Codice QR: differenze tra le versioni

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K.Weise (discussione | contributi)
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*Nel 2012 al Padiglione Italia della Biennale di Architettura di Venezia, vengono esposti dei QR code su card interattive opera degli architetti Tiziana Amicuzi e Giulio Pascali che raccontano il viaggio in rete del gruppo Gran Touristas<ref>http://www.cosebellemagazine.it/le-stagioni-dellitalia/</ref>
*Nel 2013 per la settimana Rieti città amica dei bambini organizzata dall’Unicef con il Comune di Rieti i codici QR vengono utilizzati come contenitori di indizi per una caccia al tesoro interattiva di esplorazione territoriale e ludicopartecipativa, curata dal gruppo citymakers [www.citymakersgt.wordpress.com] <ref>https://allevents.in/rieti/urban-game-chi-ha-incastrato-il-bianconiglio/584915624876265</ref>
*Nel 2014 al concorso nazionale Donne&Artigianato di AbruzzoSviluppo dal titolo Il futuro del passato...la sapienza nelle mani, dalle artiste [[Tiziana Amicuzi]] e Maria Di Matteo viene realizzato un QR code all'uncinetto in mostra al Museo Aurum di Pescara. Il progetto Skinmodel, la seconda pelle riceve una menzione speciale della giuria per l'innovativitàeinnovatività e l'originalità del progetto che propone un connubio di tradizioni artigianali e cultura digitale.<ref>https://tizianaamicuzi.com/2014/11/10/skinmodel-la-seconda-pelle/</ref>
*Nell'edizione del 2017 di ''[[Art in The Dunes]]'' a Vasto (Abruzzo), mostra di ''land art'' realizzata all'interno della riserva di [[Riserva naturale guidata Punta Aderci|Punta Aderci]], la coppia di artisti di nome [[Natalia D'Avena]] e [[Stefano Ricciuti]] presentano un'opera chiamata ''[[Essenza e forma]]''. L'opera è costituita da un codice QR gigante di 30 metri quadri, formato da 729 pannelli in faesite, tenuti insieme da circa 1500 fascette da elettricista. L'opera ha anche una parte fotografica su internet, sul sito richiamato dal Qr Code. Per la realizzazione e il montaggio hanno avuto bisogno di due mesi di lavoro. L'opera è ispirata all'[[archetipo]] del filosofo [[Aristotele]] "Forma, Materia e privazione".