Utente:Clubi/sandbox3: differenze tra le versioni

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Versione delle 18:05, 17 apr 2018

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=== La cacciata dei profanatori dal tempio ===

L'opera è una [[pittura su tela]] del [[Clusone|clusonese]] [[Lattanzio Querena]] dipinta nel [[1813]] a [[Venezia]]. Per le sue dimensioni, è una delle più grandi tele nella [[provincia di Bergamo|bergamasca]], seconda solo a quella che si trova nel [[Palazzo Fogaccia (Clusone)|Palazzo Fogaccia]] di [[Clusone]]<ref>{{cita libro|titolo=Memorie storiche di Clusone e della Valle Seriana Superiore|autore=Luigi Olmo|anno=1906|pagina=138}}</ref>.

L’autore l’aveva venduta alla sua Parrocchia natale per metà del suo valore, stabilito in 600 zecchini.

L’opera rappresenta [[Gesù]] mentre caccia dei mercanti dal tempio perché colpevoli di svolgere l’attività del commercio e lo scambio di valute, attività che erano vietate sia perché praticate in un luogo sacro sia perché arricchivano i sacerdoti del tempo.

Una curiosità di questo quadro è rappresentata dalla figura dell’anziano, posta in basso, il quale sta cercando disperatamente e avidamente di raccogliere più monete possibili. Tra i cittadini di Clusone è, infatti, diffuso il detto “non sarai il vecchio del Querena?” riferendosi a persone tirchie e legate al denaro.

Nel corso del tempo, questo dipinto ha subito diversi spostamenti, anche se tutti avvenuti nella stessa [[Clusone|cittadina]]: inizialmente si trovava nella [[Chiesa della Beata Vergine del Paradiso|Chiesa del Paradiso]], successivamente spostato nellasulla controfacciata della [[Basilica di Santa Maria Assunta (Clusone)|Basilica]] e, infine, collocato all’interno chiesa di questasan chiesaLuigi.

Nel [[2003]] la tela è stata oggeto di un [[restauro]]<ref>{{cita libro|titolo=Memorie storiche di Clusone e della Valle Seriana Superiore|autore=Luigi Olmo|anno=1906|pagina=138}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Lattanzio Querena e l'autunno del Neoclassicismo|curatore=Giovanna Brambilla Ranise|curatore2=Paolo Plebani|editore=Comune di Clusone|data=2004}}</ref>.

=== Pala dell’altare ===

Nel corso del tempo, questo dipinto ha subito diversi spostamenti, anche se tutti avvenuti nella stessa cittadina: inizialmente si trovava nella Chiesa del Paradiso, successivamente spostato nella controfacciata della Basilica e, infine, collocato all’interno di questa chiesa.

Nel 2003 la tela è stata restaurata simultaneamente all’opera presente sull’altare maggiore.

=== Pala dell’altare ===

=== Discesa dello Spirito Santo ===

=== Pala del Sacro Cuore ===

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* {{cita libro|titolo=Memorie storiche di Clusone e della Valle Seriana Superiore|autore=Luigi Olmo|anno=1906}}

* {{cita libro|titolo=Clusone|autore=Nicola Morali|autore2=[[Tito Terzi]]|editore=Edizioni Ferrari Clusone|data=1972}}

* {{cita libro|titolo=Lattanzio Querena e l'autunno del Neoclassicismo|curatore=Giovanna Brambilla Ranise|curatore2=Paolo Plebani|editore=Comune di Clusone|data=2004}}

== Voci correlate ==