della famiglia (o almeno, lei crede di esserlo), ama i gioielli e i profumi. È molto vanitosa e odia gli insetti e i ragni: appena ne vede uno comincia a piangere, esasperando il povero Barbabarba che non la sopporta quando piagnucola.▼
In [[Italia]] la serie fu trasmessa a partire dal [[febbraio]] [[1978]] da [[Rai Due]], diventando a tutti gli effetti il terzo ''anime'' giapponese dopo [[Heidi]] e [[Vicki il vichingo]] a sbarcare nel nostro paese.
* ''Barbaforte'': è rosso. Ama gli sport e gli piace molto comandare, ma, soprattutto, non può fare a meno di mangiare! È un tipo combattivo e non accetta i soprusi a cui risponde ombattendo. Fiero e orgoglioso è comunque un bravo barbaragazzo che si schiera sempre dalla parte dei più deboli. È anche un bravo detective a cui gli si affianca come aiutante il fratello Barbabravo e la cagnetta Lolita.▼
* ''Barbalalla'': è verde. È la musicista di casa e sa suonare praticamente ogni strumento (a volte si trasforma lei stessa nello strumento che poi suonerà). Ama anche la botanica e l'ecologia come suo fratello Barbazoo. È sognatrice e allegra, non si arrabbia mai, è pacifica e fa sempre piacere tra i suoi fratelli.▼
Una nuova serie, "Barbapapà in giro per il mondo" (''Barbapapa sekai o mawar''), è stata realizzata nel [[1999]] dallo [[Studio Pierrot]], noto in Italia soprattutto per le sue "maghette" ([[L'incantevole Creamy|Creamy]], [[Magica Emi]] e dalla Kodansha. I 50 episodi di cinque minuti sono andati in onda da noi su [[Rai Uno]] nel [[2002]] <ref>http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/barbapapaingiroperilmondo.htm</ref>.
* ''Barbabarba'': è nero e peloso. È un vero artista e ama dipingere ogni cosa che vede guidato dalla sua smisurata creatività. Ogni giorno cambia idea sul suo stile pittorico preferito, variando così dal cubismo all'iperrealismo, dal surrealismo all'espressionismo. È molto sensibile e a volte si offende per i commenti ironici si sua sorella Barbottina.▼
* ''Barbottina'': è arancione. Porta gli occhiali e ama leggere, cosa che fa in continuazione. È la più timida e introversa, ma quando c'è da divertirsi e da aiutare il prossimo è sempre pronta a fare il primo passo. Intelligente e ironica, si diverte a stuzzicare il fratello Barbabarba con commenti scherzosi sui suoi quadri.▼
{{trama|Barbapapà}}
* ''Barbazoo'': è giallo. È un amante della natura e conosce tutti gli animali e le piante, i vari tipi di clima e i problemi che causa l'inquinamento. In poche parole è un ecologista convinto, sempre pronto ad aiutare la natura e il prossimo.▼
* ''Barbabravo'' è blu. Lui è lo scienziato della famiglia: studia astrofisica, meccanica, medicina ed è il primo della classe in ogni cosa. A volte però le sue idee sono troppo audaci e i suoi esperimenti finiscono per causare catastrofiche conseguenze. Fortunatamente suo fratello Barbazoo fa sempre attenzione che Barbabravo non si cacci nei guai.▼
==Le avventure di Barbapapà==
Le prime avventure di Barbapapà e della sua famiglia sono narrate nel lungometraggio animato "Le avventure di Barbapapà", del 1973.
Barbapapà - una sorta di grosso ed amichevole ''blob'' a forma di pera e dal curioso colore rosa - nasce, primo della sua specie, spuntando dal sottosuolo del giardino di una normale casa di provincia. L'arrivo di questo essere alto quanto la loro casa spaventa non poco gli adulti che vi risiedono. Tutt'altra reazione hanno invece i due bambini che vi abitano, Francesco e Carlotta, che diventeranno i primi amici di Barbapapà. Dal canto suo il curioso essere diventerà per loro uno speciale compagno di giochi: caratteristica principale di Barbapapà è infatti quella di modellare a suo piacimento il proprio corpo, assumendo la forma della cosa o dell'animale più indicato per risolvere una situazione. La trasformazione è sempre accompagnata dalla frase che diventerà il vero e proprio tormentone della serie: "Resta di stucco: è un barbatrucco".
