Per le sue capacità e il suo impegno verso la divulgazione scientifica vinse numerosi premi nel corso degli anni.<ref name=entefauna/>
Mainardi era un grande appassionato di libri [[libriGiallo (genere)|gialli]], che definiva «tranquillizzanti e riposanti», ma leggeva anche [[narrativa]], biografie e raramente saggistica e poesia. Sottolineando le analogie fra il lavoro dell'[[investigatore]] e quello del [[ricercatore]], Mainardi stesso ha inventato una sorta di genere letterario, definito "giallo etologico", di cui fanno ad esempio parte i suoi libri ''L'acchiappacolombi'' (2008)<ref>{{Cita web|url = http://www.miapavia.it/articolo.cfm?id=7462|titolo = L'acchiappacolombi – Un giallo etologico|sito = miapavia.it|data = 9 febbraio 2009|accesso = 4 giugno 2016}}</ref> e ''Le corna del Cesare'' (2012)<ref>{{Cita web|url = https://www.unipi.it/index.php/news/item/863-il-detective-e-il-ricercatore|titolo = Il detective e il ricercatore|sito = [[UniPi]]|data = 14 giugno 2012|accesso = 4 giugno 2016}}</ref>.<ref name=rsi/>