Attilio Prevost (ingegnere): differenze tra le versioni

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La [[Rai]] utilizza quasi esclusivamente moviole Prevost: solo nella [[sede Rai di Milano]] sono più di sessanta, fra queste la famosa moviola utilizzata con regolarità a partire dal 1967 nella trasmissione la [[Domenica Sportiva]] su [[RaiUno]]. L'International Recording, principale [[studio di doppiaggio]] e registrazione romano frequentato da attori come [[Fred Astaire]], [[Richard Burton]], [[Ava Gardner]], [[Richard Johnson]], [[Elizabeth Taylor]], [[Raquel Welch]] e, tra gli altri, da registi come [[John Huston]], [[Bob Fosse]], [[Vincente Minnelli]], [[Orson Welles]] e [[Pier Paolo Pasolini]], [[Mario Monicelli]] e [[Sergio Leone]], a metà degli [[anni 1960|anni sessanta]] ha 23 moviole Prevost.
 
Il professor Brandolini, docente di Storia, teoria e tecnica del montaggio all'[[Università Cattolica di Milano]] e responsabile del settore lavorazioni cinematografiche ed elettroniche della Rai fino al 1993, sostiene che: "Le moviole Prevost erano estremamente affidabili e assomigliavano a carri armati tedeschi”. Del resto, in tutti i suoi modelli di proiettori, le [[Officine Prevost]] hanno da sempre privilegiato un sistema di costruzione molto robusta, con organi sovradimensionati e materiali altamente selezionati dalla durata praticamente illimitata e con necessità di assistenza veramente esigua. La Prevost infatti ha sempre mantenuto un forte legame con la propria tradizione, preservando le caratteristiche di solidità e robustezza che hanno costituito un merito specifico dei suoi prodotti.”<ref> La materia dei sogni, Vincenzo Buccheri e Luca Malavasi, Carocci Editore, 2005, p. 44</ref>.
 
Il professor Brandolini, docente di Storia, teoria e tecnica del montaggio all'[[Università Cattolica di Milano]] e responsabile del settore lavorazioni cinematografiche ed elettroniche della Rai fino al 1993, sostiene che: "Le moviole Prevost erano estremamente affidabili e assomigliavano a carri armati tedeschi”. Del resto, in tutti i suoi modelli di proiettori, le [[Officine Prevost]] hanno da sempre privilegiato un sistema di costruzione molto robusta, con organi sovradimensionati e materiali altamente selezionati dalla durata praticamente illimitata e con necessità di assistenza veramente esigua.
 
=== Da Orson Welles ai Beatles ===