Barbapapà all'inizio è vittima della diffidenza della società degli adulti, che spesso lo cacciano intimoriti dal suo aspetto, anche se nel corso del tempo, la sua versatile peculiarità che gli permette le trasformazioni più disparate, si rivelerà essere preziosa per sbrogliare problemi, salvare vite umane, riacciuffare gli animali fuggiti da uno zoo.
Guadagnatasi la fiducia del mondo in cui vive, il secondo grave problema che gli si prospetta è quello della solitudine: egli infatti è l'unico essere della sua specie che si conosca. Con l'aiuto degli inseparabli amici Francesco e Carlotta, Barbapapà parte per un viaggio che lo porta tutt'intorno al mondo alla ricerca di una "Barbamamma". La ricerca si concluderà felicemente nella casa dei due bambini: dallo stesso giardino da cui un giorno è misteriosamente spuntato lui, nasce infatti anche la Barbamamma (in francese "Barbamama"), dalle forme più aggraziate, più "femnminili", di colore nero e con una vezzosa coroncina di fiori in testa.
==La famiglia Barbapapà==
Barbapapà e Barbamamma decidono dunque di crearsi una famiglia: apprendiamo che i loro piccoli nascono da uova deposte nello stesso terreno che ha dato loro i natali. Dall'unione dei due nascono quindi sette ''barbabebé'', ognuno con una [[carattere|caratteristica]] ben definita:
▲* ''Barbabella'' (in originale "Barbabelle"): è viola. È la più bella della famiglia (o almeno, lei crede di esserlo), ama i gioielli e i profumi. È molto vanitosa e odia gli insetti e i ragni: appena ne vede uno comincia a piangere, esasperando il povero Barbabarba che non la sopporta quando piagnucola.
▲* ''Barbaforte''(in originale "Barbadur"): è rosso. Ama gli sport e gli piace molto comandare, ma, soprattutto, non può fare a meno di mangiare! È un tipo combattivo e non accetta i soprusi a cui risponde
▲* ''Barbalalla'' (in originale "Barbalala"): è verde. È la musicista di casa e sa suonare praticamente ogni strumento (a volte si trasforma lei stessa nello strumento che poi suonerà). Ama anche la botanica e l'ecologia come suo fratello Barbazoo. È sognatrice e allegra, non si arrabbia mai, è pacifica e fa sempre piacere tra i suoi fratelli.
▲* ''Barbabarba'' (in originale "Barbouille"): è nero e peloso. È un vero artista e ama dipingere ogni cosa che vede guidato dalla sua smisurata creatività. Ogni giorno cambia idea sul suo stile pittorico preferito, variando così dal cubismo all'iperrealismo, dal surrealismo all'espressionismo. È molto sensibile e a volte si offende per i commenti ironici si sua sorella Barbottina.
▲* ''Barbottina'' (in originale "Barbotine"): è arancione. Porta gli occhiali e ama leggere, cosa che fa in continuazione. È la più timida e introversa, ma quando c'è da divertirsi e da aiutare il prossimo è sempre pronta a fare il primo passo. Intelligente e ironica, si diverte a stuzzicare il fratello Barbabarba con commenti scherzosi sui suoi quadri.
▲* ''Barbazoo'' (in originale "Barbidou"): è giallo. È un amante della natura e conosce tutti gli animali e le piante, i vari tipi di clima e i problemi che causa l'inquinamento. In poche parole è un ecologista convinto, sempre pronto ad aiutare la natura e il prossimo.
▲* ''Barbabravo''(in originale "Barbibul") è blu. Lui è lo scienziato della famiglia: studia astrofisica, meccanica, medicina ed è il primo della classe in ogni cosa. A volte però le sue idee sono troppo audaci e i suoi esperimenti finiscono per causare catastrofiche conseguenze. Fortunatamente suo fratello Barbazoo fa sempre attenzione che Barbabravo non si cacci nei guai.
==L'arca di Noè==
La famiglia dei Barbapapà costruisce una casa dove tutti gli animali impauriti dalla [[caccia]] e colpiti dall'[[inquinamento]] possono trovare un riparo. A causa della sempre più massiccia invasione della vita industriale, però, la famiglia e gli animali sono costretti ad abbandonare la [[Terra|terra]] con un'astronave, simile all'[[Arca di Noè]], abbandonando il pianeta al suo triste destino di grigiore ed inquinamento.
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==Curiosità==
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