Slasher: differenze tra le versioni

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In realtà, come per tutti gli altri generi cinematografici, i registi più talentuosi hanno usato e spesso scardinato le convenzioni dello slasher per dire cose "altre" dall'universo adolescenziale e dai turbamenti del sesso, con risultati talvolta molto interessanti.
 
==Golden Age==
La Golden Age degli slasher inizia nel 1978 e termina nel 1984 contando in questi anni centanaia di film di genere, molti dei quali rilasciati solo nei drive-in.
 
[[File:HalloweenTitolo.png|thumb|Titolo di testa del film ''[[Halloween - La notte delle streghe]]''|378x378px]]
La Golden Age del genere iniziò nel 1978 con l'uscita di ''[[Halloween - La notte delle streghe]]'' di [[John Carpenter]] definito il primo vero e proprio film slasher influenzato dai precedessori degli anni '60 e dei primi anni '70 (come ''Psycho'' e ''Non aprite quella porta'').
Il film fu un successo ai box office incassando più di 70 milioni di dollari contro gli appena 300.000 spesi per la sua realizzazione. Il film sarebbe stato poi usato come blueprint per i film successivo anche se alcuni elementi erano già stati mostrati da [[Tobe Hooper]] nel '78 (la final girl e l'assassino mascherato).
 
Sulla falsariga di ''Halloween'' nel 1978 uscì il film televisivo ''[[Are You in the House Alone?]]'' ispirato all'omonimo romanzo del 1976. Anche questo film presenta una babysitter come protagonista e presenta l'elemento ricorrente delle chiamate da parte dell'assassino.
 
Nel 1979 uscì ''[[Horror Puppet]]'' (''Tourist Trap)'' diretto da [[David Schmoeller]], un altro slasher che però si differenziò dal capostipite ''Halloween'' avendo un killer dotato di poteri soprannaturali (telecinesi) elemento che sarebe divenuto ricorrente solo anni dopo con l'avvento di ''Nightmare'' di [[Wes Craven]].
 
Nello stesso anno uscì ''[[Quando chiama uno sconosciuto]]'' (''When a Stranger Calls'') di [[Fred Walton]], un altro film in cui la protagonista è una babysitter similmente a Laurie Strode di ''Halloween''. Il film divenne famoso grazie alla battuta "''Controlla i bambini''" detta nella scena d'apertura dal killer via telefono. Il film riprende infatti la nota leggenda urbana del serial killer nascosto che comunica al telefono con una babysitter.
 
Nel 1980 la scream queen Jamie Lee Curtis tornò nel mondo dell'horror con il film ''[[Non entrate in quella casa]]'' (''Prom Night''). Il film gira attorno ad una serie di omicidi durante il ballo di fine anno sei anni dopo la morte di una ragazza. Il budget era di 1.500.000, ma il film ne incassò circa 15 milioni. A seguirlo vi furono 3 film anche se non veramente collegati alla pellicola originale.
 
Un altro film con chiamate da parte del serial killer uscì a distanza di un anno dall'ultimo, ''[[Don't Answer the Phone]]'' di [[Robert Hammer]]. Lo stesso anno uscì un film slasher a tema natalizio, ''[[Christmas Evil]]'' di [[Lewis Jackson]], considerato inizialmente di nicchia e successivamente riconsiderato come un cult.
 
Sempre nel 1980 uscì il film ''[[Maniac (film 1980)|Maniac]]'' di [[William Lustig]], uno dei film slasher più controversi di sempre a causa della sua estrema violenza esplicita con protagoniste donne. Un'altra caratteristica principale del film è quella di avere un assassino, Frank Zito ([[Joe Spinell]]), ben sviluppato psicologicamente e presentato come protagonista del film vedendo gli omicidi dal suo lato e non da quello delle vittime come accadd di solito. I sanguinolenti effetti speciali furono fatti dalla star del campo [[Tom Savini]].
 
Nel 1980 uscì il secondo grande successo del cinema slasher e probabilmente il film di questo genere più iconico e conosciuto: ''[[Venerdì 13 (film 1980)|Venerdì 13]]''. Il film sposta l'azione in un luogo isolato ed inizia il più fortunato franchise horror slasher di sempre.
Con una spesa di soli 550.000 dollari ne incassò circa 60 milioni nonostante ,a differenza di ''Halloween'', ricevette varie critiche negative.
 
[[File:V13P2LTSA.png|thumb|[[Jason Voorhees]] in ''[[L'assassino ti siede accanto]]''|378x378px]]
 
Nel 1981 uscì il secondo capitolo della saga iniziata da [[Sean S. Cunningham]]. ''[[L'assassino ti siede accanto]]'' fu il primo film a presentare al grande pubblico la star per eccellenza del cinema moderno di genere horror, [[Jason Voohrees]]. Nonostante questo il personaggio avrebbe indossato la sua iconica maschera (divenuta il simbolo degli assassini degli slasher) solo nel terzo capitolo, ''[[Week-end di terrore]]'' del 1982. La maschera da hockey di Jason divenne un oggetto di merchandising ed è ancora adesso uno dei travestimenti di Halloween più venduti ed indossati.
 
== Filmografia (parziale) ==